• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Sales
  • 2 - 1
  • Bagno a Ripoli


SALES: Francini, Zanieri, Magnelli, Tartarini, Diotavelli, Galli, Ciampi, Maraschi, Vichi (35' Sciascia), Bini, Fibbi. A disp.: Del Vecchio, Chimirri, Mazzocca, Musella, Pierattini, Pieri. All.: Niccolò Cenni.
BAGNO A RIPOLI: Papi, Sontino, Occhiuzzi, Alfarano, Fabbrini, Ognibene, Sufa, Dilaghi, De Salvador (60' Driouach), Manetti, Pratesi. A disp.: Bacci, Nestucci, Maccarrone, Olivieri, Muca, D'Aquino. All.: Salvatore Esposito.

ARBITRO: Falzone di Firenze.

RETI: 7' Manetti, 42' Maraschi, 51' Ciampi.
NOTE: Ammoniti al 35' Vichi, al 44' Dilaghi. Recupero: 0', 3'.



Le sfide importanti sono di due tipi. O sono partite bloccate, tattiche, di studio, povere di occasioni da rete; oppure sono avvincenti e senza esclusioni di colpi, ricche di buone giocate e di situazioni pericolose. Questa è stata sicuramente del secondo tipo. Una partita avvincente, ben arbitrata, decisa dalla forza di reazione più che dagli episodi, emotiva. Una partita splendida.
Ha cominciato meglio la compagine di Salvatore Esposito, trascinata dalla bellissima punizione di Manetti; per tutto il primo tempo l'equilibrio in campo è stato sovrano, e sembrava, nell'intervallo, che l'episodio su calcio da fermo potesse essere decisivo; poi, nel secondo tempo, Ciampi, Maraschi e Tartarini hanno fatto la differenza. Il primo con brusche, decise e devastanti discese sulla destra, il secondo con la sua presenza in attacco, con la sua esplosività fisica e tecnica, il terzo con il suo mordente, da vero capitano, con i palloni recuperati e i break. Alla fine ha vinto la Sales, scalzando gli avversari dal primo posto nel girone, avanti per due lunghezze. L'arbitraggio di Falzone è stato impeccabile, deciso, all'inglese , con pochi fischi e molto gioco, anche per la sostanziale correttezza dei giocatori in campo. Circostanza particolare, entrambe le punte, sia De Salvador sia Vichi, che solitamente fanno la differenza per le loro squadre, che in due hanno segnato ben più di quaranta reti in questa stagione, sono apparse sotto tono e sono state sostituite nel corso della gara. Le uniche due sostituzioni, i due giocatori di solito più decisivi per le due squadre. Come detto il primo tempo è stato sostanzialmente equilibrato, tuttavia la parità nel punteggio si è rotta dopo appena 7', quando Manetti, con uno splendido destro su punizione dai trenta metri, ha piazzato il pallone al sette, portando il Bagno a Ripoli avanti. Nessuna colpa per il portiere Francini; ci sono alcuni tiri infatti, calciati così bene che sono impossibili da parare. Per il resto la prima frazione ha regalato due opportunità interessanti a Ciampi, che ha potuto concludere sempre dalla stessa posizione, alla sinistra di Papi; il primo destro al 10', su servizio di Bini, è terminato clamorosamente alto, il secondo al 17', su azione personale, è stato neutralizzato da un buon colpo di reni di Papi, autore come il suo omologo della Sales Francini di una buona partita. Per quanto riguarda Ciampi invece, il suo momento aveva ancora da venire..È stata buona inoltre, nel primo tempo, la circolazione di palla degli ospiti, che però non sono riusciti a concretizzare ulteriormente questo loro vantaggio, spesso per la buona guardia di Tartarini. In particolare Dilaghi ha saltato l'uomo con continuità creando superiorità numerica sulla trequarti difensiva, e Sufa è stato uno sbocco costantemente ricercato dai compagni sulla fascia destra. L'unica occasione che gli ospiti sono riusciti a costruire in questa fase di gara è stata una seconda punizione dal limite di Manetti, stavolta terminata nettamente alta. «Non è sempre Domenica», hanno gridato dagli spalti i tifosi di casa. Il secondo tempo è iniziato ancora all'insegna del Bagno a Ripoli, che ha spinto per i primi minuti, arrivando con Dilaghi anche a una conclusione pericolosa. Poi, al 42', in contropiede, Maraschi si è inserito al centro al centro della difesa, servito da un buon passaggio di Ciampi e ha spiazzato il portiere Papi con un potente destro a mezz'aria. Proprio il numero 7, Ciampi, è stato l'ago della bilancia dell'arrembante secondo tempo della Sales, spesso servito da buone aperture di Bini o di Tartarini, che anche e soprattutto in questa fase ha continuato a recuperare palloni importanti. Al 49', per esempio, Ciampi ha tentato di sorprendere Papi con un estemporaneo tiro dalla distanza che è terminato alto di poco. Appena un minuto dopo, al 50', sempre Ciampi, servito spalle alla porta, ha superato il proprio marcatore con un sombrero all'indietro e si è lanciato sulla destra a grandi falcate verso la porta. Solo un reattivo guizzo di Papi ha potuto salvare il Bagno a Ripoli dalla straripante ala destra; tuttavia, sul seguente corner, lo stesso Ciampi ha colpito il pallone a centro area e stavolta, per Papi, non c‘è stato nulla da fare; il pallone si è depositato in fondo alla rete, il boato al campo sportivo è stato grande, la Sales è passata in vantaggio. Appena il tempo di battere dal centro e la Sales si è portata di nuovo in zona Papi, stavolta con Maranghi, che, inseritosi dalla sinistra, ha concluso in prima battuta addosso al portiere avversario, sulla respinta è entrato nuovamente in possesso del pallone e l'ha spedito a botta sicura verso la porta: solo un provvidenziale salvataggio sulla linea gli ha negato la gioia della doppietta e ha tenuto in piedi il risultato. In questa fase la Sales è stata straripante, ma nel finale è tornato a farsi sentire in attacco anche il Bagno a Ripoli, che ha costruito due grandissime occasioni per pareggiare la partita. La prima al 60', quando su un cross dalla destra Dilaghi in spaccata ha diretto il pallone verso la porta da pochi passi, trovando la fiera opposizione del portiere avversario Francini; la seconda invece al 66', in occasione di uno dei pochi interventi fuori tempo di Tartarini in tutta la partita. Il numero 4 di casa ha infatti steso il diretto marcatore, causando una punizione dalla sinistra. L'ha battuta Alfarano, il quale ha spedito il pallone sul secondo palo superando tutti i marcatori e l'uscita di Francini e trovando Ognibene libero; il numero 6 ha però clamorosamente spedito il pallone alto da buonissima posizione. Il match si è concluso, dunque, 2-1 a favore della Sales, non senza rimpianti, soprattutto in relazione alle occasioni finali, per la compagine ospite. La lotta per il primato è comunque ancora aperta, e non si chiuderà presumibilmente fino all'ultima giornata.
Calciatoripiù
: nella Sales in molti hanno giocato una partita di buon livello, tuttavia i migliori sono quattro: Ciampi (8), autore di un secondo tempo stellare, determinante per la vittoria finale, ma non altrettanto attivo in avvio di gara; Maranghi (8), altrettanto decisivo con la sua rete e spesso pericoloso in fase finalizzativa; Tartarini (8), vero capitano, lottatore, polmone della squadra, sono stati determinati anche i suoi recuperi e la su visione di gioco; ed infine Francini (7.5), senza le cui importanti parate il risultato sarebbe potuto essere molto diverso. Qualche imprecisione, tuttavia, sui rinvii e sulle uscite, come nel caso dell'occasione nel finale riportata alla fine della cronaca. Al contrario, sono stati evidenti i migliori del Bagno a Ripoli. In primis l'autore del gol, Manetti (7.5), che a parte la splendida punizione si è fatto vedere con continuità in attacco, pur senza riuscire a essere determinante su azione. In secundis Dilaghi (7.5), che ha retto il centrocampo ospite con buoni recuperi e tante verticalizzazioni. Si è fatto anche vedere in fase offensiva, non riuscendo per poco (e a causa di Francini)a trovare la via della rete. In alcune situazioni si è lasciato prendere dalla foga, sbagliando scelte anche semplici. Infine, decisiva la prestazione del portiere Papi (8), che ha salvato il risultato in almeno cinque situazioni, ed è stato spesso il primo attaccante della sua squadra con rinvii precisi e potenti.

Filippo Ungar SALES: Francini, Zanieri, Magnelli, Tartarini, Diotavelli, Galli, Ciampi, Maraschi, Vichi (35' Sciascia), Bini, Fibbi. A disp.: Del Vecchio, Chimirri, Mazzocca, Musella, Pierattini, Pieri. All.: Niccol&ograve; Cenni.<br >BAGNO A RIPOLI: Papi, Sontino, Occhiuzzi, Alfarano, Fabbrini, Ognibene, Sufa, Dilaghi, De Salvador (60' Driouach), Manetti, Pratesi. A disp.: Bacci, Nestucci, Maccarrone, Olivieri, Muca, D'Aquino. All.: Salvatore Esposito.<br > ARBITRO: Falzone di Firenze.<br > RETI: 7' Manetti, 42' Maraschi, 51' Ciampi.<br >NOTE: Ammoniti al 35' Vichi, al 44' Dilaghi. Recupero: 0', 3'. Le sfide importanti sono di due tipi. O sono partite bloccate, tattiche, di studio, povere di occasioni da rete; oppure sono avvincenti e senza esclusioni di colpi, ricche di buone giocate e di situazioni pericolose. Questa &egrave; stata sicuramente del secondo tipo. Una partita avvincente, ben arbitrata, decisa dalla forza di reazione pi&ugrave; che dagli episodi, emotiva. Una partita splendida. <br >Ha cominciato meglio la compagine di Salvatore Esposito, trascinata dalla bellissima punizione di Manetti; per tutto il primo tempo l'equilibrio in campo &egrave; stato sovrano, e sembrava, nell'intervallo, che l'episodio su calcio da fermo potesse essere decisivo; poi, nel secondo tempo, Ciampi, Maraschi e Tartarini hanno fatto la differenza. Il primo con brusche, decise e devastanti discese sulla destra, il secondo con la sua presenza in attacco, con la sua esplosivit&agrave; fisica e tecnica, il terzo con il suo mordente, da vero capitano, con i palloni recuperati e i break. Alla fine ha vinto la Sales, scalzando gli avversari dal primo posto nel girone, avanti per due lunghezze. L'arbitraggio di Falzone &egrave; stato impeccabile, deciso, all'inglese , con pochi fischi e molto gioco, anche per la sostanziale correttezza dei giocatori in campo. Circostanza particolare, entrambe le punte, sia De Salvador sia Vichi, che solitamente fanno la differenza per le loro squadre, che in due hanno segnato ben pi&ugrave; di quaranta reti in questa stagione, sono apparse sotto tono e sono state sostituite nel corso della gara. Le uniche due sostituzioni, i due giocatori di solito pi&ugrave; decisivi per le due squadre. Come detto il primo tempo &egrave; stato sostanzialmente equilibrato, tuttavia la parit&agrave; nel punteggio si &egrave; rotta dopo appena 7', quando Manetti, con uno splendido destro su punizione dai trenta metri, ha piazzato il pallone al sette, portando il Bagno a Ripoli avanti. Nessuna colpa per il portiere Francini; ci sono alcuni tiri infatti, calciati cos&igrave; bene che sono impossibili da parare. Per il resto la prima frazione ha regalato due opportunit&agrave; interessanti a Ciampi, che ha potuto concludere sempre dalla stessa posizione, alla sinistra di Papi; il primo destro al 10', su servizio di Bini, &egrave; terminato clamorosamente alto, il secondo al 17', su azione personale, &egrave; stato neutralizzato da un buon colpo di reni di Papi, autore come il suo omologo della Sales Francini di una buona partita. Per quanto riguarda Ciampi invece, il suo momento aveva ancora da venire..&Egrave; stata buona inoltre, nel primo tempo, la circolazione di palla degli ospiti, che per&ograve; non sono riusciti a concretizzare ulteriormente questo loro vantaggio, spesso per la buona guardia di Tartarini. In particolare Dilaghi ha saltato l'uomo con continuit&agrave; creando superiorit&agrave; numerica sulla trequarti difensiva, e Sufa &egrave; stato uno sbocco costantemente ricercato dai compagni sulla fascia destra. L'unica occasione che gli ospiti sono riusciti a costruire in questa fase di gara &egrave; stata una seconda punizione dal limite di Manetti, stavolta terminata nettamente alta. «Non &egrave; sempre Domenica», hanno gridato dagli spalti i tifosi di casa. Il secondo tempo &egrave; iniziato ancora all'insegna del Bagno a Ripoli, che ha spinto per i primi minuti, arrivando con Dilaghi anche a una conclusione pericolosa. Poi, al 42', in contropiede, Maraschi si &egrave; inserito al centro al centro della difesa, servito da un buon passaggio di Ciampi e ha spiazzato il portiere Papi con un potente destro a mezz'aria. Proprio il numero 7, Ciampi, &egrave; stato l'ago della bilancia dell'arrembante secondo tempo della Sales, spesso servito da buone aperture di Bini o di Tartarini, che anche e soprattutto in questa fase ha continuato a recuperare palloni importanti. Al 49', per esempio, Ciampi ha tentato di sorprendere Papi con un estemporaneo tiro dalla distanza che &egrave; terminato alto di poco. Appena un minuto dopo, al 50', sempre Ciampi, servito spalle alla porta, ha superato il proprio marcatore con un sombrero all'indietro e si &egrave; lanciato sulla destra a grandi falcate verso la porta. Solo un reattivo guizzo di Papi ha potuto salvare il Bagno a Ripoli dalla straripante ala destra; tuttavia, sul seguente corner, lo stesso Ciampi ha colpito il pallone a centro area e stavolta, per Papi, non c‘&egrave; stato nulla da fare; il pallone si &egrave; depositato in fondo alla rete, il boato al campo sportivo &egrave; stato grande, la Sales &egrave; passata in vantaggio. Appena il tempo di battere dal centro e la Sales si &egrave; portata di nuovo in zona Papi, stavolta con Maranghi, che, inseritosi dalla sinistra, ha concluso in prima battuta addosso al portiere avversario, sulla respinta &egrave; entrato nuovamente in possesso del pallone e l'ha spedito a botta sicura verso la porta: solo un provvidenziale salvataggio sulla linea gli ha negato la gioia della doppietta e ha tenuto in piedi il risultato. In questa fase la Sales &egrave; stata straripante, ma nel finale &egrave; tornato a farsi sentire in attacco anche il Bagno a Ripoli, che ha costruito due grandissime occasioni per pareggiare la partita. La prima al 60', quando su un cross dalla destra Dilaghi in spaccata ha diretto il pallone verso la porta da pochi passi, trovando la fiera opposizione del portiere avversario Francini; la seconda invece al 66', in occasione di uno dei pochi interventi fuori tempo di Tartarini in tutta la partita. Il numero 4 di casa ha infatti steso il diretto marcatore, causando una punizione dalla sinistra. L'ha battuta Alfarano, il quale ha spedito il pallone sul secondo palo superando tutti i marcatori e l'uscita di Francini e trovando Ognibene libero; il numero 6 ha per&ograve; clamorosamente spedito il pallone alto da buonissima posizione. Il match si &egrave; concluso, dunque, 2-1 a favore della Sales, non senza rimpianti, soprattutto in relazione alle occasioni finali, per la compagine ospite. La lotta per il primato &egrave; comunque ancora aperta, e non si chiuder&agrave; presumibilmente fino all'ultima giornata. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sales in molti hanno giocato una partita di buon livello, tuttavia i migliori sono quattro: <b>Ciampi (8)</b>, autore di un secondo tempo stellare, determinante per la vittoria finale, ma non altrettanto attivo in avvio di gara; <b>Maranghi (8)</b>, altrettanto decisivo con la sua rete e spesso pericoloso in fase finalizzativa; <b>Tartarini (8)</b>, vero capitano, lottatore, polmone della squadra, sono stati determinati anche i suoi recuperi e la su visione di gioco; ed infine <b>Francini (7.5)</b>, senza le cui importanti parate il risultato sarebbe potuto essere molto diverso. Qualche imprecisione, tuttavia, sui rinvii e sulle uscite, come nel caso dell'occasione nel finale riportata alla fine della cronaca. Al contrario, sono stati evidenti i migliori del Bagno a Ripoli. In primis l'autore del gol, <b>Manetti (7.5)</b>, che a parte la splendida punizione si &egrave; fatto vedere con continuit&agrave; in attacco, pur senza riuscire a essere determinante su azione. In secundis <b>Dilaghi (7.5)</b>, che ha retto il centrocampo ospite con buoni recuperi e tante verticalizzazioni. Si &egrave; fatto anche vedere in fase offensiva, non riuscendo per poco (e a causa di Francini)a trovare la via della rete. In alcune situazioni si &egrave; lasciato prendere dalla foga, sbagliando scelte anche semplici. Infine, decisiva la prestazione del portiere <b>Papi (8)</b>, che ha salvato il risultato in almeno cinque situazioni, ed &egrave; stato spesso il primo attaccante della sua squadra con rinvii precisi e potenti. Filippo Ungar




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