- Giovanissimi B GIR.A
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Sporting Arno
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3 - 2
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Ideal Club Incisa
SPORTING ARNO: Belli, Zanatta, Peruzzi, Galli, Cianferoni, Cinque, Tofani, Ferrara, Cerrato, Palazzo, Massai. A disp.: Giusti, Giannini, Montanelli, Geri. All.: Gianfranco Alberti.
I.C.INCISA: Nardone, Beretta, Di Trapani, Casalini, Vannini, Cappellini, Sarotti, Guerrini, Rossi, Corsi, Grifoni. A disp.: Arnetoli, Curi, Taddeucci, Bagiardi, Zeroual, Coniglio, Neri. All.: Loris Innocenti.
ARBITRO: Parrini di Firenze.
RETI: 8', 53' Massai, 58' aut. Belli, 61' Ferrara, 72' Corsi.
Una gara a lungo letteralmente dominata dallo Sporting sul piano del gioco ma fortemente condizionata dagli episodi, rischia di far perdere ai ragazzi di Gianfranco Alberti tre punti preziosi nell'economia della classifica ma rischia pure di farne guadagnare uno ancor più prezioso ad un Incisa in piena lotta per non retrocedere. Ha avuto veramente un andamento sui generis la gara disputata sabato pomeriggio sul sintetico di Badia. Lo Sporting gioca per larghi tratti del match veramente bene, imponendo il proprio ritmo ad un'Incisa sin troppo timorosa che vista la sua situazione in classifica, poco o nulla può concedere allo spettacolo. Peccato però che i ragazzi di Alberti siano poco incisivi in zona gol e vengano tenuti in grande apprensione sino all'ultimo dai valdarnesi che al contrario, hanno tenuto una media realizzativi davvero impressionante; due occasioni avute, due gol realizzati. La gara pare subito mettersi bene per i padroni di casa i quali prendono in mano le redini del centrocampo con grande autorevolezza. Alberti, nonostante debba fare a meno di alcuni elementi importanti (Max Ferro, solo per citarne uno a caso) decide di schierarsi con un modulo decisamente offensivo e aggressivo e la scelta sembra premiarlo. L'ottima asse centrale, formata da Ferrara, Tofani e Cinque, riesce a tenere sempre alto il baricentro del gioco, concedendo poco o nulla agli omologhi incisani e supportando bene l'azione degli attaccanti. Fondamentale è in quest'ottica, il ruolo ricoperto da Palazzo, non solo abilissimo a galleggiare dietro le punte Massai e Cerrato ma anche mobilissimo e prontissimo ad inserirsi in fase conclusiva. Nonostante tutto questo movimento però i ragazzi di Alberti faticano a trovare varchi nella difesa valdarnese ben chiusa a protezione dei pali ben difesi da Giorgio Nardone. In questa prima fase i padroni di casa sono abilissimi nello sfruttare la prima vera occasione per sbloccare il risultato. All'8' infatti è molto buona l'idea di Ferrara che verticalizza bene in area premiando il puntuale inserimento di Massai che arriva sul pallone e tocca in rete con una bella voleè da due passi. Qualche dubbio lascia la posizione dell'attaccante, partito proprio sulla linea del fuorigioco. Lo Sporting è in vantaggio e ora la strada pare tutta in discesa. Pur mantenendo una certa supremazia territoriale i padroni di casa si rivedono però solo al 20' quando sugli sviluppi di un bel traversone di Cerrato, Palazzo impegna Nardone in una non facile respinta. Il portiere ospite si ripete tre minuti più tardi su Massai e il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni. Anche il canovaccio sul quale si distende il secondo tempo, non pare mutare poi molto rispetto a quello visto in precedenza. Lo Sporting continua a tenere in mano il pallino del gioco ma ci mette diciotto minuti per farsi vedere pericolosamente dalle parti di Nardone. Al 53' tutto nasce dalla prima vera opportunità capitata all'Incisa con la punizione dal limite di Corsi molto ben bloccata da Belli. Sul rilancio del portiere, scatta veloce la ripartenza rosanero con Palazzo che lancia Massai che si presenta tutto solo davanti a Nardone, battendolo facilmente. Ancor più vibranti e stavolta più che giustificate le proteste del pubblico di fede bianco celeste, visto che stavolta Massai si trovava in nettissima posizione di off-side che Parrini non rileva.
SPORTING ARNO: Belli, Zanatta, Peruzzi, Galli, Cianferoni, Cinque, Tofani, Ferrara, Cerrato, Palazzo, Massai. A disp.: Giusti, Giannini, Montanelli, Geri. All.: Gianfranco Alberti.<br >I.C.INCISA: Nardone, Beretta, Di Trapani, Casalini, Vannini, Cappellini, Sarotti, Guerrini, Rossi, Corsi, Grifoni. A disp.: Arnetoli, Curi, Taddeucci, Bagiardi, Zeroual, Coniglio, Neri. All.: Loris Innocenti.<br >
ARBITRO: Parrini di Firenze.<br >
RETI: 8', 53' Massai, 58' aut. Belli, 61' Ferrara, 72' Corsi.
Una gara a lungo letteralmente dominata dallo Sporting sul piano del gioco ma fortemente condizionata dagli episodi, rischia di far perdere ai ragazzi di Gianfranco Alberti tre punti preziosi nell'economia della classifica ma rischia pure di farne guadagnare uno ancor più prezioso ad un Incisa in piena lotta per non retrocedere. Ha avuto veramente un andamento sui generis la gara disputata sabato pomeriggio sul sintetico di Badia. Lo Sporting gioca per larghi tratti del match veramente bene, imponendo il proprio ritmo ad un'Incisa sin troppo timorosa che vista la sua situazione in classifica, poco o nulla può concedere allo spettacolo. Peccato però che i ragazzi di Alberti siano poco incisivi in zona gol e vengano tenuti in grande apprensione sino all'ultimo dai valdarnesi che al contrario, hanno tenuto una media realizzativi davvero impressionante; due occasioni avute, due gol realizzati. La gara pare subito mettersi bene per i padroni di casa i quali prendono in mano le redini del centrocampo con grande autorevolezza. Alberti, nonostante debba fare a meno di alcuni elementi importanti (Max Ferro, solo per citarne uno a caso) decide di schierarsi con un modulo decisamente offensivo e aggressivo e la scelta sembra premiarlo. L'ottima asse centrale, formata da Ferrara, Tofani e Cinque, riesce a tenere sempre alto il baricentro del gioco, concedendo poco o nulla agli omologhi incisani e supportando bene l'azione degli attaccanti. Fondamentale è in quest'ottica, il ruolo ricoperto da Palazzo, non solo abilissimo a galleggiare dietro le punte Massai e Cerrato ma anche mobilissimo e prontissimo ad inserirsi in fase conclusiva. Nonostante tutto questo movimento però i ragazzi di Alberti faticano a trovare varchi nella difesa valdarnese ben chiusa a protezione dei pali ben difesi da Giorgio Nardone. In questa prima fase i padroni di casa sono abilissimi nello sfruttare la prima vera occasione per sbloccare il risultato. All'8' infatti è molto buona l'idea di Ferrara che verticalizza bene in area premiando il puntuale inserimento di Massai che arriva sul pallone e tocca in rete con una bella voleè da due passi. Qualche dubbio lascia la posizione dell'attaccante, partito proprio sulla linea del fuorigioco. Lo Sporting è in vantaggio e ora la strada pare tutta in discesa. Pur mantenendo una certa supremazia territoriale i padroni di casa si rivedono però solo al 20' quando sugli sviluppi di un bel traversone di Cerrato, Palazzo impegna Nardone in una non facile respinta. Il portiere ospite si ripete tre minuti più tardi su Massai e il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni. Anche il canovaccio sul quale si distende il secondo tempo, non pare mutare poi molto rispetto a quello visto in precedenza. Lo Sporting continua a tenere in mano il pallino del gioco ma ci mette diciotto minuti per farsi vedere pericolosamente dalle parti di Nardone. Al 53' tutto nasce dalla prima vera opportunità capitata all'Incisa con la punizione dal limite di Corsi molto ben bloccata da Belli. Sul rilancio del portiere, scatta veloce la ripartenza rosanero con Palazzo che lancia Massai che si presenta tutto solo davanti a Nardone, battendolo facilmente. Ancor più vibranti e stavolta più che giustificate le proteste del pubblico di fede bianco celeste, visto che stavolta Massai si trovava in nettissima posizione di off-side che Parrini non rileva.