• Giovanissimi B GIR.A
  • Olimpia Firenze
  • 2 - 0
  • Fortis Juventus


OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Nardini, Amoddio, Vegni, Beragnoli, Lanza, Andrade, Brilli, Vecchi, Saccardi, D. Cuccuru. A disp.: Gualandi, Renieri, Zacchi, Farulli, Cuccuru L., Ciancaleoni, Somigli. All.: Zanobini Gianni.
FORTIS JUVENTUS: Fabbri, Maretti, Magherini, Nozzoli, Brazzini, Giachetti, Capecchi, Jafari, Bregu, Lapi, Avdullai. A disp.: Buzzigoli, Graziani, Vivoli, Cerasuolo, Merendi, Lastrucci, Lourenco. All.: Paoli Alessio.

RETI: 24' Amoddio, 51' Ciancaleoni.



Partita non bellissima quella disputata fra Olimpia Firenze e Fortis Juventus, probabilmente a causa della pioggia battente che rendeva complicato il controllo del pallone e aumentava notevolmente la velocità dello stesso al contatto con l'erba sintetica del Cerreti. Parte bene l'Olimpia che al 2' ci prova con Amoddio che da sinistra si accentra e calcia, ma il suo tiro si perde sul fondo. Dopo un solo minuto la formazione di casa sfiora il vantaggio: Cuccuru tocca il pallone scavalcando il portiere avversario in uscita, ma sulla linea di porta la sfera viene respinta da un difensore della Fortis. Al 20' è il capitano dell'Olimpia Nardini a rendersi pericoloso grazie ad un bel destro che esce di poco. Al 24' la squadra giallo-nera passa in vantaggio grazie ad Amoddio che, sugli sviluppi di un corner, calcia da 30 metri il pallone che, toccando terra proprio davanti al portiere, acquista velocità e passa sotto le gambe dell'estremo difensore ospite che nell'occasione si fa cogliere impreparato. L'Olimpia si rende pericolosa soprattutto da palla inattiva e proprio su azione di corner sfiora il raddoppio con Beragnoli, che di testa mette sul fondo a fil di palo. Negli ultimi 10 minuti della frazione prova a farsi vedere in avanti la Fortis. Al 30' Capecchi va via sulla fascia sinistra sfuggendo alla difesa dell'Olimpia e crossa pericolosamente nel mezzo, dove Avdullai in scivolata riesce a colpire il pallone ma non ad indirizzarlo verso la porta difesa da Salucci, con il pallone che comunque esce di poco. Al 34' su calcio d'angolo Bregu sfrutta la propria fisicità e colpisce di testa: Salucci deve compiere gli straordinari per riuscire a mandare il pallone sopra la traversa. Dopo questa emozione termina la prima frazione di gara. E' stato un primo tempo che ha visto l'Olimpia prevalere nel possesso palla, senza però creare grandi pericoli all'attenta difesa ospite, schierata con ordine e pronta a far ripartire la squadra in contropiede. Al 5' del secondo tempo la Fortis sfiora il pareggio: Bregu sfrutta un'incomprensione fra il portiere e la difesa giallo-nera colpendo il pallone di testa, ma non riesce ad indirizzarlo verso la porta sguarnita sprecando una buona occasione. Al 10' grandissima azione di Brilli che parte da centrocampo, salta tre avversari e crossa nel mezzo, dove però il subentrato Ciancaleoni non riesce a dare potenza al tiro permettendo a Fabbri di bloccare con facilità. La Fortis ci prova da lontano con Nozzoli che calcia in porta da 30 metri, ma è bravo Salucci a bloccare in due tempi un pallone diventato insidioso dopo il rimbalzo a terra. Al 16' l'Olimpia trova il raddoppio grazie a Ciancaleoni; grande impatto sul match dell'attaccante entrato nella ripresa che in velocità salta la difesa ospite e calcia verso la porta. Il suo tiro colpisce il palo interno ma lo stesso attaccante si avventa sulla respinta e segna a porta vuota. Due minuti dopo è di nuovo il velocissimo Ciancaleoni ad essere protagonista: grazie alla sua rapidità ottiene una pericolosissima punizione dal limite che Amoddio calcia con grande potenza, ma Fabbri compie un'autentica prodezza alzando il pallone sopra la traversa con la mano di richiamo. Dopo i primi venti minuti di grandi sfuriate la partita si calma, con l'Olimpia che amministra con più calma il doppio vantaggio non concedendo più grandi occasioni agli ospiti. In definitiva si può dire che l'Olimpia abbia vinto la partita grazie a due episodi favorevoli, mostrando sì una maggior tecnica rispetto agli avversari, ma non un gioco brillante e veloce. La Fortis invece è stata sfortunata in un paio di occasioni nelle quali poteva essere forse un po' più concreta, dimostrandosi però formazione solida e combattiva. Calciatori più: Beragnoli (Olimpia): ha mostrato grandi doti difensive bloccando sul nascere qualsiasi azione ospite che passasse dalle sue parti. Ciancaleoni (Olimpia): l'attaccante entrato dalla panchina ha portato vivacità e velocità ad un attacco che fino a quel momento non aveva creato grosse difficoltà agli avversari. Jafari (Fortis): centrocampista dai piedi buoni, si è distinto per le sue giocate senza mai andare in affanno sul pressing avversario.

M.P. OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Nardini, Amoddio, Vegni, Beragnoli, Lanza, Andrade, Brilli, Vecchi, Saccardi, D. Cuccuru. A disp.: Gualandi, Renieri, Zacchi, Farulli, Cuccuru L., Ciancaleoni, Somigli. All.: Zanobini Gianni.<br >FORTIS JUVENTUS: Fabbri, Maretti, Magherini, Nozzoli, Brazzini, Giachetti, Capecchi, Jafari, Bregu, Lapi, Avdullai. A disp.: Buzzigoli, Graziani, Vivoli, Cerasuolo, Merendi, Lastrucci, Lourenco. All.: Paoli Alessio.<br > RETI: 24' Amoddio, 51' Ciancaleoni. Partita non bellissima quella disputata fra Olimpia Firenze e Fortis Juventus, probabilmente a causa della pioggia battente che rendeva complicato il controllo del pallone e aumentava notevolmente la velocit&agrave; dello stesso al contatto con l'erba sintetica del Cerreti. Parte bene l'Olimpia che al 2' ci prova con Amoddio che da sinistra si accentra e calcia, ma il suo tiro si perde sul fondo. Dopo un solo minuto la formazione di casa sfiora il vantaggio: Cuccuru tocca il pallone scavalcando il portiere avversario in uscita, ma sulla linea di porta la sfera viene respinta da un difensore della Fortis. Al 20' &egrave; il capitano dell'Olimpia Nardini a rendersi pericoloso grazie ad un bel destro che esce di poco. Al 24' la squadra giallo-nera passa in vantaggio grazie ad Amoddio che, sugli sviluppi di un corner, calcia da 30 metri il pallone che, toccando terra proprio davanti al portiere, acquista velocit&agrave; e passa sotto le gambe dell'estremo difensore ospite che nell'occasione si fa cogliere impreparato. L'Olimpia si rende pericolosa soprattutto da palla inattiva e proprio su azione di corner sfiora il raddoppio con Beragnoli, che di testa mette sul fondo a fil di palo. Negli ultimi 10 minuti della frazione prova a farsi vedere in avanti la Fortis. Al 30' Capecchi va via sulla fascia sinistra sfuggendo alla difesa dell'Olimpia e crossa pericolosamente nel mezzo, dove Avdullai in scivolata riesce a colpire il pallone ma non ad indirizzarlo verso la porta difesa da Salucci, con il pallone che comunque esce di poco. Al 34' su calcio d'angolo Bregu sfrutta la propria fisicit&agrave; e colpisce di testa: Salucci deve compiere gli straordinari per riuscire a mandare il pallone sopra la traversa. Dopo questa emozione termina la prima frazione di gara. E' stato un primo tempo che ha visto l'Olimpia prevalere nel possesso palla, senza per&ograve; creare grandi pericoli all'attenta difesa ospite, schierata con ordine e pronta a far ripartire la squadra in contropiede. Al 5' del secondo tempo la Fortis sfiora il pareggio: Bregu sfrutta un'incomprensione fra il portiere e la difesa giallo-nera colpendo il pallone di testa, ma non riesce ad indirizzarlo verso la porta sguarnita sprecando una buona occasione. Al 10' grandissima azione di Brilli che parte da centrocampo, salta tre avversari e crossa nel mezzo, dove per&ograve; il subentrato Ciancaleoni non riesce a dare potenza al tiro permettendo a Fabbri di bloccare con facilit&agrave;. La Fortis ci prova da lontano con Nozzoli che calcia in porta da 30 metri, ma &egrave; bravo Salucci a bloccare in due tempi un pallone diventato insidioso dopo il rimbalzo a terra. Al 16' l'Olimpia trova il raddoppio grazie a Ciancaleoni; grande impatto sul match dell'attaccante entrato nella ripresa che in velocit&agrave; salta la difesa ospite e calcia verso la porta. Il suo tiro colpisce il palo interno ma lo stesso attaccante si avventa sulla respinta e segna a porta vuota. Due minuti dopo &egrave; di nuovo il velocissimo Ciancaleoni ad essere protagonista: grazie alla sua rapidit&agrave; ottiene una pericolosissima punizione dal limite che Amoddio calcia con grande potenza, ma Fabbri compie un'autentica prodezza alzando il pallone sopra la traversa con la mano di richiamo. Dopo i primi venti minuti di grandi sfuriate la partita si calma, con l'Olimpia che amministra con pi&ugrave; calma il doppio vantaggio non concedendo pi&ugrave; grandi occasioni agli ospiti. In definitiva si pu&ograve; dire che l'Olimpia abbia vinto la partita grazie a due episodi favorevoli, mostrando s&igrave; una maggior tecnica rispetto agli avversari, ma non un gioco brillante e veloce. La Fortis invece &egrave; stata sfortunata in un paio di occasioni nelle quali poteva essere forse un po' pi&ugrave; concreta, dimostrandosi per&ograve; formazione solida e combattiva. <b>Calciatori pi&ugrave;: Beragnoli </b>(Olimpia): ha mostrato grandi doti difensive bloccando sul nascere qualsiasi azione ospite che passasse dalle sue parti. <b>Ciancaleoni </b>(Olimpia): l'attaccante entrato dalla panchina ha portato vivacit&agrave; e velocit&agrave; ad un attacco che fino a quel momento non aveva creato grosse difficolt&agrave; agli avversari. <b>Jafari</b> (Fortis): centrocampista dai piedi buoni, si &egrave; distinto per le sue giocate senza mai andare in affanno sul pressing avversario. M.P.




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