FIGLINE: Baldi, Guetta, Mesina, Fondelli, Franci, Veneri, De Rinaldis, Lombardini, Gabbrielli, Rossi, Fabbrucci. A disp.: Sarti, Cappellini, Raspini, Rascionato, Sequino. All.: Andrea Bigi.
MOLINENSE: Puccia, Baldassari, Moscatiello, Tanini, Giovannini, D'Aniello, Forconi, Dervishi, Messeri, Pratesi, Loffredo. A disp.: Maddaleno, Caldani, Gassame, Paoletti, Bucasani. All.: Mattia Canestri.

RETI: 25' rig. e 41' Gabbrielli, 50' Fabbrucci.



Dura una mezzoretta la strenua resistenza della Molinense sul campo del Figline, dopodiché i padroni di casa si sbloccano e prendono in pugno la gara di domenica mattina, aggiudicandosi meritatamente la prima vittoria targata 2011. I ragazzi di mister Bigi scendono in campo con le migliori intenzioni e fin dai primi minuti spingono alla ricerca della vittoria. La Molinense si conferma però squadra ostica e nei 25 minuti iniziali copre bene tutte le zone del campo, ribattendo colpo su colpo. L'equilibrio si spezza però al 25' circa, quando il terzino Guetta semina scompiglio in area avversaria con una azione personale e viene atterrato da un difensore. Il direttore di gara assegna la massima punizione al Figline e dagli undici metri la conclusione di Gabbrielli non lascia scampo a Puccia. Sbloccata la situazione, la strada diventa tutta in discesa per i padroni di casa, tanto più che nella ripresa i meccanismi di gioco della formazione del Valdarno migliorano ulteriormente anche in virtù del vantaggio psicologico del goal realizzato nel primo tempo. Passano allora poco più di 5 minuti dal riposo e Gabrielli torna in cattedra, raddoppiando i conti per i suoi. La Molinense tenta di reagire per riaprire il confronto, ma al 50' Fabbrucci lo chiude definitivamente con il goal del 3-0 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi al momento del triplice fischio finale.
Calciatoripiù: Guetta (Figline) Il terzino locale è un'arma aggiunta per lo scacchiere disegnato da mister Bigi. Buona comunque nel complesso la prova corale della formazione locale nel secondo tempo.

FIGLINE: Baldi, Guetta, Mesina, Fondelli, Franci, Veneri, De Rinaldis, Lombardini, Gabbrielli, Rossi, Fabbrucci. A disp.: Sarti, Cappellini, Raspini, Rascionato, Sequino. All.: Andrea Bigi. <br >MOLINENSE: Puccia, Baldassari, Moscatiello, Tanini, Giovannini, D'Aniello, Forconi, Dervishi, Messeri, Pratesi, Loffredo. A disp.: Maddaleno, Caldani, Gassame, Paoletti, Bucasani. All.: Mattia Canestri. <br > RETI: 25' rig. e 41' Gabbrielli, 50' Fabbrucci. Dura una mezzoretta la strenua resistenza della Molinense sul campo del Figline, dopodich&eacute; i padroni di casa si sbloccano e prendono in pugno la gara di domenica mattina, aggiudicandosi meritatamente la prima vittoria targata 2011. I ragazzi di mister Bigi scendono in campo con le migliori intenzioni e fin dai primi minuti spingono alla ricerca della vittoria. La Molinense si conferma per&ograve; squadra ostica e nei 25 minuti iniziali copre bene tutte le zone del campo, ribattendo colpo su colpo. L'equilibrio si spezza per&ograve; al 25' circa, quando il terzino Guetta semina scompiglio in area avversaria con una azione personale e viene atterrato da un difensore. Il direttore di gara assegna la massima punizione al Figline e dagli undici metri la conclusione di Gabbrielli non lascia scampo a Puccia. Sbloccata la situazione, la strada diventa tutta in discesa per i padroni di casa, tanto pi&ugrave; che nella ripresa i meccanismi di gioco della formazione del Valdarno migliorano ulteriormente anche in virt&ugrave; del vantaggio psicologico del goal realizzato nel primo tempo. Passano allora poco pi&ugrave; di 5 minuti dal riposo e Gabrielli torna in cattedra, raddoppiando i conti per i suoi. La Molinense tenta di reagire per riaprire il confronto, ma al 50' Fabbrucci lo chiude definitivamente con il goal del 3-0 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi al momento del triplice fischio finale. <b> Calciatoripi&ugrave;: Guetta (Figline)</b> Il terzino locale &egrave; un'arma aggiunta per lo scacchiere disegnato da mister Bigi. Buona comunque nel complesso la prova corale della formazione locale nel secondo tempo.