I.C. INCISA: Nardone, Pasquini, Casalini, Beretta, Vannini, Cappellini, Rossi, Guerrini, Grifoni, Corsi, Marziali. A disp.: Arnetoli, Ciari, Bagiardi, Bigi, Di Trapani, Sarotti, Taddeucci. All.: Loris Innocenti.
SAN MICHELE C.V.: Bado, Barsotti, Montano, Melaccio, Cheli, Frullini, Modugno, Chianese, Berti, Ribeiro, Daddi. A disp.: Calusi, Annunziato, Chellini, Logi, Mamma, Mazzei, Schiavotti. All.: Andrea Gioli.

RETI: Montano, Chellini, Frullini.



Al Comunale di Incisa va in scena un'ultima partita fondamentale per la stagione, soprattutto per le ambizioni di salvezza dei padroni di casa. L'arbitro dà inizio alle ostilità, passano neanche tre minuti e gli ospiti si rendono subito pericolosi, grazie alla gran palla del numero 10 Ribeiro per l'arrembante Modugno, ma quest'ultimo manca di cattiveria e non riesce a ben impattare il pallone. Soltanto due minuti più tardi si concretizza l'episodio più significativo della prima frazione di gioco: Cappellini, in seguito ad un rilancio lungo del reparto difensivo ospite, colpisce la palla con la mano in piena area di rigore. L'arbitro indica il dischetto, sul quale si porta Melaccio, ma il tiro dagli undici metri del centrocampista è impreciso e la palla termina al lato. La partita prosegue combattuta soprattutto sulla linea mediana del campo, con le due squadre che sembrano poter trovare lo spunto giusto per portarsi in vantaggio da un momento all'altro. Al 16' la squadra di casa si affaccia per la prima volta dalle parti di Bado, ma Rossi dopo aver dribblato due uomini al limite dell'area, non riesce a proseguire la corsa e impatta sul muro difensivo ospite. Gli ospiti rispondono cinque minuti più tardi con il solito Ribeiro, il quale approfitta di un rimpallo favorevole calciando di prima intenzione verso la porta, ma Nardone risponde al meglio deviando la palla in calcio d'angolo. Siamo ormai al 25' con le due squadre ferme ancora sullo 0-0, anche se la Cattolica sembra averne di più, soprattutto in fase di costruzione di gioco. Al 31' la migliore occasione della prima frazione di gioco, con Ribeiro che calcia al lato veramente di pochissimo a tu per tu con Nardone. Subito dopo la conclusione dell'attaccante si chiude una prima fase di gioco equilibrata, nella quale i padroni di casa hanno atteso guardinghi gli ospiti, provando il contropiede veloce. Dall'altra parte la Cattolica con il possesso di palla tenta di aggirare il reparto difensivo locale, sfruttando al massimo le fasce. Il secondo tempo è tutt'altra storia, con gli ospiti che riusciranno a rendersi pericolosi più volte nell'arco dei trentacinque minuti. La prima emozione arriva subito al 3' grazie all'eurogol di Montano, che trova l'incrocio dei pali da distanza considerevole, davvero un gran gesto tecnico quello del giovane terzino giallorosso. I locali, dopo aver subìto il gol, tentano la reazione, ma il morale è a pezzi e gli spunti in fase offensiva mancano di convinzione. Al 9' altra azione vincente targata Cattolica, con il nuovo entrato Chellini, che segna dopo aver ottimamente triangolato con Berti, 0-2. Gli ospiti, sulle ali dell'entusiasmo continuano a produrre buon gioco, aiutati anche dalle migliori doti fisiche rispetto alla squadra avversaria. L'Incisa dall'altra parte, sembra ormai scoraggiata, anche se non rinuncia a qualche buona verticalizzazione, soprattutto grazie alle buone geometrie del numero 10 Corsi. L'esito della partita sembra ormai scritto, ma c'è ancora il tempo per altre due palle gol. La prima al 28' con Ribeiro che non approfitta della corta respinta di Nardone, sparando alle stelle. La seconda al 35', ma questa volta l'esito sarà diverso: Frullini calcia un potente piazzato, da distanza siderale trovando clamorosamente l'incrocio dei pali, davvero una gran conclusione. Con quest'ultimo bel gesto tecnico si chiude questa importante partita, con la Cattolica Virtus, che conferma il secondo posto ed accede alla Coppa Cerbai. Dall'altra parte L'Ideal Club Incisa, nonostante i grandi sforzi prodotti, non è riesce ad ottenere la sperata salvezza. Un campionato difficile quello dei biancoazzurri ben guidati da Loris Innocenti, che per tutto il girone si sono trovati ad affrontare squadre maggiormente blasonate senza mai tirarsi indietro, cercando sempre il bel gioco di squadra: questo fa sicuramente loro onore, nonostante la retrocessione.

Calciatoripiù: Per i locali Corsi, qualità e quantità al servizio dei biancoazzurri. Per la squadra ospite Ribeiro, tecnica, velocità ed ottimi suggerimenti, fanno dell'attaccante uno degli elementi più interessanti della categoria.

Niccolò Piccardi I.C. INCISA: Nardone, Pasquini, Casalini, Beretta, Vannini, Cappellini, Rossi, Guerrini, Grifoni, Corsi, Marziali. A disp.: Arnetoli, Ciari, Bagiardi, Bigi, Di Trapani, Sarotti, Taddeucci. All.: Loris Innocenti.<br >SAN MICHELE C.V.: Bado, Barsotti, Montano, Melaccio, Cheli, Frullini, Modugno, Chianese, Berti, Ribeiro, Daddi. A disp.: Calusi, Annunziato, Chellini, Logi, Mamma, Mazzei, Schiavotti. All.: Andrea Gioli.<br > RETI: Montano, Chellini, Frullini. Al Comunale di Incisa va in scena un'ultima partita fondamentale per la stagione, soprattutto per le ambizioni di salvezza dei padroni di casa. L'arbitro d&agrave; inizio alle ostilit&agrave;, passano neanche tre minuti e gli ospiti si rendono subito pericolosi, grazie alla gran palla del numero 10 Ribeiro per l'arrembante Modugno, ma quest'ultimo manca di cattiveria e non riesce a ben impattare il pallone. Soltanto due minuti pi&ugrave; tardi si concretizza l'episodio pi&ugrave; significativo della prima frazione di gioco: Cappellini, in seguito ad un rilancio lungo del reparto difensivo ospite, colpisce la palla con la mano in piena area di rigore. L'arbitro indica il dischetto, sul quale si porta Melaccio, ma il tiro dagli undici metri del centrocampista &egrave; impreciso e la palla termina al lato. La partita prosegue combattuta soprattutto sulla linea mediana del campo, con le due squadre che sembrano poter trovare lo spunto giusto per portarsi in vantaggio da un momento all'altro. Al 16' la squadra di casa si affaccia per la prima volta dalle parti di Bado, ma Rossi dopo aver dribblato due uomini al limite dell'area, non riesce a proseguire la corsa e impatta sul muro difensivo ospite. Gli ospiti rispondono cinque minuti pi&ugrave; tardi con il solito Ribeiro, il quale approfitta di un rimpallo favorevole calciando di prima intenzione verso la porta, ma Nardone risponde al meglio deviando la palla in calcio d'angolo. Siamo ormai al 25' con le due squadre ferme ancora sullo 0-0, anche se la Cattolica sembra averne di pi&ugrave;, soprattutto in fase di costruzione di gioco. Al 31' la migliore occasione della prima frazione di gioco, con Ribeiro che calcia al lato veramente di pochissimo a tu per tu con Nardone. Subito dopo la conclusione dell'attaccante si chiude una prima fase di gioco equilibrata, nella quale i padroni di casa hanno atteso guardinghi gli ospiti, provando il contropiede veloce. Dall'altra parte la Cattolica con il possesso di palla tenta di aggirare il reparto difensivo locale, sfruttando al massimo le fasce. Il secondo tempo &egrave; tutt'altra storia, con gli ospiti che riusciranno a rendersi pericolosi pi&ugrave; volte nell'arco dei trentacinque minuti. La prima emozione arriva subito al 3' grazie all'eurogol di Montano, che trova l'incrocio dei pali da distanza considerevole, davvero un gran gesto tecnico quello del giovane terzino giallorosso. I locali, dopo aver sub&igrave;to il gol, tentano la reazione, ma il morale &egrave; a pezzi e gli spunti in fase offensiva mancano di convinzione. Al 9' altra azione vincente targata Cattolica, con il nuovo entrato Chellini, che segna dopo aver ottimamente triangolato con Berti, 0-2. Gli ospiti, sulle ali dell'entusiasmo continuano a produrre buon gioco, aiutati anche dalle migliori doti fisiche rispetto alla squadra avversaria. L'Incisa dall'altra parte, sembra ormai scoraggiata, anche se non rinuncia a qualche buona verticalizzazione, soprattutto grazie alle buone geometrie del numero 10 Corsi. L'esito della partita sembra ormai scritto, ma c'&egrave; ancora il tempo per altre due palle gol. La prima al 28' con Ribeiro che non approfitta della corta respinta di Nardone, sparando alle stelle. La seconda al 35', ma questa volta l'esito sar&agrave; diverso: Frullini calcia un potente piazzato, da distanza siderale trovando clamorosamente l'incrocio dei pali, davvero una gran conclusione. Con quest'ultimo bel gesto tecnico si chiude questa importante partita, con la Cattolica Virtus, che conferma il secondo posto ed accede alla Coppa Cerbai. Dall'altra parte L'Ideal Club Incisa, nonostante i grandi sforzi prodotti, non &egrave; riesce ad ottenere la sperata salvezza. Un campionato difficile quello dei biancoazzurri ben guidati da Loris Innocenti, che per tutto il girone si sono trovati ad affrontare squadre maggiormente blasonate senza mai tirarsi indietro, cercando sempre il bel gioco di squadra: questo fa sicuramente loro onore, nonostante la retrocessione. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per i locali <b>Corsi</b>, qualit&agrave; e quantit&agrave; al servizio dei biancoazzurri. Per la squadra ospite <b>Ribeiro</b>, tecnica, velocit&agrave; ed ottimi suggerimenti, fanno dell'attaccante uno degli elementi pi&ugrave; interessanti della categoria. Niccol&ograve; Piccardi