ALBERORO: Saracini, Santini, Ciancagli, Francioli, Pierini, Moretti, Rossi, Terziani, Tavanti, Giovacchini, Badii. A disp.: Giannetti, Corsi, Menchetti, Renzoni. All.: Botti.

OLMO PONTE: Bianchini, Peruzzi, Gallese, Zacchi, Bonacci, Bunches, Rossi, Angori, Serafini, Cerofolini, De Rosa. A disp.: Pini, Santini, Cappietti, Barbieri, Sbragi. All.: Bazzarini.


ARBITRO: Ceccarini di Arezzo.



L'Alberoro blocca sullo 0-0 la capolista Olmo Ponte, ne stoppa la corsa in testa alla classifica e permette l'aggancio al comando della Virtus Archiano che nel frattempo passa di cinquina al campo del Capolona. Si riapre così la storia di un campionato bello e avvincente fino alla sua conclusione con due splendide protagoniste che si stanno dando battaglia dall'inizio della stagione nell'incertezza assoluta dell'esito finale. Grande merito, per la gara odierna, all'Alberoro che si batte col coltello tra i denti ottenendo alla fine dei sessanta minuti un risultato prestigioso, faticoso senza dubbio ma certamente meritato per il grande cuore e la grande determinazione palesata per l'occasione. Nella prima frazione di gioco l'Olmo Ponte si impadronisce delle redini del centrocampo fin dal fischio d'avvio, gli ospiti prendono d'assedio la porta difesa dall'ottimo Saracini che per l'occasione si ritaglia un pomeriggio da protagonista assoluto con tutta una serie di prodezze. L'Olmo Ponte crea molte opportunità ma ne fallisce pure molte, l'Alberoro si difende con orgoglio e in contropiede ha pure alcune buone occasioni per passare ma Giovacchini spara alto da buona posizione e Badii non trova palla a pochi passi da Bianchini. Il copione del match non cambia nella ripresa, l'Olmo Ponte abborda con veemenza ma la difesa dell'Alberoro regge all'assalto nonostante scricchioli pericolosamente, Saracini è straordinario quando chiamato alla parata e alla conclusione di sessanta minuti avvincenti lo 0-0 è cosa fatta: con grande soddisfazione dell'Alberoro che ci ha messo il cuore, con grande rammarico di converso dell'Olmo Ponte che si vede agganciare dalla Virtus Archiano, che, a distanza, gode pure lei.

ALBERORO: Saracini, Santini, Ciancagli, Francioli, Pierini, Moretti, Rossi, Terziani, Tavanti, Giovacchini, Badii. A disp.: Giannetti, Corsi, Menchetti, Renzoni. All.: Botti. <br >OLMO PONTE: Bianchini, Peruzzi, Gallese, Zacchi, Bonacci, Bunches, Rossi, Angori, Serafini, Cerofolini, De Rosa. A disp.: Pini, Santini, Cappietti, Barbieri, Sbragi. All.: Bazzarini. <br > ARBITRO: Ceccarini di Arezzo. L'Alberoro blocca sullo 0-0 la capolista Olmo Ponte, ne stoppa la corsa in testa alla classifica e permette l'aggancio al comando della Virtus Archiano che nel frattempo passa di cinquina al campo del Capolona. Si riapre cos&igrave; la storia di un campionato bello e avvincente fino alla sua conclusione con due splendide protagoniste che si stanno dando battaglia dall'inizio della stagione nell'incertezza assoluta dell'esito finale. Grande merito, per la gara odierna, all'Alberoro che si batte col coltello tra i denti ottenendo alla fine dei sessanta minuti un risultato prestigioso, faticoso senza dubbio ma certamente meritato per il grande cuore e la grande determinazione palesata per l'occasione. Nella prima frazione di gioco l'Olmo Ponte si impadronisce delle redini del centrocampo fin dal fischio d'avvio, gli ospiti prendono d'assedio la porta difesa dall'ottimo Saracini che per l'occasione si ritaglia un pomeriggio da protagonista assoluto con tutta una serie di prodezze. L'Olmo Ponte crea molte opportunit&agrave; ma ne fallisce pure molte, l'Alberoro si difende con orgoglio e in contropiede ha pure alcune buone occasioni per passare ma Giovacchini spara alto da buona posizione e Badii non trova palla a pochi passi da Bianchini. Il copione del match non cambia nella ripresa, l'Olmo Ponte abborda con veemenza ma la difesa dell'Alberoro regge all'assalto nonostante scricchioli pericolosamente, Saracini &egrave; straordinario quando chiamato alla parata e alla conclusione di sessanta minuti avvincenti lo 0-0 &egrave; cosa fatta: con grande soddisfazione dell'Alberoro che ci ha messo il cuore, con grande rammarico di converso dell'Olmo Ponte che si vede agganciare dalla Virtus Archiano, che, a distanza, gode pure lei.