• Giovanissimi B GIR.A
  • Sestese
  • 3 - 2
  • Scandicci


SESTESE: Grossi, Canigiani, Gianassi, Tortelli, Franchi (65' Querci), Capochiani (65' Carretti), Giuntini, Biagi (36' Picchiani), Di Ninni, Galeotti, Gueli. A disp.: Del Favero, Brugioni, Ferretti, Gori. All.: Ivo Belli.
SCANDICCI: Pettenati, Gargano, Del Naia, Gallori, Schiumarini, Olivieri (36' Ferri), Bettoni, Capineri, Baldinotti (53' Sarno), Coppetti (65' Buffolino), Razzolini Costanza (67' Giusto). A disp.: Danese. All.: Raffaele Gulli.

ARBITRO: Parigi di Firenze.

RETI: 15' Capineri, 38' Di Ninni, 42' e 75' Picchiani, 61' Gallori.
NOTE: ammoniti Biagi, Gueli.



Proprio sul filo di lana la Sestese di Ivo Belli strappa i tre punti e si issa al secondo posto della graduatoria al termine di questa strategica giornata caratterizzata da tre sfide interne al sestetto che guida la classifica. Del tutto comprensibile il rammarico dello Scandicci che, dapprima in vantaggio, poi rimontato e sorpassato, ha ritrovato la parità ed infine ha subito il KO ad una manciata di secondi dal termine; pur vero però che alla luce delle occasioni create ma non concretizzate, un paio francamente clamorose, appare più che legittimo il successo dei rossoblu. Gara non bella sul piano del gioco, a parere di chi scrive, vissuta sugli episodi e sugli alterni stati d'animo delle due contendenti. Subito in avvio i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari con un taglio di Biagi a smarcare sulla sinistra Galeotti, il cui diagonale si spegne sul fondo non lontano dal palo (1'), poi i blues sembrano prendere le misure all'undici locale e si affacciano per la prima volta in avanti al 9', quando su lancio di Costanza Razzolini Baldinotti è anticipato con buona scelta di tempo da Grossi in uscita. Al 15' il primo episodio saliente del match. La Sestese pasticcia sulla trequarti e Baldinotti è bravo di spalle ad aprire sulla destra per Bettoni che va via lungo la linea dell'out, trascinandosi invero il pallone oltre la riga; il gioco però prosegue e con la retroguardia di casa in apnea nella breve mischia che segue è intelligente Capineri a giungere centralmente a rimorchio dell'azione per la stoccata vincente (15'). Il gol incassato mette un po' in ambasce la formazione rossoblu, che nella frenesia di recuperare al 27' subisce il contropiede dello Scandicci, ma Baldinotti, una volta lasciatosi alle spalle Canigiani e Tortelli, è ormai troppo defilato sulla sinistra e non può che concludere sull'esterno della rete. Il finale di tempo è tutto di marca sestese, ma se alla mezz'ora Di Ninni sotto misura arriva con un attimo di ritardo per chiudere a rete, quattro minuti più tardi, in scia ad una buona iniziativa di Gueli e Galeotti, lo stesso centrattacco a tu per tu con Pettenati apre troppo il piatto destro e con tutto lo specchio davanti a sé mette a lato del palo lontano. Prima dell'intervallo da segnalare infine che Gueli si prende il giallo in luogo di Biagi, precedentemente ammonito per proteste. Schieramenti leggermente rivisti al rientro in campo. Fra gli ospiti Gargano sale a centrocampo al posto di Olivieri, sostituito da Ferri che va a fare il difensore di destra; nella Sestese entra una punta, Picchiani, per un centrocampista, Biagi, mentre Giuntini passa in cabina di regia centrale. I fatti sembrano dare ragione al tecnico rossoblu, infatti la sua Sestese prima manca di poco la deviazione vincente con Di Ninni, su cross basso di Picchiani (1'), poi trova il pari al termine di un'azione un po' confusa, avviata da Canigiani, proseguita da Gueli e conclusa in gol con un destro all'interno dell'area da Di Ninni (3'), infine opera il sorpasso con Picchiani il quale, innescato sul filo dell'off side da un lungo rilancio di Canigiani, beffa Pettenati in uscita con un bel tocco al balzo (7'). La sensazione a questo punto è che il match sia ormai in mano alla Sestese, che però al 17' spreca una clamorosa occasione per chiudere i conti quando Giuntini, sugli sviluppi di un affondo di Gueli sulla sinistra, riceve tutto solo a centro area ma strozza malamente il destro incrociando a fondo campo. Gulli prova la carta Bettoni punta centrale e certamente il suo Scandicci ha il merito di non rompere le righe e di restare caparbiamente nel match, sebbene non sembri avere la forza di recuperare lo svantaggio. Ed invece al 26' si torna in parità: tutto nasce da un calcio di punizione dalla sinistra, contestato dai locali perché il fallo è veniale; Coppetti taglia bene al centro, Grossi esce ma nel traffico non raggiunge il pallone e sul palo lontano arriva Gallori che di testa fa 2-2. Da qui in poi si va sui nervi, con i padroni di casa che freneticamente cercano la vittoria ma graffiano soltanto con una punizione di Gueli non sfruttata di testa da Picchiani finché, allo scadere del lungo recupero, su un cambio di gioco dalla sinistra Picchiani, in posizione per la verità sospetta, raccoglie una debole girata di Giuntini e mette alle spalle dell'estremo ospite per il 3-2 definitivo. Non c'è il tempo di riprendere dal centro, finisce così, per la delusione degli sconfitti e la gioia dei vincitori ricomposte nello sportivo terzo tempo finale. In evidenza nel primo tempo l'asse di sinistra sestese Capochiani - Galeotti: si gioca in pratica solo da quella parte, anche se l'unico che cerca di dare geometria al gioco nei primi 35 minuti, con alterne fortune, è Franchi; decisivo l'ingresso di Picchiani nella ripresa. Nello Scandicci si distingue per dinamismo ed incisività la punta, prima esterna poi centrale, Bettoni; è un esempio di determinazione e grinta il centrale difensivo Gallori, che su palla inattiva sale in area e realizza il gol del 2-2; finché ha energie si dà un gran daffare il centrocampista Coppetti.

Fulvio Brandigi SESTESE: Grossi, Canigiani, Gianassi, Tortelli, Franchi (65' Querci), Capochiani (65' Carretti), Giuntini, Biagi (36' Picchiani), Di Ninni, Galeotti, Gueli. A disp.: Del Favero, Brugioni, Ferretti, Gori. All.: Ivo Belli.<br >SCANDICCI: Pettenati, Gargano, Del Naia, Gallori, Schiumarini, Olivieri (36' Ferri), Bettoni, Capineri, Baldinotti (53' Sarno), Coppetti (65' Buffolino), Razzolini Costanza (67' Giusto). A disp.: Danese. All.: Raffaele Gulli.<br > ARBITRO: Parigi di Firenze.<br > RETI: 15' Capineri, 38' Di Ninni, 42' e 75' Picchiani, 61' Gallori.<br >NOTE: ammoniti Biagi, Gueli. Proprio sul filo di lana la Sestese di Ivo Belli strappa i tre punti e si issa al secondo posto della graduatoria al termine di questa strategica giornata caratterizzata da tre sfide interne al sestetto che guida la classifica. Del tutto comprensibile il rammarico dello Scandicci che, dapprima in vantaggio, poi rimontato e sorpassato, ha ritrovato la parit&agrave; ed infine ha subito il KO ad una manciata di secondi dal termine; pur vero per&ograve; che alla luce delle occasioni create ma non concretizzate, un paio francamente clamorose, appare pi&ugrave; che legittimo il successo dei rossoblu. Gara non bella sul piano del gioco, a parere di chi scrive, vissuta sugli episodi e sugli alterni stati d'animo delle due contendenti. Subito in avvio i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari con un taglio di Biagi a smarcare sulla sinistra Galeotti, il cui diagonale si spegne sul fondo non lontano dal palo (1'), poi i blues sembrano prendere le misure all'undici locale e si affacciano per la prima volta in avanti al 9', quando su lancio di Costanza Razzolini Baldinotti &egrave; anticipato con buona scelta di tempo da Grossi in uscita. Al 15' il primo episodio saliente del match. La Sestese pasticcia sulla trequarti e Baldinotti &egrave; bravo di spalle ad aprire sulla destra per Bettoni che va via lungo la linea dell'out, trascinandosi invero il pallone oltre la riga; il gioco per&ograve; prosegue e con la retroguardia di casa in apnea nella breve mischia che segue &egrave; intelligente Capineri a giungere centralmente a rimorchio dell'azione per la stoccata vincente (15'). Il gol incassato mette un po' in ambasce la formazione rossoblu, che nella frenesia di recuperare al 27' subisce il contropiede dello Scandicci, ma Baldinotti, una volta lasciatosi alle spalle Canigiani e Tortelli, &egrave; ormai troppo defilato sulla sinistra e non pu&ograve; che concludere sull'esterno della rete. Il finale di tempo &egrave; tutto di marca sestese, ma se alla mezz'ora Di Ninni sotto misura arriva con un attimo di ritardo per chiudere a rete, quattro minuti pi&ugrave; tardi, in scia ad una buona iniziativa di Gueli e Galeotti, lo stesso centrattacco a tu per tu con Pettenati apre troppo il piatto destro e con tutto lo specchio davanti a s&eacute; mette a lato del palo lontano. Prima dell'intervallo da segnalare infine che Gueli si prende il giallo in luogo di Biagi, precedentemente ammonito per proteste. Schieramenti leggermente rivisti al rientro in campo. Fra gli ospiti Gargano sale a centrocampo al posto di Olivieri, sostituito da Ferri che va a fare il difensore di destra; nella Sestese entra una punta, Picchiani, per un centrocampista, Biagi, mentre Giuntini passa in cabina di regia centrale. I fatti sembrano dare ragione al tecnico rossoblu, infatti la sua Sestese prima manca di poco la deviazione vincente con Di Ninni, su cross basso di Picchiani (1'), poi trova il pari al termine di un'azione un po' confusa, avviata da Canigiani, proseguita da Gueli e conclusa in gol con un destro all'interno dell'area da Di Ninni (3'), infine opera il sorpasso con Picchiani il quale, innescato sul filo dell'off side da un lungo rilancio di Canigiani, beffa Pettenati in uscita con un bel tocco al balzo (7'). La sensazione a questo punto &egrave; che il match sia ormai in mano alla Sestese, che per&ograve; al 17' spreca una clamorosa occasione per chiudere i conti quando Giuntini, sugli sviluppi di un affondo di Gueli sulla sinistra, riceve tutto solo a centro area ma strozza malamente il destro incrociando a fondo campo. Gulli prova la carta Bettoni punta centrale e certamente il suo Scandicci ha il merito di non rompere le righe e di restare caparbiamente nel match, sebbene non sembri avere la forza di recuperare lo svantaggio. Ed invece al 26' si torna in parit&agrave;: tutto nasce da un calcio di punizione dalla sinistra, contestato dai locali perch&eacute; il fallo &egrave; veniale; Coppetti taglia bene al centro, Grossi esce ma nel traffico non raggiunge il pallone e sul palo lontano arriva Gallori che di testa fa 2-2. Da qui in poi si va sui nervi, con i padroni di casa che freneticamente cercano la vittoria ma graffiano soltanto con una punizione di Gueli non sfruttata di testa da Picchiani finch&eacute;, allo scadere del lungo recupero, su un cambio di gioco dalla sinistra Picchiani, in posizione per la verit&agrave; sospetta, raccoglie una debole girata di Giuntini e mette alle spalle dell'estremo ospite per il 3-2 definitivo. Non c'&egrave; il tempo di riprendere dal centro, finisce cos&igrave;, per la delusione degli sconfitti e la gioia dei vincitori ricomposte nello sportivo terzo tempo finale. In evidenza nel primo tempo l'asse di sinistra sestese <b>Capochiani - Galeotti:</b> si gioca in pratica solo da quella parte, anche se l'unico che cerca di dare geometria al gioco nei primi 35 minuti, con alterne fortune, &egrave; <b>Franchi</b>; decisivo l'ingresso di <b>Picchiani </b>nella ripresa. Nello Scandicci si distingue per dinamismo ed incisivit&agrave; la punta, prima esterna poi centrale, <b>Bettoni;</b> &egrave; un esempio di determinazione e grinta il centrale difensivo <b>Gallori, </b>che su palla inattiva sale in area e realizza il gol del 2-2; finch&eacute; ha energie si d&agrave; un gran daffare il centrocampista <b>Coppetti.</b> Fulvio Brandigi




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