ZENITH AUDAX: Lombardi, Bilancia (23' Costanzo, 78' Rizzo), Meoni (50' Bernardi), Castellani, Puliti, Pierattini, Magni, Franchi (79' Moradei), Pecchioli (70' Giaimi), Diodato (78' Facchini), Lotti (41' Cappellini). All.: Cristiano Ferri.
MEZZANA: Moscarelli, Ferraioli P., Bonelli, Di Gennaro, Safaa, Gufoni, Salerno, Bellomio, Morreale, Di Salvi, Ammirabile. A disp.: Piccioni, Dalipi, Ferraioli R., Laurini, Nicotra, Vicari, Viola. All.: Franco Aiello.

ARBITRO: Scarso di Prato.

RETI: 32' Morreale, 37' Diodato, 68' Costanzo, 75' Bernardi.



Al Chiavacci la Zenith Audax prevale per 3 a 1 sul Mezzana, ma quanta fatica! Nel primo tempo il divario esistente in classifica tra le due squadre non è proprio percepibile: gli ospiti si fanno apprezzare con un centrocampo robusto nell'interdizione e capace di lanciare le due punte brave a sfruttare gli spazi, al contrario i ragazzi di casa partono contratti, la manovra è laboriosa, lenta, non vengono sfruttate a dovere le fasce laterali e risulta, pertanto, poco incisiva. Appare dunque meritato il vantaggio ottenuto al 32' dal Mezzana, con Morreale che indovina da sinistra un tiro cross che finisce in rete sul secondo palo. Merito della Zenith Audax è di non deprimersi riuscendo a raggiungere il pari prima del riposo con Diodato bravo a mettere dentro su invito di testa di Pecchioli al 37'. Nel secondo tempo la squadra di casa appare rigenerata, la partita diventa a senso unico, il Mezzana raramente esce dalla propria metà campo, regge per una ventina di minuti l'urto degli avversari, anche perché supportato da una buona dose di fortuna (traversa di Cappellini al 43', palo di Costanzo al 61'), ma poi soccombe prima su punizione di Costanzo al 68' e poi con il definitivo 3-1 di Bernardi al 75' con un destro quasi dalla linea di fondo. Alla fine la vittoria è meritata, ma il Mezzana ha lasciato una buona impressione, sia come complesso, sia come individualità in Di Gennaro, Morreale e Di Salvi; per la Zenith Audax una partita a due facce: un primo tempo abulico a cui è seguita una ripresa convincente; note di merito per Diodato, Castellani e Costanzo.

Fabio Pecchioli ZENITH AUDAX: Lombardi, Bilancia (23' Costanzo, 78' Rizzo), Meoni (50' Bernardi), Castellani, Puliti, Pierattini, Magni, Franchi (79' Moradei), Pecchioli (70' Giaimi), Diodato (78' Facchini), Lotti (41' Cappellini). All.: Cristiano Ferri.<br >MEZZANA: Moscarelli, Ferraioli P., Bonelli, Di Gennaro, Safaa, Gufoni, Salerno, Bellomio, Morreale, Di Salvi, Ammirabile. A disp.: Piccioni, Dalipi, Ferraioli R., Laurini, Nicotra, Vicari, Viola. All.: Franco Aiello.<br > ARBITRO: Scarso di Prato.<br > RETI: 32' Morreale, 37' Diodato, 68' Costanzo, 75' Bernardi. Al Chiavacci la Zenith Audax prevale per 3 a 1 sul Mezzana, ma quanta fatica! Nel primo tempo il divario esistente in classifica tra le due squadre non &egrave; proprio percepibile: gli ospiti si fanno apprezzare con un centrocampo robusto nell'interdizione e capace di lanciare le due punte brave a sfruttare gli spazi, al contrario i ragazzi di casa partono contratti, la manovra &egrave; laboriosa, lenta, non vengono sfruttate a dovere le fasce laterali e risulta, pertanto, poco incisiva. Appare dunque meritato il vantaggio ottenuto al 32' dal Mezzana, con Morreale che indovina da sinistra un tiro cross che finisce in rete sul secondo palo. Merito della Zenith Audax &egrave; di non deprimersi riuscendo a raggiungere il pari prima del riposo con Diodato bravo a mettere dentro su invito di testa di Pecchioli al 37'. Nel secondo tempo la squadra di casa appare rigenerata, la partita diventa a senso unico, il Mezzana raramente esce dalla propria met&agrave; campo, regge per una ventina di minuti l'urto degli avversari, anche perch&eacute; supportato da una buona dose di fortuna (traversa di Cappellini al 43', palo di Costanzo al 61'), ma poi soccombe prima su punizione di Costanzo al 68' e poi con il definitivo 3-1 di Bernardi al 75' con un destro quasi dalla linea di fondo. Alla fine la vittoria &egrave; meritata, ma il Mezzana ha lasciato una buona impressione, sia come complesso, sia come individualit&agrave; in Di Gennaro, Morreale e Di Salvi; per la Zenith Audax una partita a due facce: un primo tempo abulico a cui &egrave; seguita una ripresa convincente; note di merito per Diodato, Castellani e Costanzo. Fabio Pecchioli