• Giovanissimi B GIR.A
  • Sporting Arno
  • 3 - 2
  • Affrico


SPORTING ARNO: Belli, Cianferoni, Giannini, Galli, Cappelli, Cinque, Cerrato, Ferrara, Tofani, Ferro (17' Morandi), Massai (61' Montanelli). All.: Gianfranco Alberti.
AFFRICO: Trani, Grandi Perona, Grattarola (67' Crescioli), Chiari, Becagli, Baronti, Bini (50' Montaguti), Ricci (67' Calise), Malenotti, Cinti (70' Del Pasqua), Menarini. A disp: Scardi. All.: Gregorio Crocchini.

ARBITRO: Santini di Firenze.

RETI: 4' Ricci, 18' Massai, 20' Giannini, 62' Montaguti, 67' Cerrato.



Bella giornata primaverile, due ottime squadre ,due allenatori ben preparati(l'esperto Alberti per i nero fucsia, l'emergente Crocchini per i celesti di Campo di Marte), le posizioni di alta classifica come posta in palio: Sono questi gli ingredienti principali della piacevole partita giocata domenica mattina sul sintetico di Badia che ha visto prevalere lo Sporting al termine di una contesa incerta e emozionante fino alle ultime battute. Come detto vince uno Sporting abile nello sfruttare al meglio le disattenzioni della difesa ospite e a portare a proprio favore gli episodi della contesa, uno Sporting che ha fatto della verticalizzazione per i propri avanti l'arma micidiale per conquistare i tre punti. Grande merito però va anche alla squadra di Crocchini veramente ben messa in campo e abile in più fasi dell'incontro a creare pericoli dalle parti di Belli con azioni palla a terra. Nell'occasione all'Affrico è mancato un pizzico di concretezza e di pragmatismo, che dovrà essere messo in campo già nella prossima sfida per continuare un campionato fin qui veramente positivo. Nel 4-2-3-1 iniziale di Alberti la coppia Galli- Cappelli guida la difesa, Tofani e Ferrara hanno il compito di contenere e ripartire nella zona nevralgica del campo, mentre al tridente Ferro- Cinque- Cerrato è affidato il supporto della punta centrale Massai. Gli ospiti si schierano invece con un 4-4-2 in cui il centrocampo vede come vertice basso capitan Chiari, come mezz'ali Bini e Conti e come trequartista alle spalle della coppia d'attacco Malenotti- Menarini il talentuoso Ricci. L'avvio di gara è subito elettrizzante con una fase di studio ridotta ai minimi termini e con azioni pericolose già nei primi minuti. Al 3' un tiro cross di Cerraro viene smanacciato da Trani, mentre un minuto dopo l'Affrico si porta in vantaggio grazie a Ricci abile a trafiggere Belli dopo aver usufruito della spizzata di Menarini sugli sviluppi di un fallo laterale. Questa fase di gioco presenta un Affrico maggiormente in palla, che attacca alto e cerca di ripartire sempre facendo girare la palla da una parte all'altra del campo. Lo Sporting è bravo d'altro canto a reggere la sfuriata ospite e a riorganizzarsi per cercare di pervenire al pareggio, un pareggio che arriva prontamente al 18' quando su un'azione di rimessa Massai è bravo a depositare in rete eludendo l'uscita di Trani. La squadra di Alberti inizia a credere nelle velleità di sorpasso e due minuti dopo si porta, in maniera anche fortunosa in vantaggio grazie al mancino di Giannini che scavalca un Trani tradito dal rimbalzo del pallone. Il vantaggio scioglie definitivamente i locali che iniziano a esprimere il loro consueto gioco, mentre affievolisce il morale degli ospiti, meno lucidi adesso rispetto alle prime fasi di gioco. Lo Sporting sfiora il tris al 23' con una conclusione di Massai che termina di qualche centimetro lontana dal montante di Trani. L'occasione(o per meglio dire la doppia occasione), per incrementare il punteggio per i locali capita però intorno alla mezz'ora quando Trani, riscattandosi dell'errore sul secondo gol, compie due autentici miracoli per disinnescare le conclusioni di Giannini prima e di Cinque poi. Sul finire di frazione poi è Belli che dall'altra parte è chiamato a intervenire sulla conclusione di Malenotti. La prima frazione si conclude con lo Sporting in vantaggio, uno Sporting che cerca di legittimare la propria superiorità già a inizio secondo tempo con Cinque che colpisce alto di testa da buona posizione. Al 40' una grande sponda di Menarini favorisce la conclusione di Ricci, che termina però alta di poco. Ai furori iniziali però la seconda frazione vede uno scemarsi delle emozioni nella sua parte centrale, complice soprattutto anche uno dei primi veri caldi della stagione. Emozioni che però saranno condensate tutte nella parte finale di gara; al 62' infatti l'Affrico trova il pareggio grazie a un sinistro del neo entrato Montaguti che dal limite dell'area trafigge Belli. Nei festeggiamenti per il gol nascono degli screzi tra Malenotti e Belli con il primo che viene espulso dal direttore di gara. Lo Sporting prova ad approfittare della superiorità numerica per tornare nuovamente in vantaggio e crea un'occasione colossale con Cianferoni che manda alto a porta vuota su invito di Cerrato dalla destra. Il vantaggio comunque si concretizza a tre giri di lancette dalla fine quando proprio Cerrato approfitta al meglio di un cross di Giannini per depositare in rete il punto del definitivo tre a due che mantiene lo Sporting al quarto posto in classifica, in scia alle posizioni valevoli per la Coppa Cerbai.
Calciatori più: Cerrato, Massai, Ferrara (Sporting Arno); Grandi Perona, Menarini, Ricci (Affrico).

Duccio Mazzoni SPORTING ARNO: Belli, Cianferoni, Giannini, Galli, Cappelli, Cinque, Cerrato, Ferrara, Tofani, Ferro (17' Morandi), Massai (61' Montanelli). All.: Gianfranco Alberti.<br >AFFRICO: Trani, Grandi Perona, Grattarola (67' Crescioli), Chiari, Becagli, Baronti, Bini (50' Montaguti), Ricci (67' Calise), Malenotti, Cinti (70' Del Pasqua), Menarini. A disp: Scardi. All.: Gregorio Crocchini.<br > ARBITRO: Santini di Firenze.<br > RETI: 4' Ricci, 18' Massai, 20' Giannini, 62' Montaguti, 67' Cerrato. Bella giornata primaverile, due ottime squadre ,due allenatori ben preparati(l'esperto Alberti per i nero fucsia, l'emergente Crocchini per i celesti di Campo di Marte), le posizioni di alta classifica come posta in palio: Sono questi gli ingredienti principali della piacevole partita giocata domenica mattina sul sintetico di Badia che ha visto prevalere lo Sporting al termine di una contesa incerta e emozionante fino alle ultime battute. Come detto vince uno Sporting abile nello sfruttare al meglio le disattenzioni della difesa ospite e a portare a proprio favore gli episodi della contesa, uno Sporting che ha fatto della verticalizzazione per i propri avanti l'arma micidiale per conquistare i tre punti. Grande merito per&ograve; va anche alla squadra di Crocchini veramente ben messa in campo e abile in pi&ugrave; fasi dell'incontro a creare pericoli dalle parti di Belli con azioni palla a terra. Nell'occasione all'Affrico &egrave; mancato un pizzico di concretezza e di pragmatismo, che dovr&agrave; essere messo in campo gi&agrave; nella prossima sfida per continuare un campionato fin qui veramente positivo. Nel 4-2-3-1 iniziale di Alberti la coppia Galli- Cappelli guida la difesa, Tofani e Ferrara hanno il compito di contenere e ripartire nella zona nevralgica del campo, mentre al tridente Ferro- Cinque- Cerrato &egrave; affidato il supporto della punta centrale Massai. Gli ospiti si schierano invece con un 4-4-2 in cui il centrocampo vede come vertice basso capitan Chiari, come mezz'ali Bini e Conti e come trequartista alle spalle della coppia d'attacco Malenotti- Menarini il talentuoso Ricci. L'avvio di gara &egrave; subito elettrizzante con una fase di studio ridotta ai minimi termini e con azioni pericolose gi&agrave; nei primi minuti. Al 3' un tiro cross di Cerraro viene smanacciato da Trani, mentre un minuto dopo l'Affrico si porta in vantaggio grazie a Ricci abile a trafiggere Belli dopo aver usufruito della spizzata di Menarini sugli sviluppi di un fallo laterale. Questa fase di gioco presenta un Affrico maggiormente in palla, che attacca alto e cerca di ripartire sempre facendo girare la palla da una parte all'altra del campo. Lo Sporting &egrave; bravo d'altro canto a reggere la sfuriata ospite e a riorganizzarsi per cercare di pervenire al pareggio, un pareggio che arriva prontamente al 18' quando su un'azione di rimessa Massai &egrave; bravo a depositare in rete eludendo l'uscita di Trani. La squadra di Alberti inizia a credere nelle velleit&agrave; di sorpasso e due minuti dopo si porta, in maniera anche fortunosa in vantaggio grazie al mancino di Giannini che scavalca un Trani tradito dal rimbalzo del pallone. Il vantaggio scioglie definitivamente i locali che iniziano a esprimere il loro consueto gioco, mentre affievolisce il morale degli ospiti, meno lucidi adesso rispetto alle prime fasi di gioco. Lo Sporting sfiora il tris al 23' con una conclusione di Massai che termina di qualche centimetro lontana dal montante di Trani. L'occasione(o per meglio dire la doppia occasione), per incrementare il punteggio per i locali capita per&ograve; intorno alla mezz'ora quando Trani, riscattandosi dell'errore sul secondo gol, compie due autentici miracoli per disinnescare le conclusioni di Giannini prima e di Cinque poi. Sul finire di frazione poi &egrave; Belli che dall'altra parte &egrave; chiamato a intervenire sulla conclusione di Malenotti. La prima frazione si conclude con lo Sporting in vantaggio, uno Sporting che cerca di legittimare la propria superiorit&agrave; gi&agrave; a inizio secondo tempo con Cinque che colpisce alto di testa da buona posizione. Al 40' una grande sponda di Menarini favorisce la conclusione di Ricci, che termina per&ograve; alta di poco. Ai furori iniziali per&ograve; la seconda frazione vede uno scemarsi delle emozioni nella sua parte centrale, complice soprattutto anche uno dei primi veri caldi della stagione. Emozioni che per&ograve; saranno condensate tutte nella parte finale di gara; al 62' infatti l'Affrico trova il pareggio grazie a un sinistro del neo entrato Montaguti che dal limite dell'area trafigge Belli. Nei festeggiamenti per il gol nascono degli screzi tra Malenotti e Belli con il primo che viene espulso dal direttore di gara. Lo Sporting prova ad approfittare della superiorit&agrave; numerica per tornare nuovamente in vantaggio e crea un'occasione colossale con Cianferoni che manda alto a porta vuota su invito di Cerrato dalla destra. Il vantaggio comunque si concretizza a tre giri di lancette dalla fine quando proprio Cerrato approfitta al meglio di un cross di Giannini per depositare in rete il punto del definitivo tre a due che mantiene lo Sporting al quarto posto in classifica, in scia alle posizioni valevoli per la Coppa Cerbai.<br ><b>Calciatori pi&ugrave;: Cerrato, Massai, Ferrara (Sporting Arno); Grandi Perona, Menarini, Ricci (Affrico). </b> Duccio Mazzoni




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