SP. ARNO: Belli, Zanatta, Morandi, Montanelli (57' Giannini), Cianferoni, G. Galli, Cerrato (51' Palazzo), Tofani, Cinque, Ferro (33' Russo Fiorillo), Massai. A disp.: Zaccherelli, Nesti Alberti, Peruzzi, Grassi. All.: Gianfranco Alberti.
SESTESE: Del Favero, Canigiani, Gori, Tortelli, Capochiani, Galeotti (67' Unitulli), Picchiani (57' Marotta), Franchi, Querci (69' Ferretti), Giuntini, Di Ninni. A disp.: Grossi, Carretti, Bambi, Brugioni. All.: Ivo Belli.

ARBITRO: Cariglia di Firenze

RETI: 31' Di Ninni
NOTE: ammoniti Giuntini e Cinque. Fuorigioco: 2-4. Falli commessi: 6-15. Calci d'angolo: 3-11. Recupero: 1'+3'.



In una delle classiche della provincia di Firenze, la Sestese controlla sul piano del gioco i rivali storici dello Sporting Arno, in partita fino alla rete di Di Ninni, ma trova grosse difficoltà negli sbocchi verso la porta; e così il risultato, legittimato anche da due traverse clamorosa di Giuntini e Di Ninni sul finire dell'incontro e da un paio di buoni interventi di Felli - non impeccabile però sulla rete che decide l'incontro - rimane in bilico fino all'ultimo. Alberti schiera lo Sporting Arno con tre punte e tre in mediana, con Cinque a operare da regista basso nonostante il nove sulle spalle; la Sestese si schiera con un offensivo 4-2-3-1, nel quale Picchiani e Franchi hanno il compito di svariare sulle fasce per portare rifornimenti a Di Ninni. Subito grandi emozioni in avvio: contropiede dello Sporting Arno interrotto da Querci, che col fisico conquista il pallone e lancia Galeotti sulla sinistra - sinistro in corsa che, battezzato fuori un po' troppo presto da Belli, esce di poco accanto al palo (3'). Ancora Sestese al 5', con un lancio di quaranta metri di Canigiani per Picchiani, pescato sul filo del fuorigioco: stop a seguire e grande destro in corsa che, con Belli parso fuori causa, viene sporcato in angolo da G. Galli. Al 9' Tofani accende la luce: grande bell'imbeccata per Cerrato che, da destra, trova la conclusione rimpallata in angolo da Tortelli; sugli sviluppi del corner ancora Tortelli salva sulla linea una conclusione a botta sicura di Cinque. I nerofucsia rimangono in avanti: Cianferoni innesca Massai, che si porta avanti il pallone con la testa e dà il via alla cavalcata, resistendo al contrasto e al tentativo di fallo di Capochiani, ma è letteralmente straordinario k'intervento con la gamba destra di Del Favero (12'). Poi la gara si allenta, per illuminarsi soltanto alla mezz'ora: Di Ninni effettua lo stop e il dribbling al limite dell'area e scarica verso la porta un destro non irresistibile che però sguscia alla presa di Belli per il vantaggio ospite. 34', Galeotti sente il buon momento e fa tutto da solo: progressione a, dai sedici metri, destro di poco sul fondo. La Sestese continua ad attaccare per provare a chiudere l'incontro prima dell'intervallo: Giuntini trova il fondo e calcia col sinistro in corsa, respinge alla grande Belli, Di Ninni conclude e ribatte ancora il portiere, poi Picchiani mette dentro ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Nel recupero si segnala ancora lo scatenato Galeotti: nuovo destro in corsa respinto alla grande da Belli, Picchiani da buona posizione colpisce male e non riesce a mettere dentro. La ripresa non è brillante come la prima frazione: bisogna attendere gli ultimi 10' per provare a divertirsi. Ci prova, al 61', Querci, che lancia Giuntini in posizione regolare: il fantasista si ritrova davanti a Belli e, in spaccata, calcia al volo verso la rete - traversa, linea di porta, colpo di testa sulla respinta e deviazione di Belli in corner. La Sestese colpisce di nuovo il legno sugli sviluppi dell'angolo: Di Ninni, dalla distanza, scaglia un destro micidiale che si spacca contro la traversa e torna in campo. 65', la Sestese fallisce l'ultima occasione per il raddoppio, con Giuntini che riceve direttamente dal rinvio di Del Favero e, abbondantemente dentro l'area, colpisce l'esterno della rete. CALCIATORIPIÙ: Galeotti (Sestese). Il mediano ospite è il vero uomo in più dei rossoblù in mezzo al campo; fisico, tecnica, cervello. Ha la stoffa e i numeri.

Samuele Tofani SP. ARNO: Belli, Zanatta, Morandi, Montanelli (57' Giannini), Cianferoni, G. Galli, Cerrato (51' Palazzo), Tofani, Cinque, Ferro (33' Russo Fiorillo), Massai. A disp.: Zaccherelli, Nesti Alberti, Peruzzi, Grassi. All.: Gianfranco Alberti.<br >SESTESE: Del Favero, Canigiani, Gori, Tortelli, Capochiani, Galeotti (67' Unitulli), Picchiani (57' Marotta), Franchi, Querci (69' Ferretti), Giuntini, Di Ninni. A disp.: Grossi, Carretti, Bambi, Brugioni. All.: Ivo Belli.<br > ARBITRO: Cariglia di Firenze<br > RETI: 31' Di Ninni<br >NOTE: ammoniti Giuntini e Cinque. Fuorigioco: 2-4. Falli commessi: 6-15. Calci d'angolo: 3-11. Recupero: 1'+3'. In una delle classiche della provincia di Firenze, la Sestese controlla sul piano del gioco i rivali storici dello Sporting Arno, in partita fino alla rete di Di Ninni, ma trova grosse difficolt&agrave; negli sbocchi verso la porta; e cos&igrave; il risultato, legittimato anche da due traverse clamorosa di Giuntini e Di Ninni sul finire dell'incontro e da un paio di buoni interventi di Felli - non impeccabile per&ograve; sulla rete che decide l'incontro - rimane in bilico fino all'ultimo. Alberti schiera lo Sporting Arno con tre punte e tre in mediana, con Cinque a operare da regista basso nonostante il nove sulle spalle; la Sestese si schiera con un offensivo 4-2-3-1, nel quale Picchiani e Franchi hanno il compito di svariare sulle fasce per portare rifornimenti a Di Ninni. Subito grandi emozioni in avvio: contropiede dello Sporting Arno interrotto da Querci, che col fisico conquista il pallone e lancia Galeotti sulla sinistra - sinistro in corsa che, battezzato fuori un po' troppo presto da Belli, esce di poco accanto al palo (3'). Ancora Sestese al 5', con un lancio di quaranta metri di Canigiani per Picchiani, pescato sul filo del fuorigioco: stop a seguire e grande destro in corsa che, con Belli parso fuori causa, viene sporcato in angolo da G. Galli. Al 9' Tofani accende la luce: grande bell'imbeccata per Cerrato che, da destra, trova la conclusione rimpallata in angolo da Tortelli; sugli sviluppi del corner ancora Tortelli salva sulla linea una conclusione a botta sicura di Cinque. I nerofucsia rimangono in avanti: Cianferoni innesca Massai, che si porta avanti il pallone con la testa e d&agrave; il via alla cavalcata, resistendo al contrasto e al tentativo di fallo di Capochiani, ma &egrave; letteralmente straordinario k'intervento con la gamba destra di Del Favero (12'). Poi la gara si allenta, per illuminarsi soltanto alla mezz'ora: Di Ninni effettua lo stop e il dribbling al limite dell'area e scarica verso la porta un destro non irresistibile che per&ograve; sguscia alla presa di Belli per il vantaggio ospite. 34', Galeotti sente il buon momento e fa tutto da solo: progressione a, dai sedici metri, destro di poco sul fondo. La Sestese continua ad attaccare per provare a chiudere l'incontro prima dell'intervallo: Giuntini trova il fondo e calcia col sinistro in corsa, respinge alla grande Belli, Di Ninni conclude e ribatte ancora il portiere, poi Picchiani mette dentro ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Nel recupero si segnala ancora lo scatenato Galeotti: nuovo destro in corsa respinto alla grande da Belli, Picchiani da buona posizione colpisce male e non riesce a mettere dentro. La ripresa non &egrave; brillante come la prima frazione: bisogna attendere gli ultimi 10' per provare a divertirsi. Ci prova, al 61', Querci, che lancia Giuntini in posizione regolare: il fantasista si ritrova davanti a Belli e, in spaccata, calcia al volo verso la rete - traversa, linea di porta, colpo di testa sulla respinta e deviazione di Belli in corner. La Sestese colpisce di nuovo il legno sugli sviluppi dell'angolo: Di Ninni, dalla distanza, scaglia un destro micidiale che si spacca contro la traversa e torna in campo. 65', la Sestese fallisce l'ultima occasione per il raddoppio, con Giuntini che riceve direttamente dal rinvio di Del Favero e, abbondantemente dentro l'area, colpisce l'esterno della rete. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Galeotti</b> (Sestese). Il mediano ospite &egrave; il vero uomo in pi&ugrave; dei rossobl&ugrave; in mezzo al campo; fisico, tecnica, cervello. Ha la stoffa e i numeri. Samuele Tofani