LAURENZIANA: Buglione, Casu, Fortunato, Del Gratta, Bongiovanni, Antonini, Bertolino, Staderini (42' Stan Cosmin), Lapini, Baldini, Ettaghi. A disp.: Peposhi, Romani, Pizzolante, Billi. All.: Andrea Bartoletti.
S.BANTI BARBERINO: Beltrami, Materassi, Venturella, Calamai, Gjekaj Glov., Clementi (65' Nuti), Pineti (52' Cecchi), Comelli, Lascialfari (46' Poli), Neri, Rapaj. A disp.: Gjekaj Glod., Coralli, Gjeta. All.: Alessandro Carè.

ARBITRO: Marinai di Firenze.

RETE: 34' Lapini.
NOTE: Angoli 7-2. Recupero 1'+4'.



Una partita bloccata sullo 0-0 viene risolta ancora una volta da bomber Lapini al 34': provvidenziale - ai fini del risultato finale e sul piano psicologico - la sua rete sul finire del primo tempo con un gran bel diagonale dal limite dell'area su iniziativa dalla sinistra dello scatenato Baldini, davvero imprendibile in velocità quando decide di puntare l'uomo nell'uno contro uno.
S.Banti Barberino raramente pericoloso dalle parti di Buglione - ci prova solo nel primo tempo con un tiro ampiamente a lato di Lascialfari e nel secondo con un tiro fuori dallo specchio di Pineti dal vertice sinistro - abbastanza compatto dietro, seppur poco coeso come gioco complessivo di squadra, viste le troppe individualità fatte vedere dai ragazzi di Carè. La Laurenziana vince con merito per aver costruito qualcosa di più rispetto ai rivali, vedi possibile gol annullato a Baldini per un fuorigioco molto dubbio al 10' su punizione di Del Gratta, l'occasione di Casu sotto porta al 17' su corner dalla sinistra di Staderini e la grossa palla gol sui piedi di Lapini a pochi minuti dal termine con una paratona salva risultato di Beltrami da distanza ravvicinata. I locali hanno poi cercato con maggiore enfasi la rete della vittoria e la costruzione di una manovra nel complesso più armonica e ariosa della squadra ospite; brava a interdire meno a costruire. Nella Laurenziana prestazione perfetta a centro area di Lapini (timbra come di consueto il cartellino del gol, è un centravanti moderno e ha il merito di pressare per tutta la partita i portatori di palla rivali), di tutta la difesa per la compattezza di squadra e per le zero occasioni da gol concesse dentro l'area - benissimo Casu a destra, i due centrali Bongiovanni e Antonini e Fortunato a sinistra, Del Gratta da mediano metodista sempre pericoloso sui calci piazzati e i due esterni di centrocampo Baldini ed Ettaghi che, quando si defilano e puntano la porta, diventano a tutti gli effetti due schegge impazzite difficili da controllare per i terzini della squadra corsara. Nella squadra S.Banti Barberino in evidenza Beltrami tra i pali per la sicurezza nelle uscite e per aver tenuto in piedi fino alla fine i suoi (specie nel secondo tempo con due parate molto difficili, una in mischia su palla inattiva), Rapaj a destra per come prova a diventare un esterno offensivo a tutti gli effetti e per qualche giocata degna di nota nel primo tempo - vedi un paio di tiri-cross interessanti - Clementi in difesa (per come guida la retroguardia, per la sicurezza nel gioco aereo e nei duelli fisici con Lapini) Comelli in mezzo perché è l'unico faro del centrocampo e l'unico a trattare un po' meglio la palla fino a quando la condizione fisica e il temperamento lo aiutano. Direzione di gara sufficiente da parte di Marinai: forti dubbi sul possibile gol annullato a Baldini - il gioco era stato già fermato per dovere di cronaca - nel complesso non fa errori macroscopici e dirige con lo stesso metro di giudizio per tutta la partita senza incidere sul risultato finale e ad essere pignoli potrebbe correre un po' di più ma sono dettagli che avrà tempo e modo di limare vista la giovane età. Gara nel complesso non eccelsa sul piano tecnico - il terreno era perfetto per poter giocare - ma vibrante e combattuta a centrocampo con sporadiche giocate degne di nota e qualche emozione sul finire dei due tempi.
Calciatoripiù: Del Gratta, Lapini, Baldini, Antonini, Bongiovanni, Casu, Fortunato, Ettaghi nella Laurenziana; Rapaj, Beltrami, Clementi, Comelli nel Banti Barberino.

Alessandro Giannotta LAURENZIANA: Buglione, Casu, Fortunato, Del Gratta, Bongiovanni, Antonini, Bertolino, Staderini (42' Stan Cosmin), Lapini, Baldini, Ettaghi. A disp.: Peposhi, Romani, Pizzolante, Billi. All.: Andrea Bartoletti.<br >S.BANTI BARBERINO: Beltrami, Materassi, Venturella, Calamai, Gjekaj Glov., Clementi (65' Nuti), Pineti (52' Cecchi), Comelli, Lascialfari (46' Poli), Neri, Rapaj. A disp.: Gjekaj Glod., Coralli, Gjeta. All.: Alessandro Car&egrave;.<br > ARBITRO: Marinai di Firenze.<br > RETE: 34' Lapini.<br >NOTE: Angoli 7-2. Recupero 1'+4'. Una partita bloccata sullo 0-0 viene risolta ancora una volta da bomber Lapini al 34': provvidenziale - ai fini del risultato finale e sul piano psicologico - la sua rete sul finire del primo tempo con un gran bel diagonale dal limite dell'area su iniziativa dalla sinistra dello scatenato Baldini, davvero imprendibile in velocit&agrave; quando decide di puntare l'uomo nell'uno contro uno.<br >S.Banti Barberino raramente pericoloso dalle parti di Buglione - ci prova solo nel primo tempo con un tiro ampiamente a lato di Lascialfari e nel secondo con un tiro fuori dallo specchio di Pineti dal vertice sinistro - abbastanza compatto dietro, seppur poco coeso come gioco complessivo di squadra, viste le troppe individualit&agrave; fatte vedere dai ragazzi di Car&egrave;. La Laurenziana vince con merito per aver costruito qualcosa di pi&ugrave; rispetto ai rivali, vedi possibile gol annullato a Baldini per un fuorigioco molto dubbio al 10' su punizione di Del Gratta, l'occasione di Casu sotto porta al 17' su corner dalla sinistra di Staderini e la grossa palla gol sui piedi di Lapini a pochi minuti dal termine con una paratona salva risultato di Beltrami da distanza ravvicinata. I locali hanno poi cercato con maggiore enfasi la rete della vittoria e la costruzione di una manovra nel complesso pi&ugrave; armonica e ariosa della squadra ospite; brava a interdire meno a costruire. Nella Laurenziana prestazione perfetta a centro area di Lapini (timbra come di consueto il cartellino del gol, &egrave; un centravanti moderno e ha il merito di pressare per tutta la partita i portatori di palla rivali), di tutta la difesa per la compattezza di squadra e per le zero occasioni da gol concesse dentro l'area - benissimo Casu a destra, i due centrali Bongiovanni e Antonini e Fortunato a sinistra, Del Gratta da mediano metodista sempre pericoloso sui calci piazzati e i due esterni di centrocampo Baldini ed Ettaghi che, quando si defilano e puntano la porta, diventano a tutti gli effetti due schegge impazzite difficili da controllare per i terzini della squadra corsara. Nella squadra S.Banti Barberino in evidenza Beltrami tra i pali per la sicurezza nelle uscite e per aver tenuto in piedi fino alla fine i suoi (specie nel secondo tempo con due parate molto difficili, una in mischia su palla inattiva), Rapaj a destra per come prova a diventare un esterno offensivo a tutti gli effetti e per qualche giocata degna di nota nel primo tempo - vedi un paio di tiri-cross interessanti - Clementi in difesa (per come guida la retroguardia, per la sicurezza nel gioco aereo e nei duelli fisici con Lapini) Comelli in mezzo perch&eacute; &egrave; l'unico faro del centrocampo e l'unico a trattare un po' meglio la palla fino a quando la condizione fisica e il temperamento lo aiutano. Direzione di gara sufficiente da parte di Marinai: forti dubbi sul possibile gol annullato a Baldini - il gioco era stato gi&agrave; fermato per dovere di cronaca - nel complesso non fa errori macroscopici e dirige con lo stesso metro di giudizio per tutta la partita senza incidere sul risultato finale e ad essere pignoli potrebbe correre un po' di pi&ugrave; ma sono dettagli che avr&agrave; tempo e modo di limare vista la giovane et&agrave;. Gara nel complesso non eccelsa sul piano tecnico - il terreno era perfetto per poter giocare - ma vibrante e combattuta a centrocampo con sporadiche giocate degne di nota e qualche emozione sul finire dei due tempi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Del Gratta, Lapini, Baldini, Antonini, Bongiovanni, Casu, Fortunato, Ettaghi </b>nella Laurenziana; <b>Rapaj, Beltrami, Clementi, Comelli </b>nel Banti Barberino. Alessandro Giannotta