SETTIGNANESE: Cosentino, Corri, Sorrenti, Brogelli, Capanni, Brenna, Privitera, Pampaloni, Rama (63' Tweed), Tambone, Pepi. A disp.: Montigiani, Villani, Ghiggi, Marilli, Bravi, Amendola. All.: Romei.
SCANDICCI: Pettenati, Gargano, Gallinelli (65' Ferri), Gallori, Schiumarini, Olivieri (39' Sarno), Leoni (41' Bettoni, 55' Del Naia), Capineri, Baldinotti, Coppetti (58' Buffolino), Mazzolini. A disp.: Danese. All.: Gulli.

ARBITRO: Mescoli di Firenze.

RETI: 38' Tambone.



Al termine di una gara non esaltante la Settignanese riesce a portare a casa l'intera posta con il minimo sforzo. Il gol da tre punti, siglato ad inizio ripresa, permette ai ragazzi di Romei di agganciare in classifica proprio lo Scandicci. Gli ospiti hanno esercitato una buona pressione per tutta la partita, ma non sono stati incisivi negli ultimi venti metri. Veniamo al commento. All'8' è lo Scandicci a rendersi pericoloso: cross dalla destra di Gargano, la palla arriva a Baldinotti che prova il destro di potenza, manca però la precisione e la palla sorvola la traversa. Primi quindici minuti nei quali non si vede un granché. Lo Scandicci, comunque, fa la partita e stanzia nella metà campo avversaria, facendo molto possesso palla senza però andare con troppa frequenza al tiro. La Settignanese, dopo un avvio in affanno, chiude bene gli spazi in difesa e comincia a venire fuori cercando d'impostare il proprio gioco. Poche occasioni, dunque, e nessuna delle due squadre che riesce a prendere il sopravvento; la partita non è spettacolare e si va al riposo a reti inviolate. Comincia il secondo tempo e i padroni di casa si portano in vantaggio già al 38': rimessa laterale di Corri per Tambone che vede Pettenati leggermente fuori dei pali e lo fredda con un tiro di collo destro che va a spegnersi nell'angolo alto. Dopo la rete realizzata i locali si preoccupano di difendere il vantaggio e si limitano ad agire di rimessa. I ragazzi di Gulli provano a reagire, ma il gol a freddo sembra avere lasciato il segno. Al 53' lo Scandicci ci prova dalla distanza: Gallori appoggia per Schiumarini il quale lascia partire una conclusione che si spegne sul fondo accarezzando il palo. Col passare dei minuti la partita si accende, ed il secondo tempo risulta migliore rispetto alla prima frazione. La Settignanese vuole chiudere la partita e al 60' ne ha l'opportunità: Rama s'invola verso la porta e si presenta a tu per tu con Pettenati, ma l'estremo difensore ospite riesce con il piede a respingere. Dopo un minuto, Tambone scende sulla sinistra e va sul fondo, il cross è buono per Rama ma ancora una volta Pettenati dice di no. Nei minuti finali Baldinotti prova la conclusione dal limite ma la palla termina alta sopra la traversa. Non succede più nulla, finisce così: Settignanese batte Scandicci 1-0. CALCIATORIPIU': Tambone (Settignanese): un bel gol che regala i tre punti alla sua squadra, inoltre è sempre pericoloso. Schiumarini (Scandicci): sempre attento e concentrato in difesa; prova a sfoderare il suo destro, ma la mira non è precisa.

Daniele Francini SETTIGNANESE: Cosentino, Corri, Sorrenti, Brogelli, Capanni, Brenna, Privitera, Pampaloni, Rama (63' Tweed), Tambone, Pepi. A disp.: Montigiani, Villani, Ghiggi, Marilli, Bravi, Amendola. All.: Romei. <br >SCANDICCI: Pettenati, Gargano, Gallinelli (65' Ferri), Gallori, Schiumarini, Olivieri (39' Sarno), Leoni (41' Bettoni, 55' Del Naia), Capineri, Baldinotti, Coppetti (58' Buffolino), Mazzolini. A disp.: Danese. All.: Gulli.<br > ARBITRO: Mescoli di Firenze.<br > RETI: 38' Tambone. Al termine di una gara non esaltante la Settignanese riesce a portare a casa l'intera posta con il minimo sforzo. Il gol da tre punti, siglato ad inizio ripresa, permette ai ragazzi di Romei di agganciare in classifica proprio lo Scandicci. Gli ospiti hanno esercitato una buona pressione per tutta la partita, ma non sono stati incisivi negli ultimi venti metri. Veniamo al commento. All'8' &egrave; lo Scandicci a rendersi pericoloso: cross dalla destra di Gargano, la palla arriva a Baldinotti che prova il destro di potenza, manca per&ograve; la precisione e la palla sorvola la traversa. Primi quindici minuti nei quali non si vede un granch&eacute;. Lo Scandicci, comunque, fa la partita e stanzia nella met&agrave; campo avversaria, facendo molto possesso palla senza per&ograve; andare con troppa frequenza al tiro. La Settignanese, dopo un avvio in affanno, chiude bene gli spazi in difesa e comincia a venire fuori cercando d'impostare il proprio gioco. Poche occasioni, dunque, e nessuna delle due squadre che riesce a prendere il sopravvento; la partita non &egrave; spettacolare e si va al riposo a reti inviolate. Comincia il secondo tempo e i padroni di casa si portano in vantaggio gi&agrave; al 38': rimessa laterale di Corri per Tambone che vede Pettenati leggermente fuori dei pali e lo fredda con un tiro di collo destro che va a spegnersi nell'angolo alto. Dopo la rete realizzata i locali si preoccupano di difendere il vantaggio e si limitano ad agire di rimessa. I ragazzi di Gulli provano a reagire, ma il gol a freddo sembra avere lasciato il segno. Al 53' lo Scandicci ci prova dalla distanza: Gallori appoggia per Schiumarini il quale lascia partire una conclusione che si spegne sul fondo accarezzando il palo. Col passare dei minuti la partita si accende, ed il secondo tempo risulta migliore rispetto alla prima frazione. La Settignanese vuole chiudere la partita e al 60' ne ha l'opportunit&agrave;: Rama s'invola verso la porta e si presenta a tu per tu con Pettenati, ma l'estremo difensore ospite riesce con il piede a respingere. Dopo un minuto, Tambone scende sulla sinistra e va sul fondo, il cross &egrave; buono per Rama ma ancora una volta Pettenati dice di no. Nei minuti finali Baldinotti prova la conclusione dal limite ma la palla termina alta sopra la traversa. Non succede pi&ugrave; nulla, finisce cos&igrave;: Settignanese batte Scandicci 1-0.<b> CALCIATORIPIU': Tambone </b>(Settignanese): un bel gol che regala i tre punti alla sua squadra, inoltre &egrave; sempre pericoloso. <b>Schiumarini </b>(Scandicci): sempre attento e concentrato in difesa; prova a sfoderare il suo destro, ma la mira non &egrave; precisa. Daniele Francini