• Allievi B
  • Maliseti
  • 5 - 3
  • Mezzana


MALISETI: Galotta, Fanili, Catalano, Nani, Calamai, D'Elia, Presenti, Cardinale, Ventrici, Tozaj, Berti. A disp.: Corradino, Leoni, Zanini, Luchini, De Iaco, Festa, Mosconi. All.: Ivan Mattiaccio.
MEZZANA: Bartolini, Bettazzi, Fratoni, Catallo, Candreva, Corti, Di Gennaro, Cerretelli, Castellani, Papi, Bianchi. A disp.: Lustrini, Bozzoni, Calamai. All.: Marzio Cardaropoli.

ARBITRO: Di Vivona di Prato.

RETI: 1' Cardinale, 18' e 20' Bianchi, 29', 43' e 63' Ventrici, 65' Corti, 78' Nani.
NOTE. Ammoniti: Leoni, Bartolini, D'Elia. Angoli: 10-5.



Maliseti e Mezzana hanno dato vita ad una partita ad alta tensione emozionale dal risultato pirotecnico. A spuntarla sono stati i padroni di casa, grazie ad un secondo tempo interpretato meglio degli ospiti. I gialloblu, che sicuramente non meritano la posizione di classifica ricoperta, hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque con un ottimo gioco di squadra e qualche interessante individualità, quale Bianchi, autore di una splendida doppietta, ma hanno praticamente consegnato le chiavi del successo agli amaranto con un secondo tempo sottotono pieno di nervosismo e scarno di lucidità mentale. Per il Maliseti i tre punti conquistati sono utili per non perdere di mira l'obiettivo di agganciare in classifica il secondo posto, attualmente occupato dal Lanciotto C.B. Nemmeno il tempo di un sospiro e gli amaranto sono già in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, la sfera attraversa l'area di rigore e viene raccolta da Cardinale che di contro balzo gonfia la rete. il Maliseti continua a premere e colleziona calci d'angolo e si mostra molto pericoloso sulle palle inattive: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Cardinale svetta ma non imprime la necessaria forza per impensierire Bartolini; sempre da un successivo corner, nasce una mischia furibonda in area di rigore, la retroguardia ospite non spazza, Catalano si ritrova il pallone tra i piedi davanti al portiere ma il suo mancino ad incrociare si spegne sul fondo di un niente. Un freddo e sibillino vento soffia sul sintetico di Maliseti e penalizza lo spettacolo offerto da due squadre che faticano a giocare palla a terra; mentre però il Maliseti riesce ad affacciarsi nell'area di rigore avversaria con costanza, gli spunti dei gialloblu si spengono sulla trequarti, per merito di una difesa locale attenta. Ma come sappiamo nel calcio basta una piccola amnesia per andare in confusione: al 18' corner a favore degli ospiti e zuccata vincente di Bianchi lasciato colpevolmente libero da marcature. Nemmeno il tempo di riprendere il gioco e il Mezzana trova il raddoppio grazie sempre a Bianchi che sfrutta un passaggio a campanile di un compagno, prende posizione e, nonostante sia disturbato da Calamai, riesce a girare il pallone di testa in rete spiazzando il portiere. L'attaccante degli ospiti, anima e cuore, è un vero trascinatore: le sue due realizzazioni cambiano l'inerzia della gara: il Maliseti, timido ed impacciato, sente il peso di un risultato improvvisamente volto a proprio sfavore, mentre il Mezzana è una tigre in gabbia bramosa di uscire per ferire nuovamente l'avversario. Al 27' ancora Bianchi sfiora la tripletta personale con un sinistro da fuori area che però sbatte contro i cartelloni pubblicitari. Improvvisamente i padroni di casa si scuotono e reagiscono: al 28' Tozaj sfrutta una dormita della difesa gialloblu e conclude alto sopra la traversa. È il preludio al gol del pareggio che perviene un minuto dopo grazie a bomber Ventrici che sarà da questo momento l'autentico mattatore della partita. Continui capovolgimenti di fronte caratterizzano una gara senza un attimo di respiro. Al 40' Ventrici non si dimostra altrettanto freddo come in occasione del gol quando si fa ipnotizzare da Bartolini. Il duplice fischio del direttore di gara arriva come una manna dal cielo per il Mezzana che negli ultimi minuti aveva iniziato a perdere troppi palloni sulla propria trequarti, lanciando le ripartenze rapide del Maliseti. Il pareggio del primo tempo è il risultato senza dubbio più giusto per i valori delle squadre e per quanto visto in campo. La ripresa si apre con l'episodio tanto contestato dal pubblico gialloblu: incredibile giocata di Tozaj che effettua un passaggio con il contagiri per Ventrici che parte in posizione irregolare e di piatto batte Bartolini: l'arbitro convalida la rete tra le veementi proteste anche dei giocatori e dello staff tecnico ospite. Si può dire che tale episodio condiziona la gara non tanto nel punteggio quanto nel morale del Mezzana: da questo momento in poi la squadra di Cardaropoli si innervosisce, protesta spesso per qualsiasi decisione dell'arbitro e lentamente abbandona il campo, lasciando ai locali moltissimi spazi. Il contraccolpo psicologico è forte e si fa sentire sia in fase offensiva, in cui il Mezzana non riesce più a penetrare nelle fitte maglie della retroguardia locale, sia in quella difensiva: all'8', in seguito ad un buco difensivo, Ventrici si ritrova il pallone tra i piedi ma perde il tempo per la conclusione a rete. Al 14' sugli sviluppi di un corner, Berti prende quota e colpisce di testa, lambendo il montante alla destra del portiere. Al 18' incursione sulla fascia di Festa che sterza e converge al centro, passa all'accorrente Mosconi che spara altissimo. Sono proprio le molte forze fresche di cui dispone mister Mattiaccio che mettono in grande difficoltà la retroguardia ospite e che danno linfa alla manovra locale. Al 23' Cardinale, piccolo genio protagonista di una splendida seconda parte di ripresa, serve su un piatto d'argento a Ventrici una palla che il bomber deve solo spingere in rete. Al 25' sussulto di orgoglio del Mezzana che trova il gol del provvisorio 4 a 3 su calcio d'angolo con Corti, ma le speranze gialloblu sono poche e vane. Il Mezzana ci crede ed attacca a testa bassa senza mai rendersi seriamente pericoloso; piuttosto la squadra di Cardaropoli si scopre ai contropiede ficcanti del Maliseti: al 27' Berti scappa alla marcatura del diretto avversario Corti ma Bartolini salva il risultato con un'uscita prodigiosa sui piedi dell'attaccante. Nei minuti finali, gli amaranto legittimano il vantaggio andando vicino in almeno tre circostanze al quinto gol ed è solo la bravura di Bartolini ad evitare un passivo fin troppo severo. Al 38' arriva comunque la cinquina grazie al gol di Nani che chiude l'incontro.
Calciatoripiù
: Cardinale, Ventrici, Tozaj (Maliseti); Bianchi, Bartolini (Mezzana).

Simone Romagnani MALISETI: Galotta, Fanili, Catalano, Nani, Calamai, D'Elia, Presenti, Cardinale, Ventrici, Tozaj, Berti. A disp.: Corradino, Leoni, Zanini, Luchini, De Iaco, Festa, Mosconi. All.: Ivan Mattiaccio.<br >MEZZANA: Bartolini, Bettazzi, Fratoni, Catallo, Candreva, Corti, Di Gennaro, Cerretelli, Castellani, Papi, Bianchi. A disp.: Lustrini, Bozzoni, Calamai. All.: Marzio Cardaropoli.<br > ARBITRO: Di Vivona di Prato.<br > RETI: 1' Cardinale, 18' e 20' Bianchi, 29', 43' e 63' Ventrici, 65' Corti, 78' Nani.<br >NOTE. Ammoniti: Leoni, Bartolini, D'Elia. Angoli: 10-5. Maliseti e Mezzana hanno dato vita ad una partita ad alta tensione emozionale dal risultato pirotecnico. A spuntarla sono stati i padroni di casa, grazie ad un secondo tempo interpretato meglio degli ospiti. I gialloblu, che sicuramente non meritano la posizione di classifica ricoperta, hanno dimostrato di poter mettere in difficolt&agrave; chiunque con un ottimo gioco di squadra e qualche interessante individualit&agrave;, quale Bianchi, autore di una splendida doppietta, ma hanno praticamente consegnato le chiavi del successo agli amaranto con un secondo tempo sottotono pieno di nervosismo e scarno di lucidit&agrave; mentale. Per il Maliseti i tre punti conquistati sono utili per non perdere di mira l'obiettivo di agganciare in classifica il secondo posto, attualmente occupato dal Lanciotto C.B. Nemmeno il tempo di un sospiro e gli amaranto sono gi&agrave; in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, la sfera attraversa l'area di rigore e viene raccolta da Cardinale che di contro balzo gonfia la rete. il Maliseti continua a premere e colleziona calci d'angolo e si mostra molto pericoloso sulle palle inattive: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Cardinale svetta ma non imprime la necessaria forza per impensierire Bartolini; sempre da un successivo corner, nasce una mischia furibonda in area di rigore, la retroguardia ospite non spazza, Catalano si ritrova il pallone tra i piedi davanti al portiere ma il suo mancino ad incrociare si spegne sul fondo di un niente. Un freddo e sibillino vento soffia sul sintetico di Maliseti e penalizza lo spettacolo offerto da due squadre che faticano a giocare palla a terra; mentre per&ograve; il Maliseti riesce ad affacciarsi nell'area di rigore avversaria con costanza, gli spunti dei gialloblu si spengono sulla trequarti, per merito di una difesa locale attenta. Ma come sappiamo nel calcio basta una piccola amnesia per andare in confusione: al 18' corner a favore degli ospiti e zuccata vincente di Bianchi lasciato colpevolmente libero da marcature. Nemmeno il tempo di riprendere il gioco e il Mezzana trova il raddoppio grazie sempre a Bianchi che sfrutta un passaggio a campanile di un compagno, prende posizione e, nonostante sia disturbato da Calamai, riesce a girare il pallone di testa in rete spiazzando il portiere. L'attaccante degli ospiti, anima e cuore, &egrave; un vero trascinatore: le sue due realizzazioni cambiano l'inerzia della gara: il Maliseti, timido ed impacciato, sente il peso di un risultato improvvisamente volto a proprio sfavore, mentre il Mezzana &egrave; una tigre in gabbia bramosa di uscire per ferire nuovamente l'avversario. Al 27' ancora Bianchi sfiora la tripletta personale con un sinistro da fuori area che per&ograve; sbatte contro i cartelloni pubblicitari. Improvvisamente i padroni di casa si scuotono e reagiscono: al 28' Tozaj sfrutta una dormita della difesa gialloblu e conclude alto sopra la traversa. &Egrave; il preludio al gol del pareggio che perviene un minuto dopo grazie a bomber Ventrici che sar&agrave; da questo momento l'autentico mattatore della partita. Continui capovolgimenti di fronte caratterizzano una gara senza un attimo di respiro. Al 40' Ventrici non si dimostra altrettanto freddo come in occasione del gol quando si fa ipnotizzare da Bartolini. Il duplice fischio del direttore di gara arriva come una manna dal cielo per il Mezzana che negli ultimi minuti aveva iniziato a perdere troppi palloni sulla propria trequarti, lanciando le ripartenze rapide del Maliseti. Il pareggio del primo tempo &egrave; il risultato senza dubbio pi&ugrave; giusto per i valori delle squadre e per quanto visto in campo. La ripresa si apre con l'episodio tanto contestato dal pubblico gialloblu: incredibile giocata di Tozaj che effettua un passaggio con il contagiri per Ventrici che parte in posizione irregolare e di piatto batte Bartolini: l'arbitro convalida la rete tra le veementi proteste anche dei giocatori e dello staff tecnico ospite. Si pu&ograve; dire che tale episodio condiziona la gara non tanto nel punteggio quanto nel morale del Mezzana: da questo momento in poi la squadra di Cardaropoli si innervosisce, protesta spesso per qualsiasi decisione dell'arbitro e lentamente abbandona il campo, lasciando ai locali moltissimi spazi. Il contraccolpo psicologico &egrave; forte e si fa sentire sia in fase offensiva, in cui il Mezzana non riesce pi&ugrave; a penetrare nelle fitte maglie della retroguardia locale, sia in quella difensiva: all'8', in seguito ad un buco difensivo, Ventrici si ritrova il pallone tra i piedi ma perde il tempo per la conclusione a rete. Al 14' sugli sviluppi di un corner, Berti prende quota e colpisce di testa, lambendo il montante alla destra del portiere. Al 18' incursione sulla fascia di Festa che sterza e converge al centro, passa all'accorrente Mosconi che spara altissimo. Sono proprio le molte forze fresche di cui dispone mister Mattiaccio che mettono in grande difficolt&agrave; la retroguardia ospite e che danno linfa alla manovra locale. Al 23' Cardinale, piccolo genio protagonista di una splendida seconda parte di ripresa, serve su un piatto d'argento a Ventrici una palla che il bomber deve solo spingere in rete. Al 25' sussulto di orgoglio del Mezzana che trova il gol del provvisorio 4 a 3 su calcio d'angolo con Corti, ma le speranze gialloblu sono poche e vane. Il Mezzana ci crede ed attacca a testa bassa senza mai rendersi seriamente pericoloso; piuttosto la squadra di Cardaropoli si scopre ai contropiede ficcanti del Maliseti: al 27' Berti scappa alla marcatura del diretto avversario Corti ma Bartolini salva il risultato con un'uscita prodigiosa sui piedi dell'attaccante. Nei minuti finali, gli amaranto legittimano il vantaggio andando vicino in almeno tre circostanze al quinto gol ed &egrave; solo la bravura di Bartolini ad evitare un passivo fin troppo severo. Al 38' arriva comunque la cinquina grazie al gol di Nani che chiude l'incontro. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Cardinale, Ventrici, Tozaj (Maliseti); Bianchi, Bartolini (Mezzana). Simone Romagnani




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