GREVIGIANA: Fabiani, Rinaldi M., Massone, Falchini, Ciantelli, Degli Innocenti, Gensini, Formosa, Cruschi, Mariani, Rinaldi W.. A disp.: Lisi, Francini, Ruggero, D'Andrea, Morganti, Romoli, Bartalucci. All.: Alessandro Merlini.
SANTA MARIA: Catarzi, Gjelaj, Frontuto, Bonaccorsi, Giraldi, Doce, Marchionni, Orsi, Carrone L., Davi, Di Marco. A disp.: Scardigli, Palatresi, Cupo, Calugi, Zingoni, Viviani. All.: Alfio Palandri.

RETI: 60' D'Andrea.



Quarta vittoria in altrettante partite per la Grevigiana di mister Alessandro Merlini. Il poker arriva contro il Santa Maria di mister Alfio Palandri: un successo che non porta punti ma fa morale. La partita è stata molto equilibrata, si sono viste due buone squadre e forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. La prima occasione del match è di marca ospite al 18' con una punizione di Davi che esce di pochissimo. Al 20', Grevigiana avanti e Formosa, in scivolata, non arriva al tap-in per questione di centimetri. Al 27' percussione di Gensini sulla fascia, cross al centro e tocco mano di Doce: l'arbitro assegna il rigore alla Grevigiana, dal dischetto Mariani si fa ipnotizzare da Catarzi. Il Santa Maria chiude avanti: colpo di testa di Doce che sfiora il legno. Nella ripresa il primo sussulto è ancora della formazione empolese con Davi, il suo tiro è impreciso e l'occasione svanisce. Al 48' la Grevigiana risponde con Rinaldi W. che calcia sul portiere in uscita. Al 60' la formazione di casa va in vantaggio: triangolazione tra Morganti e Rinaldi W., s'inserisce D'Andrea che con un piattone scarica sul palo lontano. Al 70' Mariani scarta tre avversari, tira al volo e sfiora l'incrocio e quello che poteva essere il 2-0. In pieno recupero il portiere di casa Fabiani fa il miracolo e salva il risultato a tu per tu con Di Marco.
Calciatoripiù: Giraldi, preciso e bravo sull'uomo, Carrone L. fa legna in tutta la parte centrale del campo (Santa Maria); l'esterno Massone viaggia senza mai fermarsi sulla fascia, bene i centrali di centrocampo Mariani e Falchini (Grevigiana).

GREVIGIANA: Fabiani, Rinaldi M., Massone, Falchini, Ciantelli, Degli Innocenti, Gensini, Formosa, Cruschi, Mariani, Rinaldi W.. A disp.: Lisi, Francini, Ruggero, D'Andrea, Morganti, Romoli, Bartalucci. All.: Alessandro Merlini.<br >SANTA MARIA: Catarzi, Gjelaj, Frontuto, Bonaccorsi, Giraldi, Doce, Marchionni, Orsi, Carrone L., Davi, Di Marco. A disp.: Scardigli, Palatresi, Cupo, Calugi, Zingoni, Viviani. All.: Alfio Palandri.<br > RETI: 60' D'Andrea. Quarta vittoria in altrettante partite per la Grevigiana di mister Alessandro Merlini. Il poker arriva contro il Santa Maria di mister Alfio Palandri: un successo che non porta punti ma fa morale. La partita &egrave; stata molto equilibrata, si sono viste due buone squadre e forse il pareggio sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto. La prima occasione del match &egrave; di marca ospite al 18' con una punizione di Davi che esce di pochissimo. Al 20', Grevigiana avanti e Formosa, in scivolata, non arriva al tap-in per questione di centimetri. Al 27' percussione di Gensini sulla fascia, cross al centro e tocco mano di Doce: l'arbitro assegna il rigore alla Grevigiana, dal dischetto Mariani si fa ipnotizzare da Catarzi. Il Santa Maria chiude avanti: colpo di testa di Doce che sfiora il legno. Nella ripresa il primo sussulto &egrave; ancora della formazione empolese con Davi, il suo tiro &egrave; impreciso e l'occasione svanisce. Al 48' la Grevigiana risponde con Rinaldi W. che calcia sul portiere in uscita. Al 60' la formazione di casa va in vantaggio: triangolazione tra Morganti e Rinaldi W., s'inserisce D'Andrea che con un piattone scarica sul palo lontano. Al 70' Mariani scarta tre avversari, tira al volo e sfiora l'incrocio e quello che poteva essere il 2-0. In pieno recupero il portiere di casa Fabiani fa il miracolo e salva il risultato a tu per tu con Di Marco. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Giraldi</b>, preciso e bravo sull'uomo, <b>Carrone L</b>. fa legna in tutta la parte centrale del campo (Santa Maria); l'esterno <b>Massone</b> viaggia senza mai fermarsi sulla fascia, bene i centrali di centrocampo <b>Mariani e Falchini</b> (Grevigiana).