SAN GIUSTO L.B.: Pollidoro, Poggesi, Inveninato, Tognoni, Pernice, Lo Presti K., Leoni, Maiorana, Canigiani, Maldonado, Chiarelli. A disp.: Ciampi, La Mantia, Pecchioli, Cappelli, Lo Presti O. All.: Domenico Cecconi.
GINESTRA: Viciani, Taverni, Ciani, Rialti, Di Giorgio, Rossi, Imperiale, Fossi, Gimignani, Neri, Nifosi. A disp.: Forlai, Bagni, Manetti, Mainardi. All.: Stefano Sabatini.

ARBITRO: Marano di Firenze.

RETI: 2 Canigiani, Neri.



Sul terreno di gioco del San Giusto Le Bagnese va in scena la contesa tra i padroni di casa e la Ginestra. Conscio delle partenze spint degli ospiti, Domenico Cecconi opta per un'iniziale tattica attendista mirata a controllare le sortite offensive della Ginestra e a ripartire in rapidi contropiedi. La tattica porta i suoi frutti già al 5', quando i locali recuparano palla e con Maiorana verticalizzano per Canigiani, che se ne va in velocità e a tu per tu con Viciani realizza con un gran pallonetto. E' l'1-0. Al 10' ecco un episodio molto dubbio: una percussione centrale di uno scatenato Canigiani porta il bomber di casa a tu per tu con il portiere, che gli chiude la strada toccandola con la mano. Per la squadra il tocco era arrivato fuori area, ma l'arbitro non ravvisa alcuna irregolarità e lascia correre. Al 13' è ancora il San Giusto a sfiorare il gol con Canigiani (debole il suo tocco sottomisura). Due minuti più tardi ci prova anche Maldonado sugli sviluppi di un calcio di punizione. Ma al 17' arriva la doccia fredda per la formazione di Cecconi: una bella azione corale libera al tiro Neri, che non sbaglia portando i suoi sull'1-1. La gara, dopo una fase spumeggiante e ricca di occasioni da rete, conosce un momento meno spettacolare e scivola via senza grandi emozioni fino al duplice fischio arbitrale. Nella ripresa è il copione è il medesimo: la Ginestra fa un buon possesso palla, ma la squadra più periolosa è il San Giusto con le sue verticalizzazioni per il velocissimo Canigiani. La difesa molto, forse troppo, alta della Ginestra facilita il compito ai centrocampisti di casa, che si adoperano per mettere la sfera nelle ampie praterie che ci sono tra il portiere e l'ultimo difensore. E' proprio grazie a un passaggio filtrante di pregevole fattura e al poderoso scatto dell'attaccante capocannoniere che il sedicesimo sigillo in campionato per Canigiani. A questo punto la partita diventa dagli alti contenuti agonistici, ma la compagine locale con cuore e grinta riesce a chiudere tutti i varchi agli attaccanti della Ginestra. Finisce quindi 2-1 per un San Giusto che, nonostante le importanti assenze di Panella e Lugano, sale a quota 20 punti confermandosi una delle pretendenti al titolo. Buona la prestazione anche della formazione di Sabatini che, specie nel primo tempo, ha giocato un'ottima gara al cospetto di una delle migliori formazioni di campionato.
Calciatoripiù: Maiorana (San Giusto L.B.)

SAN GIUSTO L.B.: Pollidoro, Poggesi, Inveninato, Tognoni, Pernice, Lo Presti K., Leoni, Maiorana, Canigiani, Maldonado, Chiarelli. A disp.: Ciampi, La Mantia, Pecchioli, Cappelli, Lo Presti O. All.: Domenico Cecconi.<br >GINESTRA: Viciani, Taverni, Ciani, Rialti, Di Giorgio, Rossi, Imperiale, Fossi, Gimignani, Neri, Nifosi. A disp.: Forlai, Bagni, Manetti, Mainardi. All.: Stefano Sabatini.<br > ARBITRO: Marano di Firenze.<br > RETI: 2 Canigiani, Neri. Sul terreno di gioco del San Giusto Le Bagnese va in scena la contesa tra i padroni di casa e la Ginestra. Conscio delle partenze spint degli ospiti, Domenico Cecconi opta per un'iniziale tattica attendista mirata a controllare le sortite offensive della Ginestra e a ripartire in rapidi contropiedi. La tattica porta i suoi frutti gi&agrave; al 5', quando i locali recuparano palla e con Maiorana verticalizzano per Canigiani, che se ne va in velocit&agrave; e a tu per tu con Viciani realizza con un gran pallonetto. E' l'1-0. Al 10' ecco un episodio molto dubbio: una percussione centrale di uno scatenato Canigiani porta il bomber di casa a tu per tu con il portiere, che gli chiude la strada toccandola con la mano. Per la squadra il tocco era arrivato fuori area, ma l'arbitro non ravvisa alcuna irregolarit&agrave; e lascia correre. Al 13' &egrave; ancora il San Giusto a sfiorare il gol con Canigiani (debole il suo tocco sottomisura). Due minuti pi&ugrave; tardi ci prova anche Maldonado sugli sviluppi di un calcio di punizione. Ma al 17' arriva la doccia fredda per la formazione di Cecconi: una bella azione corale libera al tiro Neri, che non sbaglia portando i suoi sull'1-1. La gara, dopo una fase spumeggiante e ricca di occasioni da rete, conosce un momento meno spettacolare e scivola via senza grandi emozioni fino al duplice fischio arbitrale. Nella ripresa &egrave; il copione &egrave; il medesimo: la Ginestra fa un buon possesso palla, ma la squadra pi&ugrave; periolosa &egrave; il San Giusto con le sue verticalizzazioni per il velocissimo Canigiani. La difesa molto, forse troppo, alta della Ginestra facilita il compito ai centrocampisti di casa, che si adoperano per mettere la sfera nelle ampie praterie che ci sono tra il portiere e l'ultimo difensore. E' proprio grazie a un passaggio filtrante di pregevole fattura e al poderoso scatto dell'attaccante capocannoniere che il sedicesimo sigillo in campionato per Canigiani. A questo punto la partita diventa dagli alti contenuti agonistici, ma la compagine locale con cuore e grinta riesce a chiudere tutti i varchi agli attaccanti della Ginestra. Finisce quindi 2-1 per un San Giusto che, nonostante le importanti assenze di Panella e Lugano, sale a quota 20 punti confermandosi una delle pretendenti al titolo. Buona la prestazione anche della formazione di Sabatini che, specie nel primo tempo, ha giocato un'ottima gara al cospetto di una delle migliori formazioni di campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Maiorana (San Giusto L.B.)</b>