SAN DONNINO: Arezzo, Mangino, Moussaid, Trouchè A. (45' Cecchi), Musa, Di Milta (22' Moccia), Guarducci (60' Chelini), Cafaggi, Aimonetti, Iacob, Algenti. A disp.: Baganti, Trouchè E., Vinattieri, Federico. All.: Francesco Sacconi.
DLF: Magini, Bruschi (50' Frassinetti), Diaz, Dell'Innocenti, Sarti, Cereni, Reati, Benetello (44' Coli), Dalmasso, Giardi, Romani (62' Parigi). A disp.: Suppi, Tedeschi, Arrighi. All.: Giovanni Tornese.

ARBITRO: Sabatini di Prato.
NOTE: Ammonito Cafaggi. Tiri: 9-2. Angoli: 3-1. Falli comm.: 8-9. Fuorigioco: 1-1.



Partita subito divertente giocata in versione notturna in un atmosfera di grande interesse. Le due formazioni rispondono bene al test importante per il campionato. Il San Donnino più dotato fisicamente e probabilmente più abituato ad un terreno di gioco piuttosto grande si proietta subito all'attacco. Le squadre lunghe offrono ampi spazi alla creazione di gioco e il filtro di centrocampo ne risente. La prima grande emozione del match avviene al 4' quando il calcio di punizione di Algenti dal limite destro dell'area di rigore viene deviato provvidenzialmente dall'attento Magini proprio sotto l'incrocio dei pali. I ragazzi di Sacconi si scaldano e al 10', in occasione di un angolo dalla destra, il colpo di testa del veloce Trouchè A. finisce sopra la traversa. Gli ospiti reagiscono e prendono fiducia con il passare dei minuti arrivando ad impegnare Arezzo con la punizione ben calciata da Dell'Innocenti al 15'. Il picco più alto del match si tocca al 27' quando l'esuberante Iacob, in area, si inventa una rovesciata stilisticamente perfetta che viene respinta con una parata in tuffo di Magini altrettanto bella e determinante. La posizione di Iacob continua a creare problemi al centrocampo ospite che deve impegnarsi sia in copertura che in marcatura e molti palloni delle azioni dei padroni di casa passano inevitabilmente dai piedi del suo trequartista. Al 33' Aimonetti è abile a girarsi al limite dell'area del Dlf tuttavia la conclusione non dà esito positivo. Nella ripresa i ritmi non calano anzi la partita si scalda. Nonostante la crescita dei ragazzi di Tornese in determinazione e nel feeling con il campo, sono ancora i padroni di casa a farsi più volte pericolosi e a spingere maggiormente sull'acceleratore. Al 36' Aimonetti entra in area ma ostacolato dal difensore conclude sul fondo. Passano tre minuti e Cafaggi comincia a prendere le misure con un tiro al volo dai 25 metri molto interessante. Cafaggi tenta la fortuna ancora dalla distanza con due notevoli conclusioni al 48' e al 49'. Mentre gli ospiti più concreti cercano di sfruttare al meglio le ripartenze il San Donnino si trova spesso al limite dell'area avversaria senza trovare l'ultimo passaggio determinante a parte nella bella azione al 60' quando Iacob prima allarga sulla destra per Aimonetti e poi va a colpire di testa il cross del compagno richiamando Magini all'attenzione. Il San Donnino ormai con tre punte in campo deve affidarsi così anche alle conclusioni da fuori ed è proprio con il tiro potente dal limite destro dell'area di rigore di Algenti che i padroni di casa hanno l'ultima grande occasione della gara con la sfera che termina però di pochi centimetri fuori dall'incrocio più lontano. Nel finale il DLF tenta il colpaccio con una azione ben costruita sulla fascia destra che frutta l'assist per Coli che in corsa al limite dell'area casalinga calcia di poco a lato del palo sinistro della porta difesa da Arezzo. La gara termina con un pareggio che non cambia gli equilibri in campionato.
Calciatoripiù: Iacob: sempre presente nelle azioni dei padroni di casa. Algenti: tanta corsa e ordinato mostra un gran tiro. Magini: determinate per il risultato con almeno due grandi interventi. Giardi: cresce nel secondo tempo, battagliero e determinato.

Leonardo Bargelli SAN DONNINO: Arezzo, Mangino, Moussaid, Trouch&egrave; A. (45' Cecchi), Musa, Di Milta (22' Moccia), Guarducci (60' Chelini), Cafaggi, Aimonetti, Iacob, Algenti. A disp.: Baganti, Trouch&egrave; E., Vinattieri, Federico. All.: Francesco Sacconi. <br >DLF: Magini, Bruschi (50' Frassinetti), Diaz, Dell'Innocenti, Sarti, Cereni, Reati, Benetello (44' Coli), Dalmasso, Giardi, Romani (62' Parigi). A disp.: Suppi, Tedeschi, Arrighi. All.: Giovanni Tornese. <br > ARBITRO: Sabatini di Prato.<br >NOTE: Ammonito Cafaggi. Tiri: 9-2. Angoli: 3-1. Falli comm.: 8-9. Fuorigioco: 1-1. Partita subito divertente giocata in versione notturna in un atmosfera di grande interesse. Le due formazioni rispondono bene al test importante per il campionato. Il San Donnino pi&ugrave; dotato fisicamente e probabilmente pi&ugrave; abituato ad un terreno di gioco piuttosto grande si proietta subito all'attacco. Le squadre lunghe offrono ampi spazi alla creazione di gioco e il filtro di centrocampo ne risente. La prima grande emozione del match avviene al 4' quando il calcio di punizione di Algenti dal limite destro dell'area di rigore viene deviato provvidenzialmente dall'attento Magini proprio sotto l'incrocio dei pali. I ragazzi di Sacconi si scaldano e al 10', in occasione di un angolo dalla destra, il colpo di testa del veloce Trouch&egrave; A. finisce sopra la traversa. Gli ospiti reagiscono e prendono fiducia con il passare dei minuti arrivando ad impegnare Arezzo con la punizione ben calciata da Dell'Innocenti al 15'. Il picco pi&ugrave; alto del match si tocca al 27' quando l'esuberante Iacob, in area, si inventa una rovesciata stilisticamente perfetta che viene respinta con una parata in tuffo di Magini altrettanto bella e determinante. La posizione di Iacob continua a creare problemi al centrocampo ospite che deve impegnarsi sia in copertura che in marcatura e molti palloni delle azioni dei padroni di casa passano inevitabilmente dai piedi del suo trequartista. Al 33' Aimonetti &egrave; abile a girarsi al limite dell'area del Dlf tuttavia la conclusione non d&agrave; esito positivo. Nella ripresa i ritmi non calano anzi la partita si scalda. Nonostante la crescita dei ragazzi di Tornese in determinazione e nel feeling con il campo, sono ancora i padroni di casa a farsi pi&ugrave; volte pericolosi e a spingere maggiormente sull'acceleratore. Al 36' Aimonetti entra in area ma ostacolato dal difensore conclude sul fondo. Passano tre minuti e Cafaggi comincia a prendere le misure con un tiro al volo dai 25 metri molto interessante. Cafaggi tenta la fortuna ancora dalla distanza con due notevoli conclusioni al 48' e al 49'. Mentre gli ospiti pi&ugrave; concreti cercano di sfruttare al meglio le ripartenze il San Donnino si trova spesso al limite dell'area avversaria senza trovare l'ultimo passaggio determinante a parte nella bella azione al 60' quando Iacob prima allarga sulla destra per Aimonetti e poi va a colpire di testa il cross del compagno richiamando Magini all'attenzione. Il San Donnino ormai con tre punte in campo deve affidarsi cos&igrave; anche alle conclusioni da fuori ed &egrave; proprio con il tiro potente dal limite destro dell'area di rigore di Algenti che i padroni di casa hanno l'ultima grande occasione della gara con la sfera che termina per&ograve; di pochi centimetri fuori dall'incrocio pi&ugrave; lontano. Nel finale il DLF tenta il colpaccio con una azione ben costruita sulla fascia destra che frutta l'assist per Coli che in corsa al limite dell'area casalinga calcia di poco a lato del palo sinistro della porta difesa da Arezzo. La gara termina con un pareggio che non cambia gli equilibri in campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Iacob:</b> sempre presente nelle azioni dei padroni di casa. Algenti: tanta corsa e ordinato mostra un gran tiro. <b>Magini</b>: determinate per il risultato con almeno due grandi interventi. <b>Giardi</b>: cresce nel secondo tempo, battagliero e determinato. Leonardo Bargelli