- Terza Categoria
- Olmi
-
3 - 1
- Ciregliese
OLMI: Logli, Nieri, Zarka, Landucci, Marchetti, Giusti, Petazzoni, Fiaschi, Cherubini, Franchi, Radouane. A disp.: Cascini, Condoluci, Fontana, Gori, Allori, Giambalvo, Capobianco. All.: Massimiliano Granchietti
CIREGLIESE: Pagliai, Galeotti, Noccioli, Ricciarelli, Dei, Genito, Toracca, Pirreca, Di Francesco, Monteforte, Marangione. A disp.: Gaggioli, Brunelli, Caruso, Vannini, Cosenza, Zoppi, Mari. All.: Alessio Maffucci
ARBITRO: Meraviglia di Pistoia
RETI: Fiaschi, Di Francesco, Cherubini, Petazzoni.
Ciregliese schierata col classico 4-4-2 con Di Francesco punta centrale e Monteforte che gli gira intorno, Genito, il capitano, a dirigere la difesa, Ricciarelli e Pirreca centrali di centrocampo. Gli Olmi, più per necessità che per scelta, proseguono col 3-5-2 che quest'anno sembra funzionare, con Franchi punta e Radouane a svariargli dietro. A centrocampo ritroviamo il perno Petazzoni-Cherubini-Fiaschi. Campo perfetto, e gran pubblico in tribuna. Inizia la partita e per la prima mezz'ora assistiamo al solito Olmi con la sua partenza lanciata, il suo ritmo sostenuto e il consueto pressing. Si annotano presto diverse occasioni sventate da un ottimo Pagliai che già al 5' salva su Fiaschi e al 15' su Cherubini: bene l'estremo biancoblu, pronto a respingere gli assalti locali. Al 25' il forcing porta al vantaggio locale: su angolo battuto da Petazzoni, la palla viene scodellata dentro l'area dove in mischia emerge Fiaschi che mette dentro il suo quarto gol stagionale. Si batte il centro, e la Ciregliese pare un po' tramortita, ancora in difficoltà, quindi gli Olmi insistono, creando ancora qualche occasione: come un tiro di Franchi di poco fuori, e una conclusione di Zarka fuori misura. Gli Olmi calano il ritmo, la Ciregliese esce fuori con un gioco ordinato: la squadra di casa sembra accusare il colpo. Al 32' lancio lungo da destra in area, Nieri salta a vuoto e la sfera perviene a Marangione che colpisce di testa, Logli gli respinge sui piedi e a porta vuota il centrocampista ospite spara clamorosamente alto. Più Ciregliese che Olmi in questa fase con un Franchi che si danna, Radouane sottotono, e gli esterni locali un po' in difficoltà. Nella Ciregliese si erge Monteforte che dà molto fastidio ai locali, mentre Di Francesco si dà molto da fare. Si annota un'ammonizione generosa per Ricciarelli (fallo di mano). Al rientro dagli spogliatoi c'è l'esordio tra i locali di Capobianco che rileva un buon Franchi: gli Olmi rientrano comunque molli, sottotono e la Ciregliese prende le redini del gioco. Ricciarelli e Pirreca si dannano con Monteforte che pare avere il dono dell'ubiquità, e Marangione temibile in fascia. La squadra di Maffucci ha diverse occasioni, sempre con Marangione che, lasciato solo da Zarka, di testa si mangia un gol già fatto. I numerosi tiri dal limite terminati fuori sono il preludio al pari, che arriva al 65' quando su una palla lasciata passare dai difensori, Logli esce in presa, ma perde la palla, lasciandola sui piedi di un quasi incredulo Di Francesco che mette dentro. Olmi veramente brutto, il mister si sgola, ma la Ciregliese ci crede. Il gol comunque sveglia i locali, che riprendono metri e la partita torna sui binari dell'inizio del primo tempo: i locali si riversano in area avversaria e al 70', dopo un batti e ribatti in area di rigore con Zarka e Capobianco, lo stesso Zarka effettua un tiro-cross da sinistra che attraversa lo specchio della porta e arriva a Cherubini che di piatto mette in rete. Sospiro di sollievo per Granchietti. L'arbitro dal canto suo continua a distribuire cartellini con leggerezza, dimostrando il suo non positivo momento. La partita è ancora aperta, la Ciregliese ci crede, ma il fatto che il già ammonito Ricciarelli protesti e venga espulso non la aiuto. Maffucci passa alla difesa a 3, con un 3-3-3, che fa fioccare le occasioni: clamoroso il tentativo di Capobianco che gira al volo colpendo la traversa, ritrova ancora la palla e chiama al miracolo Pagliai, che si ripete poco dopo su Fiaschi. Il neo entrato Giambalvo ci prova ancora, ma il bravissimo estremo ospite si supera deviando in corner. Arriva però ugualmente il terzo gol locale, all'83': cross dalla destra di Nieri e Petazzoni mette dentro di testa in girata, spedendo la sfera alla destra del portiere. I minuti finali trascorrono con tanti cambi e poche azioni. Sconfitta dunque la Ciregliese, che però desta un'ottima impressione; non contento, nonostante il successo, il mister degli Olmi per una partita non giocata dai suoi come le ultime. Si è rivista per una parte del secondo tempo la squadra brutta della ripresa contro il Sarripoli. Decisiva ai fini del risultato è parsa l'espulsione di Ricciarelli, chissà altrimenti come sarebbe andata a finire. Degli Olmi della ripresa salviamo la reazione della squadra al pareggio, immediata e veemente. Preme evidenziare a fine gara il caloroso saluto tra i due tecnici: c'è stima reciproca tra i due, e anche noi l'abbiamo per loro.
Calciatoripiù: Pagliai, che si supera in molteplici occasioni, Genito, il capitano, magistrale in difesa e Monteforte che fa vedere le doti tecniche di un ottimo giocatore (Ciregliese). Anche stavolta tre gol dei centrocampisti, che reggono la squadra: Fiaschi, Petazzoni e Cherubini cantano e portano la croce (Olmi).
C.C.
OLMI: Logli, Nieri, Zarka, Landucci, Marchetti, Giusti, Petazzoni, Fiaschi, Cherubini, Franchi, Radouane. A disp.: Cascini, Condoluci, Fontana, Gori, Allori, Giambalvo, Capobianco. All.: Massimiliano Granchietti<br >CIREGLIESE: Pagliai, Galeotti, Noccioli, Ricciarelli, Dei, Genito, Toracca, Pirreca, Di Francesco, Monteforte, Marangione. A disp.: Gaggioli, Brunelli, Caruso, Vannini, Cosenza, Zoppi, Mari. All.: Alessio Maffucci<br >
ARBITRO: Meraviglia di Pistoia<br >
RETI: Fiaschi, Di Francesco, Cherubini, Petazzoni.
Ciregliese schierata col classico 4-4-2 con Di Francesco punta centrale e Monteforte che gli gira intorno, Genito, il capitano, a dirigere la difesa, Ricciarelli e Pirreca centrali di centrocampo. Gli Olmi, più per necessità che per scelta, proseguono col 3-5-2 che quest'anno sembra funzionare, con Franchi punta e Radouane a svariargli dietro. A centrocampo ritroviamo il perno Petazzoni-Cherubini-Fiaschi. Campo perfetto, e gran pubblico in tribuna. Inizia la partita e per la prima mezz'ora assistiamo al solito Olmi con la sua partenza lanciata, il suo ritmo sostenuto e il consueto pressing. Si annotano presto diverse occasioni sventate da un ottimo Pagliai che già al 5' salva su Fiaschi e al 15' su Cherubini: bene l'estremo biancoblu, pronto a respingere gli assalti locali. Al 25' il forcing porta al vantaggio locale: su angolo battuto da Petazzoni, la palla viene scodellata dentro l'area dove in mischia emerge Fiaschi che mette dentro il suo quarto gol stagionale. Si batte il centro, e la Ciregliese pare un po' tramortita, ancora in difficoltà, quindi gli Olmi insistono, creando ancora qualche occasione: come un tiro di Franchi di poco fuori, e una conclusione di Zarka fuori misura. Gli Olmi calano il ritmo, la Ciregliese esce fuori con un gioco ordinato: la squadra di casa sembra accusare il colpo. Al 32' lancio lungo da destra in area, Nieri salta a vuoto e la sfera perviene a Marangione che colpisce di testa, Logli gli respinge sui piedi e a porta vuota il centrocampista ospite spara clamorosamente alto. Più Ciregliese che Olmi in questa fase con un Franchi che si danna, Radouane sottotono, e gli esterni locali un po' in difficoltà. Nella Ciregliese si erge Monteforte che dà molto fastidio ai locali, mentre Di Francesco si dà molto da fare. Si annota un'ammonizione generosa per Ricciarelli (fallo di mano). Al rientro dagli spogliatoi c'è l'esordio tra i locali di Capobianco che rileva un buon Franchi: gli Olmi rientrano comunque molli, sottotono e la Ciregliese prende le redini del gioco. Ricciarelli e Pirreca si dannano con Monteforte che pare avere il dono dell'ubiquità, e Marangione temibile in fascia. La squadra di Maffucci ha diverse occasioni, sempre con Marangione che, lasciato solo da Zarka, di testa si mangia un gol già fatto. I numerosi tiri dal limite terminati fuori sono il preludio al pari, che arriva al 65' quando su una palla lasciata passare dai difensori, Logli esce in presa, ma perde la palla, lasciandola sui piedi di un quasi incredulo Di Francesco che mette dentro. Olmi veramente brutto, il mister si sgola, ma la Ciregliese ci crede. Il gol comunque sveglia i locali, che riprendono metri e la partita torna sui binari dell'inizio del primo tempo: i locali si riversano in area avversaria e al 70', dopo un batti e ribatti in area di rigore con Zarka e Capobianco, lo stesso Zarka effettua un tiro-cross da sinistra che attraversa lo specchio della porta e arriva a Cherubini che di piatto mette in rete. Sospiro di sollievo per Granchietti. L'arbitro dal canto suo continua a distribuire cartellini con leggerezza, dimostrando il suo non positivo momento. La partita è ancora aperta, la Ciregliese ci crede, ma il fatto che il già ammonito Ricciarelli protesti e venga espulso non la aiuto. Maffucci passa alla difesa a 3, con un 3-3-3, che fa fioccare le occasioni: clamoroso il tentativo di Capobianco che gira al volo colpendo la traversa, ritrova ancora la palla e chiama al miracolo Pagliai, che si ripete poco dopo su Fiaschi. Il neo entrato Giambalvo ci prova ancora, ma il bravissimo estremo ospite si supera deviando in corner. Arriva però ugualmente il terzo gol locale, all'83': cross dalla destra di Nieri e Petazzoni mette dentro di testa in girata, spedendo la sfera alla destra del portiere. I minuti finali trascorrono con tanti cambi e poche azioni. Sconfitta dunque la Ciregliese, che però desta un'ottima impressione; non contento, nonostante il successo, il mister degli Olmi per una partita non giocata dai suoi come le ultime. Si è rivista per una parte del secondo tempo la squadra brutta della ripresa contro il Sarripoli. Decisiva ai fini del risultato è parsa l'espulsione di Ricciarelli, chissà altrimenti come sarebbe andata a finire. Degli Olmi della ripresa salviamo la reazione della squadra al pareggio, immediata e veemente. Preme evidenziare a fine gara il caloroso saluto tra i due tecnici: c'è stima reciproca tra i due, e anche noi l'abbiamo per loro. <b>
Calciatoripiù: Pagliai,</b> che si supera in molteplici occasioni, <b>Genito</b>, il capitano, magistrale in difesa e <b>Monteforte </b>che fa vedere le doti tecniche di un ottimo giocatore (Ciregliese). Anche stavolta tre gol dei centrocampisti, che reggono la squadra:<b> Fiaschi, Petazzoni e Cherubini </b>cantano e portano la croce (Olmi).
C.C.