LASTRIGIANA: Sicuteri (50' Casagrande), Salvadori, Manetti (36' Ferrini), Renzetti Pagnotta, Cardella, Pezzatini (40' Bartolini), Sciacca (36' Lucera), Fabrizzi, Rocchini, Batisti, Gagliani (45' Venturi). All.: Roberto Mocali.
SIGNA 1914: La Placa, Corti, Cardaci (65' Simoncioni), Gala, Trenti, Lucarini, Marinov (50' Benvenuti).hika, Orlando, Cecchi (41' Baggiani), Bucca. All.: Lapo La Bruna.

ARBITRO: Cavallo di Empoli.

RETI: 18' Sciacca, 31' e 36' Renzetti Pagnotta, 40' Rocchini, 45' Gagliani



Ottima vittoria per la Lastrigiana di mister Mocali, che prosegue la caccia alla vittoria finale, continuando la coabitazione del primo posto in classifica con il San Donnino. Cominciano con piglio deciso i padroni di casa, che già al 4' si fanno vedere dalle parti di La Placa: Batisti lancia in profondità per Gagliani che dribbla due uomini in piena aerea ma viene murato dal terzo in angolo. All'8' palla dentro di Renzetti Pagnotta, Sciacca tenta il pallonetto sull'uscita disperata di La Placa ma la sfera finisce di poco alta sopra la traversa. Al 10' corner di Renzetti e stacco di Rocchini a lato di un soffio; quindi al 18' meritato vantaggio biancorosso, con Sciacca che traduce in rete un bel cross dell'ispirato Renzetti, appostato come un falco sul secondo palo. Non smette di spingere la squadra di Mocali, con il Signa che appare in difficoltà nel contenere un avversario a tratti straripante. Infatti, escluso uno svarione di Cardella che al 24' per poco non spiana la via del goal a Bucca, la frazione di gara è un monologo biancorosso. Al 27' l'ennesimo lancio illuminante scaturito dai piedi di Batisti premia il buon movimento di Gagliani, che taglia alle spalle di Trenti ma conclude alto sull'uscita di La Placa. Al 28' clamoroso errore di Sciacca, che al termine di un bello scambio in velocità tra Gagliani e Batisti, centra in pieno La Placa con un destro ravvicinato a botta sicura. Quindi al 31' raddoppio biancorosso che di fatto chiude la gara: Renzetti dal limite dell'area pennella una punizione capolavoro che scavalca la barriera e si insacca imparabilmente accanto al palo più vicino. La ripresa, in definitiva, non ha storia: il Signa, certo non in grado di impensierire l'avversario in avanti, ma comunque ordinato nel difendersi senza affanni nel corso della prima frazione di gioco, molla all'improvviso la scena alla Lastrigiana, che chiude il discorso andando a segno altre tre volte: prima con la personale doppietta di Renzetti Pagnotta dopo appena un minuto di gioco -destro al volo sotto l'incrocio dal limite dell'area; poi con il goal di Rocchini al 5' -con la collaborazione di un difensore che forse tocca la sfera per ultimo; infine con la rete del definitivo 5 a 0 di Gagliani, che manda nel sacco con un bel destro a incrociare l'ennesima invenzione odierna di un più che ispirato Renzetti Pagnotta. CALCIATOREPIU': Renzetti Pagnotta (Lastrigiana) 8, trasforma in oro quasi tutto quello che tocca, vedi le due splendide reti e gli assist in serie sfornati per tutta la gara; decisamente ispirato.

Michele Peduto LASTRIGIANA: Sicuteri (50' Casagrande), Salvadori, Manetti (36' Ferrini), Renzetti Pagnotta, Cardella, Pezzatini (40' Bartolini), Sciacca (36' Lucera), Fabrizzi, Rocchini, Batisti, Gagliani (45' Venturi). All.: Roberto Mocali.<br >SIGNA 1914: La Placa, Corti, Cardaci (65' Simoncioni), Gala, Trenti, Lucarini, Marinov (50' Benvenuti)&#46;hika, Orlando, Cecchi (41' Baggiani), Bucca. All.: Lapo La Bruna.<br > ARBITRO: Cavallo di Empoli.<br > RETI: 18' Sciacca, 31' e 36' Renzetti Pagnotta, 40' Rocchini, 45' Gagliani Ottima vittoria per la Lastrigiana di mister Mocali, che prosegue la caccia alla vittoria finale, continuando la coabitazione del primo posto in classifica con il San Donnino. Cominciano con piglio deciso i padroni di casa, che gi&agrave; al 4' si fanno vedere dalle parti di La Placa: Batisti lancia in profondit&agrave; per Gagliani che dribbla due uomini in piena aerea ma viene murato dal terzo in angolo. All'8' palla dentro di Renzetti Pagnotta, Sciacca tenta il pallonetto sull'uscita disperata di La Placa ma la sfera finisce di poco alta sopra la traversa. Al 10' corner di Renzetti e stacco di Rocchini a lato di un soffio; quindi al 18' meritato vantaggio biancorosso, con Sciacca che traduce in rete un bel cross dell'ispirato Renzetti, appostato come un falco sul secondo palo. Non smette di spingere la squadra di Mocali, con il Signa che appare in difficolt&agrave; nel contenere un avversario a tratti straripante. Infatti, escluso uno svarione di Cardella che al 24' per poco non spiana la via del goal a Bucca, la frazione di gara &egrave; un monologo biancorosso. Al 27' l'ennesimo lancio illuminante scaturito dai piedi di Batisti premia il buon movimento di Gagliani, che taglia alle spalle di Trenti ma conclude alto sull'uscita di La Placa. Al 28' clamoroso errore di Sciacca, che al termine di un bello scambio in velocit&agrave; tra Gagliani e Batisti, centra in pieno La Placa con un destro ravvicinato a botta sicura. Quindi al 31' raddoppio biancorosso che di fatto chiude la gara: Renzetti dal limite dell'area pennella una punizione capolavoro che scavalca la barriera e si insacca imparabilmente accanto al palo pi&ugrave; vicino. La ripresa, in definitiva, non ha storia: il Signa, certo non in grado di impensierire l'avversario in avanti, ma comunque ordinato nel difendersi senza affanni nel corso della prima frazione di gioco, molla all'improvviso la scena alla Lastrigiana, che chiude il discorso andando a segno altre tre volte: prima con la personale doppietta di Renzetti Pagnotta dopo appena un minuto di gioco -destro al volo sotto l'incrocio dal limite dell'area; poi con il goal di Rocchini al 5' -con la collaborazione di un difensore che forse tocca la sfera per ultimo; infine con la rete del definitivo 5 a 0 di Gagliani, che manda nel sacco con un bel destro a incrociare l'ennesima invenzione odierna di un pi&ugrave; che ispirato Renzetti Pagnotta. <b>CALCIATOREPIU': Renzetti Pagnotta (Lastrigiana) 8</b>, trasforma in oro quasi tutto quello che tocca, vedi le due splendide reti e gli assist in serie sfornati per tutta la gara; decisamente ispirato. Michele Peduto