SAN PIERO: Bacci, Marini (80'Lacinei), Plumari, Matteini, Klaudian, Fregi (85' Mangiavacchi), Andrei, Bindi, Papasidero (73' Lupetti), Fusco, Valentin. All. Allori.
CERBAIA: Vancheri, Mauriello, Coduti (46' Filippelli), Penta, Massaroli (73' Maccioni), Pacini, Biondi, Baronti, Guarnieri (76' Cangi), Bendo, Masi. A disp.: Petti, Dami, Quilici, Ilarda. All. Sgherri.

ARBITRO: Zadrima di Pistoia.

RETI: 27' Fregi, 83' Bendo.
NOTE: ammoniti Marini, Plumari, Klaudian, Papasidero, Penta, Pacini.



Un temporale improvviso ma violento che si abbatte su Agliana poco prima dell'inizio della partita altera (oltre all'orario di avvio della contesa) le condizioni del terreno di gioco. Di fatto, il Franchi dove si gioca diventa un terreno pesante appesantito oltre misura dalla partita giocata in precedenza. Questo condiziona le prestazioni delle due squadre e ne limita il gioco. Il Cerbaia, forte della posizione in classifica, arriva allo scontro con il San Piero con tutti i pronostici del caso: d'altronde, si affrontano miglior attacco, quello dei valdinievolini, e la seconda peggior difesa, quella degli aglianesi. E, come talvolta accade, il campo sovverte tutti i verdetti della vigilia ribaltando le realtà sopra descritte dal momento che gli ospiti tengono costantemente il controllo del gioco ma non segnano, i locali si difendono bene e colpiscono per primi. La partita è subito viva perché al 6' uno scambio stretto Masi - Biondi - Masi consente a quest'ultimo di sfondare per vie centrali e di battere a tu per tu con Bacci. Palla fuori di poco ma niente di fatto. Al 9' la punizione tagliata di Bendo schizza sul terreno di gioco e per un niente beffa Bacci insaccandosi sul secondo palo. Al 21' Masi crea superiorità numerica a sinistra, guadagna il fondo e crossa basso per Bendo che in mezzo all'area si esibisce in una veronica ma non riesce a liberare il mancino. Servizio all'indietro per Baronti che strozza la conclusione vanificando l'assistenza intelligente del compagno. La pressione ospite è forte e al 23' Guarnieri calcia di poco a lato dal limite. Dopo una serie di occasioni sprecate, arriva inesorabile la mannaia del gol sbagliato, gol subito quando il cronometro segna il 27'. Fusco calcia in mezzo al mucchio un calcio di punizione da sinistra, Fregi si inserisce con tempismo e al voto indirizza sul palo lontano. Montante accarezzato e palla in rete. Applausi per il pregevole e difficile gesto tecnico dell'esterno di centrocampo che porta il San Piero in vantaggio. Al 36' Bacci è costretto al doppio intervento, prima con i piedi sul cross di Masi poi con le mani sul diagonale di Biondi. Al ritorno in campo dopo il riposo di metà contesa il canovaccio non sembra essere cambiato anche se sfruttando la velocità di Valentin il San Piero alza le linee e mette la testa fuori dal guscio. Al 56' ci prova con il sinistro Fusco direttamente da calcio piazzato ma la conclusione è debole. Al 60' Vencheri si sporca i guanti impegnandosi a terra sull'insidiosa conclusione di Valentin scoccata dal limite dell'area. Nonostante il possesso palla sia a beneficio del Cerbaia, il San Piero si difende con i denti e senza grandi affanni mentre gli uomini di Sgherri faticano a portare serie minacce dalle parti di Bacci fino a che non si arriva all'83', minuto del pareggio dei biancorossi. Massaroli cambia marcia a sinistra e affonda palla al piede e una volta guadagnato il fondo crossa basso e teso un pallone su cui si avventa Bendo che anticipa sul tempo il proprio marcatore e che al volo con il sinistro infila alle spalle di un Bacci che niente può fare per evitare il punto dell'equilibrio. All'85' Baronti conclude sull'esterno della rete un'iniziativa dello stesso Bendo. Prima del triplice fischio finale si scaldano gli animi e scoppia un parapiglia compartecipato da molti degli interpreti della gara (e non) che danno alla partita un epilogo degno del calcio di periferia.

Andrea Turi SAN PIERO: Bacci, Marini (80'Lacinei), Plumari, Matteini, Klaudian, Fregi (85' Mangiavacchi), Andrei, Bindi, Papasidero (73' Lupetti), Fusco, Valentin. All. Allori.<br >CERBAIA: Vancheri, Mauriello, Coduti (46' Filippelli), Penta, Massaroli (73' Maccioni), Pacini, Biondi, Baronti, Guarnieri (76' Cangi), Bendo, Masi. A disp.: Petti, Dami, Quilici, Ilarda. All. Sgherri.<br > ARBITRO: Zadrima di Pistoia.<br > RETI: 27' Fregi, 83' Bendo.<br >NOTE: ammoniti Marini, Plumari, Klaudian, Papasidero, Penta, Pacini. Un temporale improvviso ma violento che si abbatte su Agliana poco prima dell'inizio della partita altera (oltre all'orario di avvio della contesa) le condizioni del terreno di gioco. Di fatto, il Franchi dove si gioca diventa un terreno pesante appesantito oltre misura dalla partita giocata in precedenza. Questo condiziona le prestazioni delle due squadre e ne limita il gioco. Il Cerbaia, forte della posizione in classifica, arriva allo scontro con il San Piero con tutti i pronostici del caso: d'altronde, si affrontano miglior attacco, quello dei valdinievolini, e la seconda peggior difesa, quella degli aglianesi. E, come talvolta accade, il campo sovverte tutti i verdetti della vigilia ribaltando le realt&agrave; sopra descritte dal momento che gli ospiti tengono costantemente il controllo del gioco ma non segnano, i locali si difendono bene e colpiscono per primi. La partita &egrave; subito viva perch&eacute; al 6' uno scambio stretto Masi - Biondi - Masi consente a quest'ultimo di sfondare per vie centrali e di battere a tu per tu con Bacci. Palla fuori di poco ma niente di fatto. Al 9' la punizione tagliata di Bendo schizza sul terreno di gioco e per un niente beffa Bacci insaccandosi sul secondo palo. Al 21' Masi crea superiorit&agrave; numerica a sinistra, guadagna il fondo e crossa basso per Bendo che in mezzo all'area si esibisce in una veronica ma non riesce a liberare il mancino. Servizio all'indietro per Baronti che strozza la conclusione vanificando l'assistenza intelligente del compagno. La pressione ospite &egrave; forte e al 23' Guarnieri calcia di poco a lato dal limite. Dopo una serie di occasioni sprecate, arriva inesorabile la mannaia del gol sbagliato, gol subito quando il cronometro segna il 27'. Fusco calcia in mezzo al mucchio un calcio di punizione da sinistra, Fregi si inserisce con tempismo e al voto indirizza sul palo lontano. Montante accarezzato e palla in rete. Applausi per il pregevole e difficile gesto tecnico dell'esterno di centrocampo che porta il San Piero in vantaggio. Al 36' Bacci &egrave; costretto al doppio intervento, prima con i piedi sul cross di Masi poi con le mani sul diagonale di Biondi. Al ritorno in campo dopo il riposo di met&agrave; contesa il canovaccio non sembra essere cambiato anche se sfruttando la velocit&agrave; di Valentin il San Piero alza le linee e mette la testa fuori dal guscio. Al 56' ci prova con il sinistro Fusco direttamente da calcio piazzato ma la conclusione &egrave; debole. Al 60' Vencheri si sporca i guanti impegnandosi a terra sull'insidiosa conclusione di Valentin scoccata dal limite dell'area. Nonostante il possesso palla sia a beneficio del Cerbaia, il San Piero si difende con i denti e senza grandi affanni mentre gli uomini di Sgherri faticano a portare serie minacce dalle parti di Bacci fino a che non si arriva all'83', minuto del pareggio dei biancorossi. Massaroli cambia marcia a sinistra e affonda palla al piede e una volta guadagnato il fondo crossa basso e teso un pallone su cui si avventa Bendo che anticipa sul tempo il proprio marcatore e che al volo con il sinistro infila alle spalle di un Bacci che niente pu&ograve; fare per evitare il punto dell'equilibrio. All'85' Baronti conclude sull'esterno della rete un'iniziativa dello stesso Bendo. Prima del triplice fischio finale si scaldano gli animi e scoppia un parapiglia compartecipato da molti degli interpreti della gara (e non) che danno alla partita un epilogo degno del calcio di periferia. Andrea Turi