• Giovanissimi Provinciali GIR.B
  • D.L.F. Firenze
  • 6 - 1
  • Rifredi 2000


DLF: Butini, Hyso, Procopio, Rotiroti, Orsolini, Rinfroschi, Ruocco, Landi, Luciani, Gennari, Bezzi. A disp.: Gamberucci, Corda, Cresci, Natale, Di Nardo. All.: Leonardo Bruscoli.
RIFREDI 2000: De Carlo, Golini, Salvestrini, Mistretta, Benedetti, Razzolini, Carrion Espinoza, Masoch, Fabbri, Luciani, Di Bella. A disp.: Masserelli, Bianchi, Leoni, De Tellis, Mezzetti, Veracini. All.: Antonio Paolo Bosi.

ARBITRO: Nuzzo di Firenze.

RETI: 16' Luciani, 19', 69' Rinfroschi, 29' Bezzi, 34', 37' Gennari, 60' Veracini



Non c'è che dire; questa volta ai Ferrovieri è riuscito tutto molto bene. Non solo i ragazzi di Leo Bruscoli hanno portato a termine l'operazione aggancio nei confronti dei diretti rivali del Rifredi ma lo hanno fatto nella maniera più bella possibile; attraverso i gol, certo ma soprattutto attraverso il gioco per larghi tratti bello, armonioso, veloce e assai redditizio che hanno saputo sciorinare. Velocità, buon pressing e tanta concretezza. Queste le armi che hanno messo pesantemente al tappeto un Rifredi parso spaesato, spento, tatticamente confuso ed anche un po' nervoso. Come se già non bastasse un D.L.F. in ottime condizioni di forma, la formazione di via delle Panche ha deciso di complicarsi ulteriormente la vita restando piuttosto scioccamente in dieci già a metà primo tempo. Funziona invece benissimo il dispositivo di centrocampo messo in piedi da Bruscoli. Alla qualità e soprattutto alla quantità messa sul tappeto verde dai vari Gennari, Rinfroschi, Bezzi e Ruocco, si aggiunge un Kevin Landi in strepitosa giornata. Il numero otto in maglia bianca, partendo sovente dal settore di sinistra, non troverà il gol ma sarà l'autentico trascinatore della manovra offensiva proposta dai padroni di casa. Dopo un primo quarto d'ora nel quale le due squadre danno vita ad una sterile fase di studio, i Ferrovieri cambiano decisamente marcia passando in vantaggio al 16'. Buono il lavoro sulla sinistra dell'ex sammichelino Samuele Luciani che dopo aver controllato con eleganza un buon pallone, lo protegge benissimo accentrandosi e facendo partire una precisa conclusione dalla distanza con la sfera che s'insacca con chirurgica precisione sotto la traversa, laddove neppure la mano vanamente protesa di De Carlo riesce ad arrivare. Corrono tantissimo ora i ragazzi di Bruscoli. Il Rifredi è in evidente affanno e i Ferrovieri raddoppiano al 19'. Bella la verticalizzazione che trova Rinfroschi il quale va via per vie centrali, entra in area, si presenta davanti a De Carlo e lo supera con un elegante tocco a scavalcare. Al 24' i Ferrovieri aprono il dizionario alla voce Contropiede e recitano: Hyso recupera una bella palla nella propria trequarti ed apre sulla destra per Bezzi che scatta velocissimo in avanti e poi taglia intelligentemente un suggerimento che trova dalla parte opposta Landi che raccoglie il pallone, entra in area ed incrocia di pochissimo fuori un diagonale dalla sinistra di De Carlo. Trenta secondi più tardi, ancora Landi ci prova questa volta con una gran botta tesa dalla media distanza ma anche in questa occasione, De Carlo risponde Presente all'appello volando sulla propria sinistra per allungare in corner. Al 27' Ivan Fabbri non riesce a tenere a freno la lingua e dice qualche parolina di troppo nei confronti dell'ottimo Nuzzo che ascolta con attenzione e poi gli sventola sotto il naso il cartellino rosso. La superiorità numerica, non fa altro che indirizzare ulteriormente la gara nella direzione dei padroni di casa che infatti vanno ancora in rete al 29'. Ancora l'incontenibile Landi va via sulla sinistra, giunge quasi sul fondo e rimette al centro un bel traversone rasoterra che l'accorrente Bezzi non deve far altro che tradurre in rete. Ancora Landi, manco a dirlo, è il protagonista dell'azione che frutta ai Ferrovieri la rete del 4-0. Il numero otto di casa va via sulla sinistra e viene fermato fallosamente da un avversario. Gennari s'incarica di calciare la punizione e la sua stupenda parabola a girare, non lascia scampo a De Carlo. Il tempo si chiude con un'altra sassata dalla media distanza di Landi con De Carlo ancora prontissimo nel deviare in tuffo. La ripresa si apre così come si era chiusa la prima frazione visto che al 37' i ragazzi di Bruscoli, decidono di accendere la fotocopiatrice per vedere se magari sia possibile replicare la bella realizzazione di Sasha Gennari. Detto, fatto. Fallo sul lanciatissimo Landi, altra spettacolare parabola a girare di Gennari e palla in rete per la quinta volta. E' a questo punto che un Rifredi ridotto in dieci ma ancora un con bel po' di orgoglio rialza la testa e tenta almeno di non sfigurare. Al 46' finalmente anche Butini viene chiamato al lavoro e pur avendo assolto fino a questo momento la funzione di semplice spettatore, si fa trovare prontissimo sulla doppia conclusione di Carrion porima e Masoch poi. Al 60' i ragazzi di Bosi trovano, seppur in maniera rocambolesca e fortunosa, la rete che vale il punto della bandiera. E' il neo entrato Veracini che si lancia in contropiede presentandosi tutto solo davanti a Butini che esce per chiudere lo specchio della porta. Il portiere sembra avere buon gioco visto che la conclusione dell'attaccante avversario, trova l'opposizione del suo corpo. La doppia carambola che ne consegue però, favorisce ancora Veracini; la palla rimbalza su di lui terminando lemme lemme in fondo al sacco. Poco male comunque. La gara è ormai ampiamente decisa e nel finale, i Ferrovieri vanno in rete per la sesta volta. Una punizione sulla trequarti viene battuta rapidamente da Gennari che serve sulla destra Rinfroschi che entra in area, guarda De Carlo e poi lo supera con un elegantissimo e morbido pallonetto. Non ci resta che sottolineare le ottime prestazioni di Hyso, Rotiroti, Rinfroschi, Landi, Gennari, Luciani e Bezzi per i Ferrovieri e di Carron Espinoza, Masoch e Mezzetti per il Rifredi. Ha ben diretto l'arbitro Nuzzo.

Nico Morali DLF: Butini, Hyso, Procopio, Rotiroti, Orsolini, Rinfroschi, Ruocco, Landi, Luciani, Gennari, Bezzi. A disp.: Gamberucci, Corda, Cresci, Natale, Di Nardo. All.: Leonardo Bruscoli.<br >RIFREDI 2000: De Carlo, Golini, Salvestrini, Mistretta, Benedetti, Razzolini, Carrion Espinoza, Masoch, Fabbri, Luciani, Di Bella. A disp.: Masserelli, Bianchi, Leoni, De Tellis, Mezzetti, Veracini. All.: Antonio Paolo Bosi.<br > ARBITRO: Nuzzo di Firenze.<br > RETI: 16' Luciani, 19', 69' Rinfroschi, 29' Bezzi, 34', 37' Gennari, 60' Veracini Non c'&egrave; che dire; questa volta ai Ferrovieri &egrave; riuscito tutto molto bene. Non solo i ragazzi di Leo Bruscoli hanno portato a termine l'operazione aggancio nei confronti dei diretti rivali del Rifredi ma lo hanno fatto nella maniera pi&ugrave; bella possibile; attraverso i gol, certo ma soprattutto attraverso il gioco per larghi tratti bello, armonioso, veloce e assai redditizio che hanno saputo sciorinare. Velocit&agrave;, buon pressing e tanta concretezza. Queste le armi che hanno messo pesantemente al tappeto un Rifredi parso spaesato, spento, tatticamente confuso ed anche un po' nervoso. Come se gi&agrave; non bastasse un D.L.F. in ottime condizioni di forma, la formazione di via delle Panche ha deciso di complicarsi ulteriormente la vita restando piuttosto scioccamente in dieci gi&agrave; a met&agrave; primo tempo. Funziona invece benissimo il dispositivo di centrocampo messo in piedi da Bruscoli. Alla qualit&agrave; e soprattutto alla quantit&agrave; messa sul tappeto verde dai vari Gennari, Rinfroschi, Bezzi e Ruocco, si aggiunge un Kevin Landi in strepitosa giornata. Il numero otto in maglia bianca, partendo sovente dal settore di sinistra, non trover&agrave; il gol ma sar&agrave; l'autentico trascinatore della manovra offensiva proposta dai padroni di casa. Dopo un primo quarto d'ora nel quale le due squadre danno vita ad una sterile fase di studio, i Ferrovieri cambiano decisamente marcia passando in vantaggio al 16'. Buono il lavoro sulla sinistra dell'ex sammichelino Samuele Luciani che dopo aver controllato con eleganza un buon pallone, lo protegge benissimo accentrandosi e facendo partire una precisa conclusione dalla distanza con la sfera che s'insacca con chirurgica precisione sotto la traversa, laddove neppure la mano vanamente protesa di De Carlo riesce ad arrivare. Corrono tantissimo ora i ragazzi di Bruscoli. Il Rifredi &egrave; in evidente affanno e i Ferrovieri raddoppiano al 19'. Bella la verticalizzazione che trova Rinfroschi il quale va via per vie centrali, entra in area, si presenta davanti a De Carlo e lo supera con un elegante tocco a scavalcare. Al 24' i Ferrovieri aprono il dizionario alla voce Contropiede e recitano: Hyso recupera una bella palla nella propria trequarti ed apre sulla destra per Bezzi che scatta velocissimo in avanti e poi taglia intelligentemente un suggerimento che trova dalla parte opposta Landi che raccoglie il pallone, entra in area ed incrocia di pochissimo fuori un diagonale dalla sinistra di De Carlo. Trenta secondi pi&ugrave; tardi, ancora Landi ci prova questa volta con una gran botta tesa dalla media distanza ma anche in questa occasione, De Carlo risponde Presente all'appello volando sulla propria sinistra per allungare in corner. Al 27' Ivan Fabbri non riesce a tenere a freno la lingua e dice qualche parolina di troppo nei confronti dell'ottimo Nuzzo che ascolta con attenzione e poi gli sventola sotto il naso il cartellino rosso. La superiorit&agrave; numerica, non fa altro che indirizzare ulteriormente la gara nella direzione dei padroni di casa che infatti vanno ancora in rete al 29'. Ancora l'incontenibile Landi va via sulla sinistra, giunge quasi sul fondo e rimette al centro un bel traversone rasoterra che l'accorrente Bezzi non deve far altro che tradurre in rete. Ancora Landi, manco a dirlo, &egrave; il protagonista dell'azione che frutta ai Ferrovieri la rete del 4-0. Il numero otto di casa va via sulla sinistra e viene fermato fallosamente da un avversario. Gennari s'incarica di calciare la punizione e la sua stupenda parabola a girare, non lascia scampo a De Carlo. Il tempo si chiude con un'altra sassata dalla media distanza di Landi con De Carlo ancora prontissimo nel deviare in tuffo. La ripresa si apre cos&igrave; come si era chiusa la prima frazione visto che al 37' i ragazzi di Bruscoli, decidono di accendere la fotocopiatrice per vedere se magari sia possibile replicare la bella realizzazione di Sasha Gennari. Detto, fatto. Fallo sul lanciatissimo Landi, altra spettacolare parabola a girare di Gennari e palla in rete per la quinta volta. E' a questo punto che un Rifredi ridotto in dieci ma ancora un con bel po' di orgoglio rialza la testa e tenta almeno di non sfigurare. Al 46' finalmente anche Butini viene chiamato al lavoro e pur avendo assolto fino a questo momento la funzione di semplice spettatore, si fa trovare prontissimo sulla doppia conclusione di Carrion porima e Masoch poi. Al 60' i ragazzi di Bosi trovano, seppur in maniera rocambolesca e fortunosa, la rete che vale il punto della bandiera. E' il neo entrato Veracini che si lancia in contropiede presentandosi tutto solo davanti a Butini che esce per chiudere lo specchio della porta. Il portiere sembra avere buon gioco visto che la conclusione dell'attaccante avversario, trova l'opposizione del suo corpo. La doppia carambola che ne consegue per&ograve;, favorisce ancora Veracini; la palla rimbalza su di lui terminando lemme lemme in fondo al sacco. Poco male comunque. La gara &egrave; ormai ampiamente decisa e nel finale, i Ferrovieri vanno in rete per la sesta volta. Una punizione sulla trequarti viene battuta rapidamente da Gennari che serve sulla destra Rinfroschi che entra in area, guarda De Carlo e poi lo supera con un elegantissimo e morbido pallonetto. Non ci resta che sottolineare le ottime prestazioni di Hyso, Rotiroti, Rinfroschi, Landi, Gennari, Luciani e Bezzi per i Ferrovieri e di Carron Espinoza, Masoch e Mezzetti per il Rifredi. Ha ben diretto l'arbitro Nuzzo. Nico Morali




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