LUDUS 90: Melani, Agosti, Becattini, Scala, Bargellini, Pompili, Gabbiani, Manetti, Corsi, Fani, Benozzi. A disp.: Lisi, Petrini, Richter. All.: Benassi-Cervantes.
SALES: Francini, Pieri, Magnelli, Tartarini, Diotallevi, Galli, Ciampi, Fibbi, Vichi, Bini, Musella. A disp.: Delvecchio, Botto, Cosmi, Marashi, Mazzocca, Spinelli. All.: Niccolò Cenni.



Termina con un pareggio senza reti uno dei match più attesi del weekend calcistico provinciale: sul campo di Compiobbi i padroni di casa della Ludus 90 e la Sales capolista impattano su un. tanto avaro di segnature quanto ricco di emozioni e spunti positivi, specie per la compagine guidata dal duo Benassi-Cervantes capace di imporre la prima frenata stagionale a Vichi e compagni. La prima frazione scorre priva di sussulti e liscia come l'olio, animata da numerosi contropiede ben arginati dalle due retroguardie e soprattutto da un paio di mischie, createsi su battuta d'angolo, che tengono in apprensione per lunghi secondi il pubblico appostato sugli spalti fiesolani. Al rientro dalla pausa la gara sale di tono, e si alternano numerose occasioni dall'una e dall'altra parte: la squadra di Cenni appare più in difficoltà del solito a sviluppare le proprie trame di gioco, affidandosi perlopiù a spunti estemporanei per impensierire la difesa di Melani, mentre dall'altra parte la Ludus pur concentrandosi prevalentemente sulla fase di non possesso mette i brividi alla capolista con l'estirada di Fani e la punizione di Pompili, entrambe a pochi centimetri dalla rete e dalla gloria; dall'altra parte Vichi riesce a liberarsi dall'asfissiante marcatura di Agosti e angola bene un colpo di testa su traversone dalla destra, ma Melani nega al bomber la gioia del vantaggio salvando la sua porta da quello che si rivelerà il più pericoloso tentativo dell'undici di via Gioberti. Al triplice fischio gioia e rammarico si mischiano sui volti dei ventidue atleti, mentre i sorrisi di genitori e addetti ai lavori si illuminano di identiche certezze: continuando su questa strada, ci sarà da divertirsi.
Calciatoripiù: Agosti e Becattini i giocatori più ispirati nel collettivo di casa, mentre nelle fila salesiane spicca la prova di Tartarini in mezzo al campo.

LUDUS 90: Melani, Agosti, Becattini, Scala, Bargellini, Pompili, Gabbiani, Manetti, Corsi, Fani, Benozzi. A disp.: Lisi, Petrini, Richter. All.: Benassi-Cervantes.<br >SALES: Francini, Pieri, Magnelli, Tartarini, Diotallevi, Galli, Ciampi, Fibbi, Vichi, Bini, Musella. A disp.: Delvecchio, Botto, Cosmi, Marashi, Mazzocca, Spinelli. All.: Niccol&ograve; Cenni. Termina con un pareggio senza reti uno dei match pi&ugrave; attesi del weekend calcistico provinciale: sul campo di Compiobbi i padroni di casa della Ludus 90 e la Sales capolista impattano su un. tanto avaro di segnature quanto ricco di emozioni e spunti positivi, specie per la compagine guidata dal duo Benassi-Cervantes capace di imporre la prima frenata stagionale a Vichi e compagni. La prima frazione scorre priva di sussulti e liscia come l'olio, animata da numerosi contropiede ben arginati dalle due retroguardie e soprattutto da un paio di mischie, createsi su battuta d'angolo, che tengono in apprensione per lunghi secondi il pubblico appostato sugli spalti fiesolani. Al rientro dalla pausa la gara sale di tono, e si alternano numerose occasioni dall'una e dall'altra parte: la squadra di Cenni appare pi&ugrave; in difficolt&agrave; del solito a sviluppare le proprie trame di gioco, affidandosi perlopi&ugrave; a spunti estemporanei per impensierire la difesa di Melani, mentre dall'altra parte la Ludus pur concentrandosi prevalentemente sulla fase di non possesso mette i brividi alla capolista con l'estirada di Fani e la punizione di Pompili, entrambe a pochi centimetri dalla rete e dalla gloria; dall'altra parte Vichi riesce a liberarsi dall'asfissiante marcatura di Agosti e angola bene un colpo di testa su traversone dalla destra, ma Melani nega al bomber la gioia del vantaggio salvando la sua porta da quello che si riveler&agrave; il pi&ugrave; pericoloso tentativo dell'undici di via Gioberti. Al triplice fischio gioia e rammarico si mischiano sui volti dei ventidue atleti, mentre i sorrisi di genitori e addetti ai lavori si illuminano di identiche certezze: continuando su questa strada, ci sar&agrave; da divertirsi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Agosti </b>e <b>Becattini </b>i giocatori pi&ugrave; ispirati nel collettivo di casa, mentre nelle fila salesiane spicca la prova di <b>Tartarini </b>in mezzo al campo.