S.FIRMINA: Verdelli, Mercantini, Grottini, Orlandi, Barbini, Innocenti, Santini, Bresci, Casini, Gavagni, Bozzi. A disp.: Mariottini, Tahjiraj. All.: Berti.

INDOMITA QUARATA: Sestini, Parnetti, Bartolini, Valdarnini, Daveri, Orestini, Tenti, Cioni, Ferrini, Fabbriciani E., Orlandi. A disp.: Berneschi, Cassai, Cipriani, Peruzzi, Sarrini. All.: Cocci.


ARBITRO: Gocci di Arezzo.


RETI: Casini 2, Fabbriciani E., Gavagni 3, Tenti.



Partita combattuta, giocata su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. L'equilibrio fra le due squadre c'è stato fino alla metà della ripresa. Alla rete iniziale di Casini che, ben imbeccato da Bresci, scattava sul filo del fuorigioco e realizzava superando il portiere quaratese Sestini in uscita, replicava la squadra di Cocci per l'1 - 1 grazie ad un taglio di Ferrini per l'accorrente Edoardo Fabbriciani. Il primo tempo si chiudeva in parità. Nella ripresa, Gavagni, su calcio di punizione di sinistro, raddoppiava per i firminesi. Ma l'Indomita Quarata, sfruttando una defaillance nel posizionamento avversario, faceva 2 - 2. Era Parnetti, nell'occasione ad affondare e crossare per Tenti che al volo non perdonava. Ancora Santa Firmina in vantaggio grazie ad un'azione caparbia di Casini. E così una generosa Indomita Quarata si vedeva tagliate le gambe, al contrario, in tal modo veniva dato il la al successo della squadra di Berti che con Gavagni, scatenato, realizzava altri due gol, per il 5 - 2 finale a referto . Prima di questa resa definitiva dell'Indomita, c'era stato però l'ultimo sussulto della squadra di Cocci con Ferrini, che calciava addosso al portiere e si vedeva sfumare l'occasione per il possibile tre a tre. Era il venticinquesimo della ripresa. Dopodichè, come dicevamo, la disciplinata squadra di Cocci, era costretta, sia pure a testa alta, a capitolare, sotto i colpi del micidiale Gavagni: the hero of the match o, se preferite il giocatore più .

GIOCATORE PIU': Gavagni (Santa Firmina). Al di là della tripletta, è stato il trascinatore della squadra.

S.FIRMINA: Verdelli, Mercantini, Grottini, Orlandi, Barbini, Innocenti, Santini, Bresci, Casini, Gavagni, Bozzi. A disp.: Mariottini, Tahjiraj. All.: Berti. <br >INDOMITA QUARATA: Sestini, Parnetti, Bartolini, Valdarnini, Daveri, Orestini, Tenti, Cioni, Ferrini, Fabbriciani E., Orlandi. A disp.: Berneschi, Cassai, Cipriani, Peruzzi, Sarrini. All.: Cocci. <br > ARBITRO: Gocci di Arezzo. <br > RETI: Casini 2, Fabbriciani E., Gavagni 3, Tenti. Partita combattuta, giocata su un terreno di gioco ai limiti della praticabilit&agrave;. L'equilibrio fra le due squadre c'&egrave; stato fino alla met&agrave; della ripresa. Alla rete iniziale di Casini che, ben imbeccato da Bresci, scattava sul filo del fuorigioco e realizzava superando il portiere quaratese Sestini in uscita, replicava la squadra di Cocci per l'1 - 1 grazie ad un taglio di Ferrini per l'accorrente Edoardo Fabbriciani. Il primo tempo si chiudeva in parit&agrave;. Nella ripresa, Gavagni, su calcio di punizione di sinistro, raddoppiava per i firminesi. Ma l'Indomita Quarata, sfruttando una defaillance nel posizionamento avversario, faceva 2 - 2. Era Parnetti, nell'occasione ad affondare e crossare per Tenti che al volo non perdonava. Ancora Santa Firmina in vantaggio grazie ad un'azione caparbia di Casini. E cos&igrave; una generosa Indomita Quarata si vedeva tagliate le gambe, al contrario, in tal modo veniva dato il la al successo della squadra di Berti che con Gavagni, scatenato, realizzava altri due gol, per il 5 - 2 finale a referto . Prima di questa resa definitiva dell'Indomita, c'era stato per&ograve; l'ultimo sussulto della squadra di Cocci con Ferrini, che calciava addosso al portiere e si vedeva sfumare l'occasione per il possibile tre a tre. Era il venticinquesimo della ripresa. Dopodich&egrave;, come dicevamo, la disciplinata squadra di Cocci, era costretta, sia pure a testa alta, a capitolare, sotto i colpi del micidiale Gavagni: the hero of the match o, se preferite il giocatore pi&ugrave; . <br ><b>GIOCATORE PIU': Gavagni</b> (Santa Firmina). Al di l&agrave; della tripletta, &egrave; stato il trascinatore della squadra.