SESTESE: Del Favero, Gianassi, Capochiani (63' Carretti), Tortelli, Biagi, Canigiani, Giuntini (70' Gori), Querci (41' Franchi, 63' Ferretti), Di Ninni (70' Brugioni), Galeotti, Gueli (36' Picchiani). A disp.: Grossi. All.: Ivo Belli.
SPORTING ARNO: Zaccherelli (16' Belli), Cianferoni, Zanatta, Galli, Cappelli (73' Morandi), Cinque, Tofani (61' Giannini), Ferrara, Cerrato, Ferro (66' Massai), Palazzo. A disp.: Peruzzi, Montanelli. All.: Gianfranco Alberti.

ARBITRO: Cendali di Firenze.

RETI: 17' rig. Giuntini, 32' Cinque.



Nessun vincitore nella delicata sfida fra Sestese e Sporting Arno, solo un punto a testa che soddisfa di più.. tutte le altre pretendenti, vere o presunte, ad un posto valido per il Cerbai . Entrambe le reti nella prima frazione: il vantaggio dei sestesi su rigore dopo una fase di gioco favorevole agli avversari, il pari dei rosa nero quando sembrava invece che fossero i padroni di casa a poter gestire il confronto; poi due terzi di ripresa con la squadra locale più equilibrata e propositiva di fronte al calo evidente degli ospiti, infine un ritorno volitivo dello Sporting in un contesto di generale flessione fisica dei due undici. Qualche squillo in avvio dei rossoblu grazie ad un paio di interessanti cross dalla sinistra di Galeotti non sfruttati dai compagni, poi cominciano ad alzare la testa i ragazzi di Alberti. La Sestese fatica a disporsi a centrocampo in modo tale da supportare bene entrambe le fasi del gioco, e gli elementi più tecnici fra i rosa nero ne approfittano per inserirsi fra le linee e puntare la difesa di casa: di qui le occasioni per Cerrato, che smarcato da una bella palla filtrante fa secco l'uomo in area ma poi calcia clamorosamente alto (5') e Tofani, il quale troppo precipitosamente manda alto al volo sulla respinta di testa di Capochiani (7'); poi la gran mischia in area sugli sviluppi di un corner, con Cerrato e compagni ripetutamente pericolosi (10'). Qualche sbandata non impedisce alla Sestese di farsi a sua volta insidiosa, come al 14', quando sul corner dalla destra di Gueli stacca Querci che però sfiora soltanto il pallone. Ma la svolta arriva due minuti più tardi, quando su un pallone lanciato in verticale la retroguardia ospite, tutt'altro che impermeabile in questa fase, esita un attimo di troppo consentendo a Di Ninni di avventarsi sul pallone anticipando di testa il portiere Zaccherelli, con il quale segue un impatto violento. L'estremo ospite ha la peggio e deve abbandonare il campo (al ragazzo i migliori auguri di un pronto recupero), rilevato dal n.12 Belli che si trova subito a dover fronteggiare il penalty accordato dal sig. Cendali e affidato al piede di Giuntini: Belli intuisce, tocca il pallone ma non riesce ad evitare la rete del vantaggio sestese (17'). L'inerzia della gara a questo punto sembra cambiare. La Sestese si ricompatta e propone alcune buone giocate, sfiorando il raddoppio con Querci, di testa su cross di Galeotti (29', salva un difensore sulla linea) e con Gueli (31', palla a lato), smarcato da una bella verticalizzazione di Capochiani. Niente di fatto, dunque, e non appena il pallino del gioco cambia di mano lo Sporting pareggia, grazie ad un bel destro da fuori del bravo centrocampista Cinque che sorprende Del Favero con una parabola a scendere sotto la traversa (32'). Nella ripresa, a parte un sussulto iniziale degli ospiti con Ferrara, che in precaria coordinazione di testa manda alto su cross dalla destra (4'), sembra che le carte migliori le abbia in mano la formazione di casa, la quale si riorganizza per l'assalto decisivo affidandosi alle due punte, Picchiani e Di Ninni, e alla geometria di Franchi. I fatti sembrano darle ragione, ma nonostante le occasioni per Di Ninni, un po' egoista nel cercare la soluzione personale dopo un doppio dribbling sulla destra (8'), Galeotti, fuori bersaglio su suggerimento di Franchi (10') e Picchiani, colpo di testa deviato su corner di Galeotti (23'), il gol non arriva, la Sestese perde il vantaggio atletico fin lì mantenuto sugli avversari, che in compenso adesso difendono con maggiore attenzione e disciplina, e la gara sembra destinata ad avviarsi verso un risultato di parità. Come detto nel finale è anzi lo Sporting a metterci un po' di sale, ma prima Ferrara non sfrutta l'assist di Cinque calciando debolmente (33'), poi lo stesso Cinque devia di testa su angolo dalla destra di Cerrato, ma a pochi passi dalla linea un rossoblu respinge preservando definitivamente il punteggio di 1-1.

Fulvio Brandigi SESTESE: Del Favero, Gianassi, Capochiani (63' Carretti), Tortelli, Biagi, Canigiani, Giuntini (70' Gori), Querci (41' Franchi, 63' Ferretti), Di Ninni (70' Brugioni), Galeotti, Gueli (36' Picchiani). A disp.: Grossi. All.: Ivo Belli.<br >SPORTING ARNO: Zaccherelli (16' Belli), Cianferoni, Zanatta, Galli, Cappelli (73' Morandi), Cinque, Tofani (61' Giannini), Ferrara, Cerrato, Ferro (66' Massai), Palazzo. A disp.: Peruzzi, Montanelli. All.: Gianfranco Alberti.<br > ARBITRO: Cendali di Firenze.<br > RETI: 17' rig. Giuntini, 32' Cinque. Nessun vincitore nella delicata sfida fra Sestese e Sporting Arno, solo un punto a testa che soddisfa di pi&ugrave;.. tutte le altre pretendenti, vere o presunte, ad un posto valido per il Cerbai . Entrambe le reti nella prima frazione: il vantaggio dei sestesi su rigore dopo una fase di gioco favorevole agli avversari, il pari dei rosa nero quando sembrava invece che fossero i padroni di casa a poter gestire il confronto; poi due terzi di ripresa con la squadra locale pi&ugrave; equilibrata e propositiva di fronte al calo evidente degli ospiti, infine un ritorno volitivo dello Sporting in un contesto di generale flessione fisica dei due undici. Qualche squillo in avvio dei rossoblu grazie ad un paio di interessanti cross dalla sinistra di Galeotti non sfruttati dai compagni, poi cominciano ad alzare la testa i ragazzi di Alberti. La Sestese fatica a disporsi a centrocampo in modo tale da supportare bene entrambe le fasi del gioco, e gli elementi pi&ugrave; tecnici fra i rosa nero ne approfittano per inserirsi fra le linee e puntare la difesa di casa: di qui le occasioni per Cerrato, che smarcato da una bella palla filtrante fa secco l'uomo in area ma poi calcia clamorosamente alto (5') e Tofani, il quale troppo precipitosamente manda alto al volo sulla respinta di testa di Capochiani (7'); poi la gran mischia in area sugli sviluppi di un corner, con Cerrato e compagni ripetutamente pericolosi (10'). Qualche sbandata non impedisce alla Sestese di farsi a sua volta insidiosa, come al 14', quando sul corner dalla destra di Gueli stacca Querci che per&ograve; sfiora soltanto il pallone. Ma la svolta arriva due minuti pi&ugrave; tardi, quando su un pallone lanciato in verticale la retroguardia ospite, tutt'altro che impermeabile in questa fase, esita un attimo di troppo consentendo a Di Ninni di avventarsi sul pallone anticipando di testa il portiere Zaccherelli, con il quale segue un impatto violento. L'estremo ospite ha la peggio e deve abbandonare il campo (al ragazzo i migliori auguri di un pronto recupero), rilevato dal n.12 Belli che si trova subito a dover fronteggiare il penalty accordato dal sig. Cendali e affidato al piede di Giuntini: Belli intuisce, tocca il pallone ma non riesce ad evitare la rete del vantaggio sestese (17'). L'inerzia della gara a questo punto sembra cambiare. La Sestese si ricompatta e propone alcune buone giocate, sfiorando il raddoppio con Querci, di testa su cross di Galeotti (29', salva un difensore sulla linea) e con Gueli (31', palla a lato), smarcato da una bella verticalizzazione di Capochiani. Niente di fatto, dunque, e non appena il pallino del gioco cambia di mano lo Sporting pareggia, grazie ad un bel destro da fuori del bravo centrocampista Cinque che sorprende Del Favero con una parabola a scendere sotto la traversa (32'). Nella ripresa, a parte un sussulto iniziale degli ospiti con Ferrara, che in precaria coordinazione di testa manda alto su cross dalla destra (4'), sembra che le carte migliori le abbia in mano la formazione di casa, la quale si riorganizza per l'assalto decisivo affidandosi alle due punte, Picchiani e Di Ninni, e alla geometria di Franchi. I fatti sembrano darle ragione, ma nonostante le occasioni per Di Ninni, un po' egoista nel cercare la soluzione personale dopo un doppio dribbling sulla destra (8'), Galeotti, fuori bersaglio su suggerimento di Franchi (10') e Picchiani, colpo di testa deviato su corner di Galeotti (23'), il gol non arriva, la Sestese perde il vantaggio atletico fin l&igrave; mantenuto sugli avversari, che in compenso adesso difendono con maggiore attenzione e disciplina, e la gara sembra destinata ad avviarsi verso un risultato di parit&agrave;. Come detto nel finale &egrave; anzi lo Sporting a metterci un po' di sale, ma prima Ferrara non sfrutta l'assist di Cinque calciando debolmente (33'), poi lo stesso Cinque devia di testa su angolo dalla destra di Cerrato, ma a pochi passi dalla linea un rossoblu respinge preservando definitivamente il punteggio di 1-1. Fulvio Brandigi