TAVOLA C.: Tabani, Mazzoni, Belli, Masserelli, Chiarini, Carlesi, Tesi, Pasquetti, Cioffi, Berti, Gori. A disp.: Masolini, Mauro, Nieri, Sermi. All.: Giusti
LANCIOTTO C.: Giusti, Arpioni, Tempestini, Frasconi, Cortese, Maddaloni, Fossati, Nergioni, Grande, Bitar. A disp.: Roncolini, Cabrucci, Cantini, Feno, Ballerini, Landi, Mazzanti. All.: Centelli.

ARBITRO: Boganini di Prato

RETI; 51' rig. Frasconi, 65' Bitar.



LE PAGELLE
TAVOLA C.
Tabani: 6 Paratona e fortuita indecisione.
Mazzoni: 6+ spinge tutta la gara. Molta sostanza
Belli: 6 subito pugnace. Strenuo nel rendicontare il suo settore
Masserelli: 6 apporta una tranquilla collaborazione. Senza acuti, senza pecche
Chiarini: 6 semplice, esente da svarioni. Sul finire si accende la riserva
Carlesi: 6 abituati ad uno standard elevato, si barcamena sottotono
Tesi: 6 il repertorio mal si sposa con poche chance da evolvere
Pasquetti: 6 riallaccia le fila, ma un pesante rettangolo ne sfuma velleità
Cioffi: 6 forse troppo isolato in fascia. Fattostà gara altalenante
Berti: 6/7 contesa encomiabile. Votato al sacrificio. Esula il pragmatico a favore del concreto.
Gori: 6+ altro tassello che in silenzio si dimostra efficace. Tatticamente predisposto
LANCIOTTO C.
Giusti: 6.5 estremo di valore. Uscite salva tutto
Arpioni: 6 si ritaglia una nicchia di normale presenza
Tempestini: 6 reattivo, anticipi di studiato tempismo
Frasconi: 7 vigoria, trascina da leader. Gol
Cortese: 6+ un gioco di rammendo continuo nelle maglie che si aprono
Maddaloni: 6 in cerca visibilità. Meglio in finale
Fossati: 6/7 mobilità di spicco, valore aggiunto
Nergjioni: 6+ manovratore, si adegua con facilità alle variazioni di ritmo
Berillo: 6 difficile arginare il suo andirivieni continuo
Grande: 6+ non sempre estrae il meglio dal suo abc. Nell' economia della disputa, comunque, sempre importante
Bitar: 6.5 assicura la vittoria. Per il resto siamo sui generis
IL COMMENTO
Lo squadrone di vertice impone la legge e incamera tre punti. Il risultato matura solo nella seconda parte merito di un Tavola, vessato da pesanti assenze, ma alla stregua di fornire appropriato contraddittorio. Infatti il controllo sui blasonati avversari scorre senza eccessivi patemi, e il solo Fossati si elegge relatore di incisivi spunti, vedi ostico palo. L'intervallo è preceduto da un poderoso intervento di Tabani che intercede per i padroni di casa sventando tentativo ravvicinato. La ripresa inizia su decisa incursione del solito Fossati che fa suonare la sirena locale impattando sul legno. E' il viatico per scuotere il sentiment tavolese. Mazzoni invita Ciolli al colpaccio ma, oggi, le strutture delle porte si rivelano ostacoli insormontabili. Altri mirabili affondi partigiani peccano di eccessiva frenesia. Al 65' la svolta; un tocco manuale in area casalinga, è il lasciapassare per la massima punizione. Dal dischetto trasforma Frasconi. Il Tavola fa pressione ma subisce il raddoppio esterno grazie a Bitar opportunista nel capitalizzare un respinta in area.

Riccardo Bacci TAVOLA C.: Tabani, Mazzoni, Belli, Masserelli, Chiarini, Carlesi, Tesi, Pasquetti, Cioffi, Berti, Gori. A disp.: Masolini, Mauro, Nieri, Sermi. All.: Giusti<br >LANCIOTTO C.: Giusti, Arpioni, Tempestini, Frasconi, Cortese, Maddaloni, Fossati, Nergioni, Grande, Bitar. A disp.: Roncolini, Cabrucci, Cantini, Feno, Ballerini, Landi, Mazzanti. All.: Centelli.<br > ARBITRO: Boganini di Prato<br > RETI; 51' rig. Frasconi, 65' Bitar. <b>LE PAGELLE<br >TAVOLA C.<br >Tabani: 6</b> Paratona e fortuita indecisione. <br ><b>Mazzoni: 6+ </b>spinge tutta la gara. Molta sostanza<br ><b>Belli: 6 </b>subito pugnace. Strenuo nel rendicontare il suo settore<br ><b>Masserelli: 6</b> apporta una tranquilla collaborazione. Senza acuti, senza pecche <br ><b>Chiarini: 6</b> semplice, esente da svarioni. Sul finire si accende la riserva<br ><b>Carlesi: 6</b> abituati ad uno standard elevato, si barcamena sottotono<br ><b>Tesi: 6 </b>il repertorio mal si sposa con poche chance da evolvere<br ><b>Pasquetti: 6</b> riallaccia le fila, ma un pesante rettangolo ne sfuma velleit&agrave;<br ><b>Cioffi: 6 </b>forse troppo isolato in fascia. Fattost&agrave; gara altalenante<br ><b>Berti: 6/7</b> contesa encomiabile. Votato al sacrificio. Esula il pragmatico a favore del concreto. <br ><b>Gori: 6+ </b>altro tassello che in silenzio si dimostra efficace. Tatticamente predisposto<br ><b>LANCIOTTO C.<br >Giusti: 6.5 </b>estremo di valore. Uscite salva tutto<br ><b>Arpioni: 6</b> si ritaglia una nicchia di normale presenza<br ><b>Tempestini: 6</b> reattivo, anticipi di studiato tempismo<br ><b>Frasconi: 7</b> vigoria, trascina da leader. Gol<br ><b>Cortese: 6+ </b>un gioco di rammendo continuo nelle maglie che si aprono<br ><b>Maddaloni: 6</b> in cerca visibilit&agrave;. Meglio in finale<br ><b>Fossati: 6/7</b> mobilit&agrave; di spicco, valore aggiunto<br ><b>Nergjioni: 6+ </b>manovratore, si adegua con facilit&agrave; alle variazioni di ritmo<br ><b>Berillo: 6</b> difficile arginare il suo andirivieni continuo<br ><b>Grande: 6+</b> non sempre estrae il meglio dal suo abc. Nell' economia della disputa, comunque, sempre importante<br ><b>Bitar: 6.5</b> assicura la vittoria. Per il resto siamo sui generis <br ><b>IL COMMENTO</b><br >Lo squadrone di vertice impone la legge e incamera tre punti. Il risultato matura solo nella seconda parte merito di un Tavola, vessato da pesanti assenze, ma alla stregua di fornire appropriato contraddittorio. Infatti il controllo sui blasonati avversari scorre senza eccessivi patemi, e il solo Fossati si elegge relatore di incisivi spunti, vedi ostico palo. L'intervallo &egrave; preceduto da un poderoso intervento di Tabani che intercede per i padroni di casa sventando tentativo ravvicinato. La ripresa inizia su decisa incursione del solito Fossati che fa suonare la sirena locale impattando sul legno. E' il viatico per scuotere il sentiment tavolese. Mazzoni invita Ciolli al colpaccio ma, oggi, le strutture delle porte si rivelano ostacoli insormontabili. Altri mirabili affondi partigiani peccano di eccessiva frenesia. Al 65' la svolta; un tocco manuale in area casalinga, &egrave; il lasciapassare per la massima punizione. Dal dischetto trasforma Frasconi. Il Tavola fa pressione ma subisce il raddoppio esterno grazie a Bitar opportunista nel capitalizzare un respinta in area. Riccardo Bacci