SALES: Francini, Zanieri (71' Pieri), Magnelli (73' Pierattini), Tartarini, Galli, Diotallevi, Ciampi (64' Musella), Fibbi (42' Vichi), Sciascia (54' Mazzocca), Bini, Marashi (69' Hoffer). A disp.: Del Vecchio. All.: Cenni.
ALBERETA S.S.: Vannini, Barbaro, Faggioli (59' Pinzauti), Petrioli (63' Bencivenni), Marcucci, Longinotti, Sardelli, Ciardi (50' Alessi), Mancipe (48' Corsi), Bellosi (36' Algieri), Sepe. A disp.: Casci. All.: Amato.

ARBITRO: Santini di Firenze.

RETI: 46' Marashi, 55' Bini.



Al Don Bosco va in scena la festa della Sales, che nell'ultima giornata del girone A suda per sbloccare il risultato, ma batte 2-0 l'Albereta e vince sul filo di lana l'incerta volata finale col Bagno a Ripoli, conquistando così la vittoria del campionato. Mister Cenni e i suoi ragazzi entrano nella storia dei gialloblù di via Gioberti e incidono il proprio nome anche negli albi calcistici, vincendo per due anni di fila il proprio campionato. I padroni di casa sono chiamati a vincere per conservare i preziosissimi due punti di vantaggio sul Bagno a Ripoli inseguitore, ma l'inizio della partita è un po' disordinato e sostanzialmente equilibrato, coi gialloblu forse un po' bloccati dalla tensione. Col passare dei minuti, tuttavia, la Sales assume il predominio del gioco e la sua pressione si fa crescente, mentre l'Albereta perde progressivamente campo e comincia a subire. I ragazzi di mister Cenni si rendono per la prima volta pericolosi al 18', quando su un calcio d'angolo di Magnelli da sinistra Bini stacca di testa con libertà in piena area, ma il pallone termina di poco alto. Al 20' su una punizione da metà campo diretta in area è ancora Bini a svettare di testa all'altezza del secondo palo indirizzando sua conclusione verso il montante opposto, ma la sfera sfila a lato di un soffio. Al 22' si accende Marashi che con un perfetto passaggio filtrante pone Ciampi a tu per tu con Vannini, ma il destro del sette locale è sbilenco e si perde nettamente sul fondo. Adesso l'Albereta è in grave sofferenza e non riesce ad alzare il capo, anzi prima della fine del primo tempo rischia di capitolare in almeno altre quattro circostanze nell'arco di pochi minuti: al 28' gli ospiti perdono ingenuamente un pallone che viene raccolto dall'ottimo capitan Tartarini, lucido e preciso costruttore di gioco, il quale penetra centralmente e tocca nel cuore dell'area per Sciascia che, in totale solitudine, centra clamorosamente il palo col destro da pochi metri; al 29' Ciampi, in crescendo dopo un inizio timido, scappa in velocità sulla destra ed incrocia con una buona rasoiata, ma il tiro risulta troppo centrale e Vannini è bravo a respingerlo; al 31' Petrioli indugia troppo e si vede rubare il pallone da Sciascia, che non ha altri ostacoli fra sé e la porta biancoverde e si presenta dinnanzi a Vannini, ma conclude male sul primo palo e non centra lo specchio; al 34', infine, ci prova Marashi che sopraggiunge a rimorchio dal limite, irrompe in area e spara col mancino da buona posizione, ma Vannini blocca in due tempi. Nel corso dei primi trentacinque minuti, dal canto dell'Albereta, l'unica azione degna di nota è rappresentata dalla percussione centrale e dal destro dai venti metri di Sardelli al 33', che termina alto e non spaventa Francini, eppure nonostante i rischi nulli e le svariate occasioni da gol costruite la Sales non riesce a sbloccare la partita e chiude il primo tempo inchiodata sullo 0-0. I padroni di casa, invece di riprendere dal punto che avevano lasciato, approcciano il secondo tempo in modo timido e concedono terreno all'Albereta, la quale pur senza fare niente di rilevante riesce ad affacciarsi con continuità nella metà campo avversaria. Ma proprio nel momento migliore degli ospiti la Sales trova la via del gol più importante della stagione e lo fa col buon Marashi, che al 46' riceve palla sulla tre quarti e conclude a rete di destro dalla distanza con una potente rasoiata: il tiro non è irresistibile, ma buca Vannini passandogli sotto il corpo e fa esplodere i gialloblu. La Sales, raggiunto il tanto inseguito vantaggio, libera la mente e si scioglie, ricominciando a creare occasioni: al 51' Tartarini con un gran lancio pesca a destra Ciampi sul cui cross dal fondo il neo entrato Vichi, capocannoniere locale, stacca di testa sottomisura e sfiora incredibilmente la traversa, mentre al 54' su un calcio d'angolo da sinistra il buon Bini, vivace e sovente al centro del gioco di casa, sfrutta una sponda per concludere di testa a botta sicura, ma nell'occasione Vannini è bravissimo e devia a mano aperta il pallone diretto nell'angolino basso. Il raddoppio, tuttavia, è solo rinviato di pochi secondi, perché al 55' proprio Bini, abbandonato sul secondo palo sugli sviluppi di un corner di Magnelli da destra, stavolta deposita comodamente in rete di testa da distanza ravvicinata chiudendo definitivamente la partita e dando il là alla festa targata Sales, libera di sfogarsi dopo gli ultimi quindici minuti di gioco gestiti senza patemi.

Calciatoripiù: nella Sales Tartarini, Bini e Marashi; nell'Albereta Barbaro e Sepe.

Lapo Commini SALES: Francini, Zanieri (71' Pieri), Magnelli (73' Pierattini), Tartarini, Galli, Diotallevi, Ciampi (64' Musella), Fibbi (42' Vichi), Sciascia (54' Mazzocca), Bini, Marashi (69' Hoffer). A disp.: Del Vecchio. All.: Cenni.<br >ALBERETA S.S.: Vannini, Barbaro, Faggioli (59' Pinzauti), Petrioli (63' Bencivenni), Marcucci, Longinotti, Sardelli, Ciardi (50' Alessi), Mancipe (48' Corsi), Bellosi (36' Algieri), Sepe. A disp.: Casci. All.: Amato. <br > ARBITRO: Santini di Firenze.<br > RETI: 46' Marashi, 55' Bini. Al Don Bosco va in scena la festa della Sales, che nell'ultima giornata del girone A suda per sbloccare il risultato, ma batte 2-0 l'Albereta e vince sul filo di lana l'incerta volata finale col Bagno a Ripoli, conquistando cos&igrave; la vittoria del campionato. Mister Cenni e i suoi ragazzi entrano nella storia dei giallobl&ugrave; di via Gioberti e incidono il proprio nome anche negli albi calcistici, vincendo per due anni di fila il proprio campionato. I padroni di casa sono chiamati a vincere per conservare i preziosissimi due punti di vantaggio sul Bagno a Ripoli inseguitore, ma l'inizio della partita &egrave; un po' disordinato e sostanzialmente equilibrato, coi gialloblu forse un po' bloccati dalla tensione. Col passare dei minuti, tuttavia, la Sales assume il predominio del gioco e la sua pressione si fa crescente, mentre l'Albereta perde progressivamente campo e comincia a subire. I ragazzi di mister Cenni si rendono per la prima volta pericolosi al 18', quando su un calcio d'angolo di Magnelli da sinistra Bini stacca di testa con libert&agrave; in piena area, ma il pallone termina di poco alto. Al 20' su una punizione da met&agrave; campo diretta in area &egrave; ancora Bini a svettare di testa all'altezza del secondo palo indirizzando sua conclusione verso il montante opposto, ma la sfera sfila a lato di un soffio. Al 22' si accende Marashi che con un perfetto passaggio filtrante pone Ciampi a tu per tu con Vannini, ma il destro del sette locale &egrave; sbilenco e si perde nettamente sul fondo. Adesso l'Albereta &egrave; in grave sofferenza e non riesce ad alzare il capo, anzi prima della fine del primo tempo rischia di capitolare in almeno altre quattro circostanze nell'arco di pochi minuti: al 28' gli ospiti perdono ingenuamente un pallone che viene raccolto dall'ottimo capitan Tartarini, lucido e preciso costruttore di gioco, il quale penetra centralmente e tocca nel cuore dell'area per Sciascia che, in totale solitudine, centra clamorosamente il palo col destro da pochi metri; al 29' Ciampi, in crescendo dopo un inizio timido, scappa in velocit&agrave; sulla destra ed incrocia con una buona rasoiata, ma il tiro risulta troppo centrale e Vannini &egrave; bravo a respingerlo; al 31' Petrioli indugia troppo e si vede rubare il pallone da Sciascia, che non ha altri ostacoli fra s&eacute; e la porta biancoverde e si presenta dinnanzi a Vannini, ma conclude male sul primo palo e non centra lo specchio; al 34', infine, ci prova Marashi che sopraggiunge a rimorchio dal limite, irrompe in area e spara col mancino da buona posizione, ma Vannini blocca in due tempi. Nel corso dei primi trentacinque minuti, dal canto dell'Albereta, l'unica azione degna di nota &egrave; rappresentata dalla percussione centrale e dal destro dai venti metri di Sardelli al 33', che termina alto e non spaventa Francini, eppure nonostante i rischi nulli e le svariate occasioni da gol costruite la Sales non riesce a sbloccare la partita e chiude il primo tempo inchiodata sullo 0-0. I padroni di casa, invece di riprendere dal punto che avevano lasciato, approcciano il secondo tempo in modo timido e concedono terreno all'Albereta, la quale pur senza fare niente di rilevante riesce ad affacciarsi con continuit&agrave; nella met&agrave; campo avversaria. Ma proprio nel momento migliore degli ospiti la Sales trova la via del gol pi&ugrave; importante della stagione e lo fa col buon Marashi, che al 46' riceve palla sulla tre quarti e conclude a rete di destro dalla distanza con una potente rasoiata: il tiro non &egrave; irresistibile, ma buca Vannini passandogli sotto il corpo e fa esplodere i gialloblu. La Sales, raggiunto il tanto inseguito vantaggio, libera la mente e si scioglie, ricominciando a creare occasioni: al 51' Tartarini con un gran lancio pesca a destra Ciampi sul cui cross dal fondo il neo entrato Vichi, capocannoniere locale, stacca di testa sottomisura e sfiora incredibilmente la traversa, mentre al 54' su un calcio d'angolo da sinistra il buon Bini, vivace e sovente al centro del gioco di casa, sfrutta una sponda per concludere di testa a botta sicura, ma nell'occasione Vannini &egrave; bravissimo e devia a mano aperta il pallone diretto nell'angolino basso. Il raddoppio, tuttavia, &egrave; solo rinviato di pochi secondi, perch&eacute; al 55' proprio Bini, abbandonato sul secondo palo sugli sviluppi di un corner di Magnelli da destra, stavolta deposita comodamente in rete di testa da distanza ravvicinata chiudendo definitivamente la partita e dando il l&agrave; alla festa targata Sales, libera di sfogarsi dopo gli ultimi quindici minuti di gioco gestiti senza patemi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sales <b>Tartarini, Bini</b> e <b>Marashi</b>; nell'Albereta <b>Barbaro </b>e <b>Sepe</b>. Lapo Commini