SANCAT: Ermini, Fantoni, Sciammacca (79' Castillo), Ricci, Bongiovanni, Matteuzzi, Carretti (77' Mattolini), Bonaffini (52' Saccomanno), Gardhihewage (69' Moretti), Fucile, Sabatini. A disp.: Spiteri, Marra, Taddei. All.: Franco Brazzini.
SANCASCIANESE: Minò, Manetti (45' Sartoni), Calonaci (41' Marinai), Bacci (29' Marranci), Bellosi D., Gallori, Zecchi (45' Corsi), Anichini, Bellosi C., Corti, Bouayyack (61' Galati). A disp.: Barbetti, Moriani. All.: Antonio Strano.

ARBITRO: Perez Carasas della sez. di Firenze.

RETI: 17' Corti, 65' Carretti.



Periodo tutt'altro che positivo alla viglia della gara in casa Sancat, che da un mese a questa parte non sta raccogliendo i frutti del duro lavoro impostato durante la settimana. Nelle ultime cinque gare, infatti, i padroni di casa hanno conquistato la miseria di un punto. Come se non bastasse, l'ironia della sorte vuole che al Romagnoli B di via della Torre si affacci, in un momento tanto difficile, la capolista Sancascianese. Venti vittorie in altrettante partite sono sufficienti a descrivere il potenziale degli ospiti, che occupano la testa della classifica sin dalla prima giornata e non mostrano segnali di cedimento. Si tratta, oggettivamente, di una gara sulla carta proibitiva per i ragazzi di Mister Brazzini. Come facilmente pronosticabile sono gli ospiti a prendere in mano il pallino del gioco sin dai primissimi minuti; la Sancat si adegua all'avversario e si chiude in modo compatto, spesso addirittura rannicchiata nella propria trequarti, per poi ripartire in contropiede sfruttando i rari errori in fase d'impostazione dei gialloverdi. Il gioco della Sancascianese è di facile interpretazione: le avanzate degli ospiti, infatti, terminano sempre sui piedi di Bellosi, che tra sponde, lotte e tagli in area si rivela uno dei migliori dei suoi durante la prima frazione: preziosissimo il lavoro del numero 9 per lo sviluppo delle azioni offensive. Tuttavia, pur riconoscendo al centravanti di Mister Strano i dovuti meriti, lo 0-1 è impacchettato e confezionato da un altro giocatore offensivo davvero niente male: parliamo chiaramente di Corti, che con una notevole coordinazione gira di testa la sfera, sventagliata in area direttamente da calcio piazzato, indirizzandola verso l'incrocio dei pali. Ermini, impotente, non può arrivarci: è vantaggio ospite al 17'. La Sancat accusa il colpo e non trova le forze per reagire, continuando ad impostare la gara difensivamente proprio come fatto nel primo quarto d'ora. Nella ripresa, invece, i padroni di casa appaiono più spigliati e convinti dei propri mezzi, e la Sancascianese trova maggiori difficoltà nel dare il via all'azione offensiva. Così, contro ogni pronostico, arriva al 65' il gol del pareggio: Fucile, lestissimo, approfitta dell'indecisione di Gallori, gli ruba il pallone e supera Minò con un morbido tocco sotto. Sulla sfera, indirizzata lentamente verso il secondo palo, si fionda come un falco Carretti, che a porta sguarnita non può fare altro che appoggiare in rete. Galvanizzata dall'1-1, la Sancat tenta addirittura un arrembaggio finale, senza tuttavia creare particolari occasioni da gol. Da citare, per quanto si tratti di un episodio di difficile interpretazione, il rigore chiamato a gran voce dai padroni di casa e non concesso dall'arbitro, dovuto ad un intervento ai limiti del regolamento ai danni di Fucile sul vertice destro dell'area. Gli ultimi minuti di gara sono molto intensi, ma al triplice fischio del direttore di gara il risultato è ancora saldamente piantato sull'1-1. Primo stop stagionale, dunque, per la Sancascianese, che nonostante il favore dei pronostici si vede sottrarre due punti da una Sancat assolutamente meritevole. Cuore enorme per Mister Brazzini e per i suoi ragazzi, che hanno creduto fino in fondo alla possibilità di portare a casa un risultato utile.
Calciatoripiù: Prestazione in chiaroscuro nel primo tempo quella di Fucile, perfettamente in linea con quella della squadra, ma il numero 10 si rivela determinante ai fini del risultato nei secondi 40 minuti. Non si tira mai indietro, tenace. Da menzionare anche Carretti, co-autore, assieme al sopracitato compagno, del gol del pari. Tra gli ospiti, da evidenziare la gara di Corti, che oltre alla rete siglata nel primo tempo ha portato una cospicua dose di qualità alle manovre offensive della squadra gialloverde.

Simone Torricini SANCAT: Ermini, Fantoni, Sciammacca (79' Castillo), Ricci, Bongiovanni, Matteuzzi, Carretti (77' Mattolini), Bonaffini (52' Saccomanno), Gardhihewage (69' Moretti), Fucile, Sabatini. A disp.: Spiteri, Marra, Taddei. All.: Franco Brazzini.<br >SANCASCIANESE: Min&ograve;, Manetti (45' Sartoni), Calonaci (41' Marinai), Bacci (29' Marranci), Bellosi D., Gallori, Zecchi (45' Corsi), Anichini, Bellosi C., Corti, Bouayyack (61' Galati). A disp.: Barbetti, Moriani. All.: Antonio Strano. <br > ARBITRO: Perez Carasas della sez. di Firenze.<br > RETI: 17' Corti, 65' Carretti. Periodo tutt'altro che positivo alla viglia della gara in casa Sancat, che da un mese a questa parte non sta raccogliendo i frutti del duro lavoro impostato durante la settimana. Nelle ultime cinque gare, infatti, i padroni di casa hanno conquistato la miseria di un punto. Come se non bastasse, l'ironia della sorte vuole che al Romagnoli B di via della Torre si affacci, in un momento tanto difficile, la capolista Sancascianese. Venti vittorie in altrettante partite sono sufficienti a descrivere il potenziale degli ospiti, che occupano la testa della classifica sin dalla prima giornata e non mostrano segnali di cedimento. Si tratta, oggettivamente, di una gara sulla carta proibitiva per i ragazzi di Mister Brazzini. Come facilmente pronosticabile sono gli ospiti a prendere in mano il pallino del gioco sin dai primissimi minuti; la Sancat si adegua all'avversario e si chiude in modo compatto, spesso addirittura rannicchiata nella propria trequarti, per poi ripartire in contropiede sfruttando i rari errori in fase d'impostazione dei gialloverdi. Il gioco della Sancascianese &egrave; di facile interpretazione: le avanzate degli ospiti, infatti, terminano sempre sui piedi di Bellosi, che tra sponde, lotte e tagli in area si rivela uno dei migliori dei suoi durante la prima frazione: preziosissimo il lavoro del numero 9 per lo sviluppo delle azioni offensive. Tuttavia, pur riconoscendo al centravanti di Mister Strano i dovuti meriti, lo 0-1 &egrave; impacchettato e confezionato da un altro giocatore offensivo davvero niente male: parliamo chiaramente di Corti, che con una notevole coordinazione gira di testa la sfera, sventagliata in area direttamente da calcio piazzato, indirizzandola verso l'incrocio dei pali. Ermini, impotente, non pu&ograve; arrivarci: &egrave; vantaggio ospite al 17'. La Sancat accusa il colpo e non trova le forze per reagire, continuando ad impostare la gara difensivamente proprio come fatto nel primo quarto d'ora. Nella ripresa, invece, i padroni di casa appaiono pi&ugrave; spigliati e convinti dei propri mezzi, e la Sancascianese trova maggiori difficolt&agrave; nel dare il via all'azione offensiva. Cos&igrave;, contro ogni pronostico, arriva al 65' il gol del pareggio: Fucile, lestissimo, approfitta dell'indecisione di Gallori, gli ruba il pallone e supera Min&ograve; con un morbido tocco sotto. Sulla sfera, indirizzata lentamente verso il secondo palo, si fionda come un falco Carretti, che a porta sguarnita non pu&ograve; fare altro che appoggiare in rete. Galvanizzata dall'1-1, la Sancat tenta addirittura un arrembaggio finale, senza tuttavia creare particolari occasioni da gol. Da citare, per quanto si tratti di un episodio di difficile interpretazione, il rigore chiamato a gran voce dai padroni di casa e non concesso dall'arbitro, dovuto ad un intervento ai limiti del regolamento ai danni di Fucile sul vertice destro dell'area. Gli ultimi minuti di gara sono molto intensi, ma al triplice fischio del direttore di gara il risultato &egrave; ancora saldamente piantato sull'1-1. Primo stop stagionale, dunque, per la Sancascianese, che nonostante il favore dei pronostici si vede sottrarre due punti da una Sancat assolutamente meritevole. Cuore enorme per Mister Brazzini e per i suoi ragazzi, che hanno creduto fino in fondo alla possibilit&agrave; di portare a casa un risultato utile. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Prestazione in chiaroscuro nel primo tempo quella di <b>Fucile</b>, perfettamente in linea con quella della squadra, ma il numero 10 si rivela determinante ai fini del risultato nei secondi 40 minuti. Non si tira mai indietro, tenace. Da menzionare anche <b>Carretti</b>, co-autore, assieme al sopracitato compagno, del gol del pari. Tra gli ospiti, da evidenziare la gara di <b>Corti</b>, che oltre alla rete siglata nel primo tempo ha portato una cospicua dose di qualit&agrave; alle manovre offensive della squadra gialloverde. Simone Torricini