SPORTING ARNO: Belli, Zanatta, Morandi, Mugnaini, Cianferoni, Cinque, Palazzo (54' Russo Fiorillo), Ferrara, Tofani, Ferro (67' Giannini), Massai (59' Grassi). A disp.: Zaccherelli, Peruzzi, Montanelli, Cerrato. All.: Gianfranco Alberti.
SETTIGNANESE: Montigiani (55' Cosentino), Corri, Sorrenti (52' Marilli), Brogelli, Capanni, Brenna (57' Romero Matos), Privitera, Pampaloni, Rama, Tambone, Pepi (46' Tweed). All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Fabbri di Firenze.

RETI: 3' Tofani, 5' e 64' Rama, 45' e 48' Massai, 51' Palazzo, 62' Privitera.



Sei minuti micidiali a inizio ripresa, con tre palloni messi alle spalle del malcapitato Montigiani (che ne sventa un paio più), permettono allo Sporting Arno di battere i rossoneri, pur con qualche brivido nel finale (da 4-1 a 4-3) e di avvicinarli in classifica. Il match è subito acceso e vibrante, fin dal fischio iniziale del buon Fabbri. Le difese piuttosto alte e i frequenti capovolgimenti di fronte fanno sgolare i due tecnici ma regalano al pubblico una trama divertente e ricca di episodi .Dopo soli 3', alla prima vera occasione, i padroni di casa si portano in vantaggio: Ferro sfonda sulla destra e mette in mezzo un pallone che, bucato dai difensori avversari, viene spinto in rete con un facile tap-in da Tofani. La Settignanese pare sotto choc e rischia di capitolare di nuovo al 4' quando l'ottimo servizio in profondità di Palazzo per l'inserimento di Cinque manda il capitano rosanero alla battuta a rete, con Montigiani che si salva in uscita. Al 5' però il tabellino è già sull'1-1: Corri lavora un buon pallone a destra e lo appoggia a bomber Rama per un sinistro chirurgico dal limite che mette fuori traiettoria Belli. I rossoneri di Romei, riagguantato il pari, prendono in mano anche le redini dell'incontro, premendo molto sugli esterni e tenendo sempre sotto pressione la difesa locale. Al 7' Pepi manca il colpo del possibile sorpasso, mandando di poco fuori il tocco sul portiere in uscita, mentre al 19' è Pampaloni, servito da Rama, a farsi ribattere dal n.1 locale l'opportunità del 2-1. Lo Sporting prova ad agire di rimessa con la velocità del suo tridente Palazzo-Massai-Ferro, ma senza quasi mai avere l'incisività giusta. Fotografia eloquente di questo al 24', quando Ferrara da destra rimette in mezzo per la testa di Massai che impatta senza forza e angolazione tra le braccia di Montigiani. Il finale di tempo regala un'altra mezza chance per parte, con il sinistro centrale di Privitera al 30' e la conclusione altrettanto prevedibile di Massai al 32'. Nella ripresa c'è tanto Sporting e poca Settignanese per almeno una ventina di minuti, quanto basta agli scandiccesi per mettere in cassaforte la vittoria. Al 41' Sorrenti pasticcia un retropassaggio e fa involare verso la porta rossonera Ferro, bloccato però in tempo da Montigiani. Lo stesso estremo settignanese si ripete al 43' quando va a stoppare nel cuore dell'area Massai ben lanciato da Tofani. Ma le prove per il gol locale tornano buone al 45' quando Cinque serve sul filo del fuorigioco Massai, freddissimo nel controllare e battere il portiere avversario. Dopo le proteste dei padroni di casa per un sospetto contatto in area ospite tra Corri e Palazzo, al 48' arriva il tris firmato ancora Massai (sesto centro stagionale), pronto a mettere dentro a porta vuota dopo la ribattuta di Montigiani sul lanciato Palazzo. È lo stesso Palazzo al 51' a mettere quella che sembra la parola fine sul match, con uno splendido destro da fuori area che si infila sotto l'incrocio dei pali. Il 4-1 allenta la tensione dello Sporting, che sfiora il quinto centro al 58' con Massai (tutto da solo, il suo pallonetto è fuori misura) e poi lascia il finale di gara alla Settignanese. I ragazzi ospiti, dopo essere caduti a tappeto, provano a rialzarsi con grinta e buona volontà, con il merito di tenere apertissima la gara fino al 70' più recupero. Al 62' la penetrazione da destra dello sgusciante Privitera si conclude con una bella botta a incrociare che batte Belli. Al 64', poi, Tambone regala un assist d'oro a Rama che tocca di precisione sul portiere e firma il 3-4 che rimette tutto in discussione. Il finale è tutto un sussulto, anche se lo Sporting non perde la testa e riesce a tamponare l'entusiastico abbordaggio degli avversari. La Settignanese comunque sfiora davvero l'incredibile 4-4 al 65': l'azione si ripete sull'asse Tambone-Rama, con il centravanti dei diavoli che stavolta aggira Belli in uscita ma, evitando sportivamente di cercare il rigore, si allarga poi troppo e manca l'opportunità di battere a rete. Su quell'episodio, lo Sporting tira un sospiro di sollievo e aggiunge tre punti in classifica.

Calciatoripiù: Cinque, Palazzo, Massai, Ferro (Sporting Arno),Montigiani, Corri, Privitera, Rama (Settignanese)

Gabriele Fredianelli SPORTING ARNO: Belli, Zanatta, Morandi, Mugnaini, Cianferoni, Cinque, Palazzo (54' Russo Fiorillo), Ferrara, Tofani, Ferro (67' Giannini), Massai (59' Grassi). A disp.: Zaccherelli, Peruzzi, Montanelli, Cerrato. All.: Gianfranco Alberti.<br >SETTIGNANESE: Montigiani (55' Cosentino), Corri, Sorrenti (52' Marilli), Brogelli, Capanni, Brenna (57' Romero Matos), Privitera, Pampaloni, Rama, Tambone, Pepi (46' Tweed). All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Fabbri di Firenze.<br > RETI: 3' Tofani, 5' e 64' Rama, 45' e 48' Massai, 51' Palazzo, 62' Privitera. Sei minuti micidiali a inizio ripresa, con tre palloni messi alle spalle del malcapitato Montigiani (che ne sventa un paio pi&ugrave;), permettono allo Sporting Arno di battere i rossoneri, pur con qualche brivido nel finale (da 4-1 a 4-3) e di avvicinarli in classifica. Il match &egrave; subito acceso e vibrante, fin dal fischio iniziale del buon Fabbri. Le difese piuttosto alte e i frequenti capovolgimenti di fronte fanno sgolare i due tecnici ma regalano al pubblico una trama divertente e ricca di episodi .Dopo soli 3', alla prima vera occasione, i padroni di casa si portano in vantaggio: Ferro sfonda sulla destra e mette in mezzo un pallone che, bucato dai difensori avversari, viene spinto in rete con un facile tap-in da Tofani. La Settignanese pare sotto choc e rischia di capitolare di nuovo al 4' quando l'ottimo servizio in profondit&agrave; di Palazzo per l'inserimento di Cinque manda il capitano rosanero alla battuta a rete, con Montigiani che si salva in uscita. Al 5' per&ograve; il tabellino &egrave; gi&agrave; sull'1-1: Corri lavora un buon pallone a destra e lo appoggia a bomber Rama per un sinistro chirurgico dal limite che mette fuori traiettoria Belli. I rossoneri di Romei, riagguantato il pari, prendono in mano anche le redini dell'incontro, premendo molto sugli esterni e tenendo sempre sotto pressione la difesa locale. Al 7' Pepi manca il colpo del possibile sorpasso, mandando di poco fuori il tocco sul portiere in uscita, mentre al 19' &egrave; Pampaloni, servito da Rama, a farsi ribattere dal n.1 locale l'opportunit&agrave; del 2-1. Lo Sporting prova ad agire di rimessa con la velocit&agrave; del suo tridente Palazzo-Massai-Ferro, ma senza quasi mai avere l'incisivit&agrave; giusta. Fotografia eloquente di questo al 24', quando Ferrara da destra rimette in mezzo per la testa di Massai che impatta senza forza e angolazione tra le braccia di Montigiani. Il finale di tempo regala un'altra mezza chance per parte, con il sinistro centrale di Privitera al 30' e la conclusione altrettanto prevedibile di Massai al 32'. Nella ripresa c'&egrave; tanto Sporting e poca Settignanese per almeno una ventina di minuti, quanto basta agli scandiccesi per mettere in cassaforte la vittoria. Al 41' Sorrenti pasticcia un retropassaggio e fa involare verso la porta rossonera Ferro, bloccato per&ograve; in tempo da Montigiani. Lo stesso estremo settignanese si ripete al 43' quando va a stoppare nel cuore dell'area Massai ben lanciato da Tofani. Ma le prove per il gol locale tornano buone al 45' quando Cinque serve sul filo del fuorigioco Massai, freddissimo nel controllare e battere il portiere avversario. Dopo le proteste dei padroni di casa per un sospetto contatto in area ospite tra Corri e Palazzo, al 48' arriva il tris firmato ancora Massai (sesto centro stagionale), pronto a mettere dentro a porta vuota dopo la ribattuta di Montigiani sul lanciato Palazzo. &Egrave; lo stesso Palazzo al 51' a mettere quella che sembra la parola fine sul match, con uno splendido destro da fuori area che si infila sotto l'incrocio dei pali. Il 4-1 allenta la tensione dello Sporting, che sfiora il quinto centro al 58' con Massai (tutto da solo, il suo pallonetto &egrave; fuori misura) e poi lascia il finale di gara alla Settignanese. I ragazzi ospiti, dopo essere caduti a tappeto, provano a rialzarsi con grinta e buona volont&agrave;, con il merito di tenere apertissima la gara fino al 70' pi&ugrave; recupero. Al 62' la penetrazione da destra dello sgusciante Privitera si conclude con una bella botta a incrociare che batte Belli. Al 64', poi, Tambone regala un assist d'oro a Rama che tocca di precisione sul portiere e firma il 3-4 che rimette tutto in discussione. Il finale &egrave; tutto un sussulto, anche se lo Sporting non perde la testa e riesce a tamponare l'entusiastico abbordaggio degli avversari. La Settignanese comunque sfiora davvero l'incredibile 4-4 al 65': l'azione si ripete sull'asse Tambone-Rama, con il centravanti dei diavoli che stavolta aggira Belli in uscita ma, evitando sportivamente di cercare il rigore, si allarga poi troppo e manca l'opportunit&agrave; di battere a rete. Su quell'episodio, lo Sporting tira un sospiro di sollievo e aggiunge tre punti in classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cinque, Palazzo, Massai, Ferro</b> (Sporting Arno),<b>Montigiani, Corri, Privitera, Rama </b>(Settignanese) Gabriele Fredianelli