- Esordienti GIR.B
- Jolly Montemurlo
-
7 - 1
- Seano 1948
JOLLY M.: Bonini, Diodato, Melchiorre, D'Angelo, Fanciullacci, Romoli, D'Orsi, Islamas, Novelli, Mazzanti, Guarnieri. A disp.: Calcagno, Gori, Arrighi, Rocchini, Zouhair, Canneti, Iacomino. All.: Lanni
SEANO: Gasparri, Palloni, Gori, Sacco, Ciolini, Attucci, Cardini, Sottile, Zenunaj, Pratesi, Rera. A disp.: Barbagallo, Miraka, Sasso. All.: Bonfiglio
ARBITRO: Rrapi di Prato.
RETI: Guarnieri, Cardini, autorete Palloni, Romoli, Gori, Iacomino, Rocchini, Arrighi.
Un ottimo Jolly si impone col rotondo punteggio di 7-1 sui pari età del Seano al termine di un confronto sostanzialmente controllato. Al Nelli di Oste i padroni di casa passano in vantaggio già al 3' grazie ad una pregevole conclusione di Guarnieri che non lascia scampo al portiere. Gli ospiti non demordono e reagiscono con orgoglio trovando il pari al 12' grazie ad una lodevole punizione firmata Cardini. A spezzare l'entusiasmo ci pensa tuttavia l'autogol di Palloni, sfortunato nel gonfiare la propria rete a seguito di un buon anticipo sul diretto avversario. Una segnatura che lascia l'amaro in bocca nella compagine giallo-verde, pronta a recriminare per la dubbia posizione di off-side di D'Orsi, autore del cross che ha dato origine al 2-1. Un duro colpo dal quale il Seano non si riprende, subendo così la terza rete di Romoli. Nella ripresa l'undici di mister Lanni dilaga e trova altre tre reti di pregevole fattura grazie a Gori, Iacomino e Rocchini. Nel terzo tempo gli ospiti provano a portare a casa il parziale collezionando un paio di buone occasioni senza tuttavia centrare il bersaglio. La più clamorosa vede protagonista Zenunaj che, lanciato a rete, è costretto ad arrendersi alla trattenuta del diretto marcatore, punito soltanto con il cartellino giallo. Nel finale arriva così la beffa sotto forma di un penalty assegnato dal direttore di gara per un presunto fallo di Gasparri in uscita bassa. Dal dischetto va Arrighi che non grazia l'estremo difensore, comunque bravo a deviarne il tiro. Episodi che non sottraggono tuttavia nulla ai meriti dei locali, capaci di esprimere individualità di pregio in un collettivo ben organizzato.
JOLLY M.: Bonini, Diodato, Melchiorre, D'Angelo, Fanciullacci, Romoli, D'Orsi, Islamas, Novelli, Mazzanti, Guarnieri. A disp.: Calcagno, Gori, Arrighi, Rocchini, Zouhair, Canneti, Iacomino. All.: Lanni<br >SEANO: Gasparri, Palloni, Gori, Sacco, Ciolini, Attucci, Cardini, Sottile, Zenunaj, Pratesi, Rera. A disp.: Barbagallo, Miraka, Sasso. All.: Bonfiglio<br >
ARBITRO: Rrapi di Prato.<br >
RETI: Guarnieri, Cardini, autorete Palloni, Romoli, Gori, Iacomino, Rocchini, Arrighi.
Un ottimo Jolly si impone col rotondo punteggio di 7-1 sui pari età del Seano al termine di un confronto sostanzialmente controllato. Al Nelli di Oste i padroni di casa passano in vantaggio già al 3' grazie ad una pregevole conclusione di Guarnieri che non lascia scampo al portiere. Gli ospiti non demordono e reagiscono con orgoglio trovando il pari al 12' grazie ad una lodevole punizione firmata Cardini. A spezzare l'entusiasmo ci pensa tuttavia l'autogol di Palloni, sfortunato nel gonfiare la propria rete a seguito di un buon anticipo sul diretto avversario. Una segnatura che lascia l'amaro in bocca nella compagine giallo-verde, pronta a recriminare per la dubbia posizione di off-side di D'Orsi, autore del cross che ha dato origine al 2-1. Un duro colpo dal quale il Seano non si riprende, subendo così la terza rete di Romoli. Nella ripresa l'undici di mister Lanni dilaga e trova altre tre reti di pregevole fattura grazie a Gori, Iacomino e Rocchini. Nel terzo tempo gli ospiti provano a portare a casa il parziale collezionando un paio di buone occasioni senza tuttavia centrare il bersaglio. La più clamorosa vede protagonista Zenunaj che, lanciato a rete, è costretto ad arrendersi alla trattenuta del diretto marcatore, punito soltanto con il cartellino giallo. Nel finale arriva così la beffa sotto forma di un penalty assegnato dal direttore di gara per un presunto fallo di Gasparri in uscita bassa. Dal dischetto va Arrighi che non grazia l'estremo difensore, comunque bravo a deviarne il tiro. Episodi che non sottraggono tuttavia nulla ai meriti dei locali, capaci di esprimere individualità di pregio in un collettivo ben organizzato.