ZENITH AUDAX: Lombardi, Bernardi, Bilancia (48' Rizzo), Meoni, Puliti, Magni, Cappellini (70‘ Moradei), Franchi, Pecchioli (63‘ Facchini), Diodato, Giaimi (67‘ Fratoni). All.: Cristiano Ferri.
VIACCIA C.: Ferrati, Sharka, Ciabatti, Miceli, Monti, Ieva, Chiaradonna, Benesperi, Doumbia, Manno, Giunta. A disp.: Lascialfari, Hutinaj, Mugnaini, Girella, Habibaj, Falsini. All.: Francesco Vallerini.

ARBITRO: Bianchi Deborah di Prato.

RETE: 30' Diodato.



Bigmatch al campo Chiavacci fra la seconda e la terza del campionato Allievi A. Ne scaturisce un incontro estremamente combattuto ed agonisticamente assai acceso, che termina col risultato che non ti saresti mai aspettato: vince la Zenith Audax per 1-0. La squadra di casa si presenta in formazione largamente rimaneggiata, con quattro assenze fra gli uomini più in forma, convocati nella compagine di categoria superiore, impegnata in un difficile incontro casalingo contro la quart'ultima. Nonostante ciò i ragazzi che son scesi in campo hanno offerto una prestazione eccezionale mostrando una grinta, una dinamicità ed una voglia veramente encomiabili. Gli ospiti, ancora potenzialmente in corsa per la vittoria del campionato, imbattuti, sono apparsi lenti, macchinosi e poco reattivi. La Zenith Audax è ben disposta in campo, compatta, corta, i ragazzi giocano vicini, si aiutano a vicenda, pressano per poi ripartire velocemente, tolgono spazi e tempi agli avversari sempre più in confusione. Al 30' giunge il gol-partita: lo realizza Diodato, al termine di una discesa sulla destra, con uno splendido diagonale dal limite dell'area, da posizione decentrata, che finisce in rete all'altezza del palo lontano. Nella restante parte del primo tempo, il Viaccia si rende pericoloso solo al 37', quando Lombardi è bravissimo in uscita sui piedi di Giunta. Nella ripresa ci si aspetta una veemente reazione da parte degli ospiti, ma non è così: solo una predominanza territoriale piuttosto sterile, finalizzata con palloni vaganti all'interno dell'area, tanta confusione, ma nessuna vera occasione da gol. L'interdizione dei centrocampisti e degli attaccanti della Zenith Audax continua a funzionare egregiamente, dietro si battono come leoni e non mollano di un centimetro nonostante Doumbia faccia valere la sua fisicità, spesso anche oltre il limite del regolamento. Le occasioni più ghiotte capitano ancora ai padroni di casa: al 65' Facchini si presenta solo davanti al portiere, ma la sua conclusione viene respinta; cinque minuti dopo Franchi, in situazione di due contro uno, pecca di altruismo, anziché finalizzare, serve leggermente lungo per Facchini che mette a lato. Gli ultimi minuti sono incandescenti, il Viaccia tenta fino alla fine, ma il punteggio non cambia. Tirando le somme: compagine ospite complessivamente deludente, non ha brillato in nessuno dei suoi elementi, anche se Doumbia rimane comunque un brutto cliente per qualsiasi difesa. Per la Zenith Audax partita da incorniciare: nominare i singoli sarebbe ingiusto ed ingeneroso nei confronti degli altri, prestazione magistrale a livello squadra: i ragazzi ancora una volta hanno dimostrato di essere un bel gruppo, con valori importanti, capaci di sopperire a situazioni di emergenza .

Fabio Pecchioli ZENITH AUDAX: Lombardi, Bernardi, Bilancia (48' Rizzo), Meoni, Puliti, Magni, Cappellini (70‘ Moradei), Franchi, Pecchioli (63‘ Facchini), Diodato, Giaimi (67‘ Fratoni). All.: Cristiano Ferri.<br >VIACCIA C.: Ferrati, Sharka, Ciabatti, Miceli, Monti, Ieva, Chiaradonna, Benesperi, Doumbia, Manno, Giunta. A disp.: Lascialfari, Hutinaj, Mugnaini, Girella, Habibaj, Falsini. All.: Francesco Vallerini.<br > ARBITRO: Bianchi Deborah di Prato.<br > RETE: 30' Diodato. Bigmatch al campo Chiavacci fra la seconda e la terza del campionato Allievi A. Ne scaturisce un incontro estremamente combattuto ed agonisticamente assai acceso, che termina col risultato che non ti saresti mai aspettato: vince la Zenith Audax per 1-0. La squadra di casa si presenta in formazione largamente rimaneggiata, con quattro assenze fra gli uomini pi&ugrave; in forma, convocati nella compagine di categoria superiore, impegnata in un difficile incontro casalingo contro la quart'ultima. Nonostante ci&ograve; i ragazzi che son scesi in campo hanno offerto una prestazione eccezionale mostrando una grinta, una dinamicit&agrave; ed una voglia veramente encomiabili. Gli ospiti, ancora potenzialmente in corsa per la vittoria del campionato, imbattuti, sono apparsi lenti, macchinosi e poco reattivi. La Zenith Audax &egrave; ben disposta in campo, compatta, corta, i ragazzi giocano vicini, si aiutano a vicenda, pressano per poi ripartire velocemente, tolgono spazi e tempi agli avversari sempre pi&ugrave; in confusione. Al 30' giunge il gol-partita: lo realizza Diodato, al termine di una discesa sulla destra, con uno splendido diagonale dal limite dell'area, da posizione decentrata, che finisce in rete all'altezza del palo lontano. Nella restante parte del primo tempo, il Viaccia si rende pericoloso solo al 37', quando Lombardi &egrave; bravissimo in uscita sui piedi di Giunta. Nella ripresa ci si aspetta una veemente reazione da parte degli ospiti, ma non &egrave; cos&igrave;: solo una predominanza territoriale piuttosto sterile, finalizzata con palloni vaganti all'interno dell'area, tanta confusione, ma nessuna vera occasione da gol. L'interdizione dei centrocampisti e degli attaccanti della Zenith Audax continua a funzionare egregiamente, dietro si battono come leoni e non mollano di un centimetro nonostante Doumbia faccia valere la sua fisicit&agrave;, spesso anche oltre il limite del regolamento. Le occasioni pi&ugrave; ghiotte capitano ancora ai padroni di casa: al 65' Facchini si presenta solo davanti al portiere, ma la sua conclusione viene respinta; cinque minuti dopo Franchi, in situazione di due contro uno, pecca di altruismo, anzich&eacute; finalizzare, serve leggermente lungo per Facchini che mette a lato. Gli ultimi minuti sono incandescenti, il Viaccia tenta fino alla fine, ma il punteggio non cambia. Tirando le somme: compagine ospite complessivamente deludente, non ha brillato in nessuno dei suoi elementi, anche se Doumbia rimane comunque un brutto cliente per qualsiasi difesa. Per la Zenith Audax partita da incorniciare: nominare i singoli sarebbe ingiusto ed ingeneroso nei confronti degli altri, prestazione magistrale a livello squadra: i ragazzi ancora una volta hanno dimostrato di essere un bel gruppo, con valori importanti, capaci di sopperire a situazioni di emergenza . Fabio Pecchioli