- Giovanissimi Provinciali GIR.A
- Audax Rufina
-
3 - 0
- Albereta San Salvi
AUDA. RUFINA: Mariani (73' Tirinnanzi), Bechelli, Caselli, Sancasciani, Fusi, Giovagnoli, Tempestini (58' Bestrova), Spina (46' Papini), Gerbi (53' Canneri), Aquilina (69' Tanini E.), Riccucci (69' Cegoaliaj). A disp.: Tanini N. All.: Daniele Bechelli.
ALBERETA S.S.: Vannini (58' Casci), Marcucci, Faggioli, Bellosi (49' Sciclone), Algieri, Longinotti, Ciardi, Petrioli, Guarnieri, Sepe, Parrini (35' Mancipe). All.: Jacopo Bussotti.
ARBITRO: Andrea Borruso di Firenze.
RETI: 2' Gerbi, 65' Riccucci, 72' Sancasciani.
L'Audax Rufina per confermare le certezze di squadra di alta caratura, l'Albereta San salvi per rimanere lontana dalla zona rossa della classifica. Al Comunale di Rufina si fronteggiano due squadre prive dei loro rispettivi mister, assenti per squalifica. Le squadre si dispongono con il 4-4-2. Tra le fila bianconere Tempestini e Aquilina sulle corsie esterne hanno il compito di portare supporto a Riccucci e Gerbi. Per gli ospiti lo schema assomiglia più a un 4-4-1-1 con Sepe che si muove dietro a Guarnieri. Non c'è neanche il tempo per sistemarsi sugli spalti che la Rufina è già in vantaggio. Da un pallone apparentemente innocuo calciato da Spina, Gerbi si inserisce tra i due difensori centrali biancoverdi e colpisce col piatto al volo superando l'uscita non perfetta di Vannini con un delizioso pallonetto. Uno a zero dopo soli due minuti di gioco, a causa anche della disattenzione difensiva ospite. Dopo il goal la gara rimane comunque equilibrata, con la squadra di Bussotti che dimostra una buona reazione nonostante la doccia gelata dei primi minuti. Tuttavia, i ritmi di gara sono molto assopiti. Al 13' la punizione pericolosa di Sancasciani trova l'attenta respinta di un difensore ospite, che si intromette nella traiettoria insidiosa del capitano bianconero. Quattro minuti dopo, Aquilina e Gerbi fanno un gioco a due su corner che libera la conclusione del numero dieci verso Vannini; ottima chiusura difensiva e nuovamente corner. Il bilancio dei primi venti minuti è a sfavore dello spettacolo e premia il cinismo spietato della Rufina. Padroni di casa che stazionano adesso costantemente nella metà campo biancoverde senza però trovare il pertugio del due a zero. La squadra di Bussotti si vede solo al 28' quando Sepe, tra i più attivi dei suoi, calcia da fuori area di poco sopra la traversa. E' l'ultimo guizzo di un primo tempo tutto sommato poco emozionante. Nel secondo tempo la Rufina torna a suonare la carica: al 40' un angolo parabolico di Aquilina pesca tutto solo in area Giovagnoli, che stacca bene ma schiaccia troppo il colpo di testa divorandosi da due passi l'opportunità finora più eclatante. Quattro minuti dopo, sugli sviluppi di un corner, Aquilina calcia di potenza verso Vannini, ma l'estremo difensore vigila la traiettoria e contrasta la sfera con i guantoni, respingendo la minaccia. L'Audax c'è, manca solo il colpo che mette all'angolo l'Albereta. Gli ospiti escono dal letargo della propria area di rigore e lo fanno pericolosamente al minuto sessantadue: Sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti Algieri spizza con la testa la sfera indirizzandola all' angolino basso, dove Mariani risponde superandosi con una parata bellissima. Miracoloso gesto tecnico del portiere bianconero, che tiene in vita il vantaggio dei suoi. Tre minuti dopo l'incubo, la Rufina si risveglia e sigla il goal del raddoppio: assolo straripante sulla sinistra di Aquilina che, giunto sul fondo, cerca e trova in Riccucci il rimorchio perfetto, pronto a spiazzare Casci e a scrivere due a zero. L'Albereta dopo aver risalito la china è di nuovo al tappeto. Al 72' c'è spazio anche per la gioia personale di Sancasciani, che oltre alla segnatura, dimostra ottime doti tecniche con un calcio piazzato da posizione defilata: la parabola è perfetta e si infila sotto al sette sul secondo palo. Il triplice fischio del buon Borruso da continuità ai sogni bianconeri. L'ola finale sotto il pubblico sancisce la forza del gruppo di Ermini, pronto adesso a lottare settimana prossima nel derby di Dicomano.
Calciatoripiù: La Rufina si conferma e ferma l'avversario di turno al Comunale . Tra i migliori sicuramente Sancasciani, capitano e autore di una buona prova, dotato di buona tecnica, deve solo migliorare l'intensità e il ritmo delle sue giocate. Oltre al capitano, anche Aquilina e Riccucci hanno dimostrato e confermato la loro imprevedibilità, rapidità e capacità di creare superiorità numerica. Per gli ospiti segnalo Sepe, numero dieci con buon tocco di palla anche se è rimasto in partita solo a sprazzi.
Matteo Gori
AUDA. RUFINA: Mariani (73' Tirinnanzi), Bechelli, Caselli, Sancasciani, Fusi, Giovagnoli, Tempestini (58' Bestrova), Spina (46' Papini), Gerbi (53' Canneri), Aquilina (69' Tanini E.), Riccucci (69' Cegoaliaj). A disp.: Tanini N. All.: Daniele Bechelli.<br >ALBERETA S.S.: Vannini (58' Casci), Marcucci, Faggioli, Bellosi (49' Sciclone), Algieri, Longinotti, Ciardi, Petrioli, Guarnieri, Sepe, Parrini (35' Mancipe). All.: Jacopo Bussotti.<br >
ARBITRO: Andrea Borruso di Firenze.<br >
RETI: 2' Gerbi, 65' Riccucci, 72' Sancasciani.
L'Audax Rufina per confermare le certezze di squadra di alta caratura, l'Albereta San salvi per rimanere lontana dalla zona rossa della classifica. Al Comunale di Rufina si fronteggiano due squadre prive dei loro rispettivi mister, assenti per squalifica. Le squadre si dispongono con il 4-4-2. Tra le fila bianconere Tempestini e Aquilina sulle corsie esterne hanno il compito di portare supporto a Riccucci e Gerbi. Per gli ospiti lo schema assomiglia più a un 4-4-1-1 con Sepe che si muove dietro a Guarnieri. Non c'è neanche il tempo per sistemarsi sugli spalti che la Rufina è già in vantaggio. Da un pallone apparentemente innocuo calciato da Spina, Gerbi si inserisce tra i due difensori centrali biancoverdi e colpisce col piatto al volo superando l'uscita non perfetta di Vannini con un delizioso pallonetto. Uno a zero dopo soli due minuti di gioco, a causa anche della disattenzione difensiva ospite. Dopo il goal la gara rimane comunque equilibrata, con la squadra di Bussotti che dimostra una buona reazione nonostante la doccia gelata dei primi minuti. Tuttavia, i ritmi di gara sono molto assopiti. Al 13' la punizione pericolosa di Sancasciani trova l'attenta respinta di un difensore ospite, che si intromette nella traiettoria insidiosa del capitano bianconero. Quattro minuti dopo, Aquilina e Gerbi fanno un gioco a due su corner che libera la conclusione del numero dieci verso Vannini; ottima chiusura difensiva e nuovamente corner. Il bilancio dei primi venti minuti è a sfavore dello spettacolo e premia il cinismo spietato della Rufina. Padroni di casa che stazionano adesso costantemente nella metà campo biancoverde senza però trovare il pertugio del due a zero. La squadra di Bussotti si vede solo al 28' quando Sepe, tra i più attivi dei suoi, calcia da fuori area di poco sopra la traversa. E' l'ultimo guizzo di un primo tempo tutto sommato poco emozionante. Nel secondo tempo la Rufina torna a suonare la carica: al 40' un angolo parabolico di Aquilina pesca tutto solo in area Giovagnoli, che stacca bene ma schiaccia troppo il colpo di testa divorandosi da due passi l'opportunità finora più eclatante. Quattro minuti dopo, sugli sviluppi di un corner, Aquilina calcia di potenza verso Vannini, ma l'estremo difensore vigila la traiettoria e contrasta la sfera con i guantoni, respingendo la minaccia. L'Audax c'è, manca solo il colpo che mette all'angolo l'Albereta. Gli ospiti escono dal letargo della propria area di rigore e lo fanno pericolosamente al minuto sessantadue: Sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti Algieri spizza con la testa la sfera indirizzandola all' angolino basso, dove Mariani risponde superandosi con una parata bellissima. Miracoloso gesto tecnico del portiere bianconero, che tiene in vita il vantaggio dei suoi. Tre minuti dopo l'incubo, la Rufina si risveglia e sigla il goal del raddoppio: assolo straripante sulla sinistra di Aquilina che, giunto sul fondo, cerca e trova in Riccucci il rimorchio perfetto, pronto a spiazzare Casci e a scrivere due a zero. L'Albereta dopo aver risalito la china è di nuovo al tappeto. Al 72' c'è spazio anche per la gioia personale di Sancasciani, che oltre alla segnatura, dimostra ottime doti tecniche con un calcio piazzato da posizione defilata: la parabola è perfetta e si infila sotto al sette sul secondo palo. Il triplice fischio del buon Borruso da continuità ai sogni bianconeri. L'ola finale sotto il pubblico sancisce la forza del gruppo di Ermini, pronto adesso a lottare settimana prossima nel derby di Dicomano. <b>
Calciatoripiù</b>: La Rufina si conferma e ferma l'avversario di turno al Comunale . Tra i migliori sicuramente <b>Sancasciani</b>, capitano e autore di una buona prova, dotato di buona tecnica, deve solo migliorare l'intensità e il ritmo delle sue giocate. Oltre al capitano, anche <b>Aquilina </b>e <b>Riccucci </b>hanno dimostrato e confermato la loro imprevedibilità, rapidità e capacità di creare superiorità numerica. Per gli ospiti segnalo <b>Sepe</b>, numero dieci con buon tocco di palla anche se è rimasto in partita solo a sprazzi.
Matteo Gori