CASTELFRANCO: Fantoni, Fasano, Giannini, Muccipinto, Palombo, Corsi, Casprini, Rustemi, Vegetti, Fusini, Cuzzoni. A disp.: Chimentelli, Agostinelli, Nakowa, Kuris. All.: Vestri.

INDOMITA QUARATA: Sestini, Liparulo, Nocentini, Mangani, Lomarini, Salvi, Berneschi, Giani, Trombetta I, Peruzzi, Cojoc. A disp.: Bursi, Daveri, Zucchini, Trombetta II, Baffi, Mendi. All.: Peruzzi.


ARBITRO: Boni della Sez.di Valdarno


RETI: Fasano, rig. Rustemi, rig. Peruzzi, Fusini.



Per la prima giornata del girone di ritorno il Castelfranco, al secondo appuntamento consecutivo davanti al pubblico amico (dopo lo 0-6 del turno dell'Epifania con l'Olmo Ponte solitaria capolista), affronta in casa l'Indomita Quarata con il dichiarato intento di incassare il terzo successo stagionale (vittoria che manca dal giorno del 2-0 in trasferta a Bucine). I ragazzi di mister Vestri scendono sul rettangolo di gioco determinati a vender cara la pelle al cospetto di un avversario sicuramente alla loro portata e nel primo tempo fanno valere una supremazia territoriale decisamente marcata. Il vantaggio giunge meritato grazie a Fasano che dalla distanza azzecca la prodezza balistica che si infila all'incrocio, gli ospiti si battono con coraggio ma raramente si fanno vedere dalle parti di Fantoni. Prima del riposo il Sig.Boni (positiva nel complesso la sua direzione di gara) decreta un calcio di rigore a favore del Castelfranco per un fallo di mano in area, dal dischetto degli undici metri si presenta Rustemi per la trasformazione che vale il 2-0 ed una seria ipoteca sul successo finale. Nel secondo tempo l'undici di mister Peruzzi è più intraprendente, rientra in corsa in virtù di un altro penalty che Peruzzi junior non fallisce. Sul 2-1 il Castelfranco, trascinato dalle eccellenti prove di Rustemi e Palombo che governano con maestria il centrocampo, capisce che non è tempo di mettere in discussione un risultato che pareva ormai acquisito, sale allora in cattedra capitan Fusini che pennella la punizione vincente dal limite che fissa il punteggio sul definitivo 3-1 a referto.

CASTELFRANCO: Fantoni, Fasano, Giannini, Muccipinto, Palombo, Corsi, Casprini, Rustemi, Vegetti, Fusini, Cuzzoni. A disp.: Chimentelli, Agostinelli, Nakowa, Kuris. All.: Vestri. <br >INDOMITA QUARATA: Sestini, Liparulo, Nocentini, Mangani, Lomarini, Salvi, Berneschi, Giani, Trombetta I, Peruzzi, Cojoc. A disp.: Bursi, Daveri, Zucchini, Trombetta II, Baffi, Mendi. All.: Peruzzi. <br > ARBITRO: Boni della Sez.di Valdarno <br > RETI: Fasano, rig. Rustemi, rig. Peruzzi, Fusini. Per la prima giornata del girone di ritorno il Castelfranco, al secondo appuntamento consecutivo davanti al pubblico amico (dopo lo 0-6 del turno dell'Epifania con l'Olmo Ponte solitaria capolista), affronta in casa l'Indomita Quarata con il dichiarato intento di incassare il terzo successo stagionale (vittoria che manca dal giorno del 2-0 in trasferta a Bucine). I ragazzi di mister Vestri scendono sul rettangolo di gioco determinati a vender cara la pelle al cospetto di un avversario sicuramente alla loro portata e nel primo tempo fanno valere una supremazia territoriale decisamente marcata. Il vantaggio giunge meritato grazie a Fasano che dalla distanza azzecca la prodezza balistica che si infila all'incrocio, gli ospiti si battono con coraggio ma raramente si fanno vedere dalle parti di Fantoni. Prima del riposo il Sig.Boni (positiva nel complesso la sua direzione di gara) decreta un calcio di rigore a favore del Castelfranco per un fallo di mano in area, dal dischetto degli undici metri si presenta Rustemi per la trasformazione che vale il 2-0 ed una seria ipoteca sul successo finale. Nel secondo tempo l'undici di mister Peruzzi &egrave; pi&ugrave; intraprendente, rientra in corsa in virt&ugrave; di un altro penalty che Peruzzi junior non fallisce. Sul 2-1 il Castelfranco, trascinato dalle eccellenti prove di Rustemi e Palombo che governano con maestria il centrocampo, capisce che non &egrave; tempo di mettere in discussione un risultato che pareva ormai acquisito, sale allora in cattedra capitan Fusini che pennella la punizione vincente dal limite che fissa il punteggio sul definitivo 3-1 a referto.