- Allievi B GIR.C
- Audace Galluzzo
-
2 - 1
- Santa Maria
AUDACE GALLUZZO: Braggion, Montelatici, Monda, Cei, Ibraliu, Vannini, Trebacchetti, Pieraccini, Mereu, Ampuero, Bicchi R. A disp.: Stellini, Susini, Marazita, Montes, Bicchi G., Nikaj, Paoletti. All.: Antonio Benevento.
S.MARIA: Catarzi, Tofani, Frontuto, Cupo, Giraldi, Lombardo¸ Marchionni, Doce, Michelucci, Ferrigno, Davi. A disp.: Scardigli, Carrone, Di Grande, Zingoni, Palatresi, Viviani, Di Marco. All.: Alfio Palandri.
ARBITRO: Migliorini di Firenze.
RETI: Ampuero, Ferrigno, rig. Bicchi G.
Partita senza punti in palio quella che va di scena sul sintetico del Galluzzo: si aggiudicano il match i padroni di casa imponendosi per 2-1 sulla compagine empolese. Disputa avara di emozioni, padroni di casa privi del solito mordente, ospiti ben compatti e inclini a basare le loro giocate con lanci rapidi per premiare la velocità dei vari Ferrigno e Michelucci. Prima frazione noiosa con un singolare silenzio anche sugli spalti, il gioco proposto da entrambe le contendenti è un batti e ribatti da area ad area e il peggiorare delle condizioni climatiche fa da cornice all'opaca prestazione. Le squadre si annullano a vicenda, gli attaccanti latitano, i centrocampisti non costruiscono gioco e le difese si affidano alla geometria del lancio lungo. Quando tutto sembra incardinato per portare le squadre all'intervallo sul 0-0 i padroni di casa riescono a prendere il sopravvento a centrocampo; prima è Bicchi R. che lancia sul corridoio Mereu che parte rapido trovando la pronta chiusura di Cupo, poco dopo lo scambio veloce dei centrocampisti locali riesce a premiare le punte, palla scodellata in area, Ampuero s'inventa un gesto tecnico non da tutti si coordina per la rovesciata e beffa Catarzi per il vantaggio. Nella ripresa il tema del match non varia da quanto visto nella prima frazione, con il passare del tempo e la gelida pioggia battente le energie in campo si abbassano allora sia Palandri che Benevento attingono dalle panchine, rimescolando interpreti e assetto di gioco, i padroni di casa cercano di chiudere il match, invece un errore del mediano innesca la partenza di Ferrigno bravo a incunearsi tra i due centrali ed eludere il tentativo di chiusura battendo con un rasoterra Braggion per la rete del pareggio che fa esplodere di gioia la panchina empolese e gli infreddoliti spettatori ospiti. La partita sembra prendere il vivo, il Galluzzo ridisegna le geometrie e cerca con più insistenza la profondità; sale in cabina di regia Nikaj che svaria sulla trequarti e innesca Susini, abile in area a liberarsi dell'avversario che per opporsi l'atterra. Per il signor Migliorini non c'è dubbio e concede il penalty, dal dischetto Bicchi G., fulmina Catarzi ponendo il sigillo sulla contesa. Provano gli ospiti a riacciuffare il pareggio ma sul finire è ancora Nikaj a mettersi in evidenza quando dal limite crea un assist perfetto per Marazita che incrocia sul secondo palo mancando di poco la rete. Per il Galluzzo un risultato importante, sul finire i ragazzi hanno dimostrato se ancora ce ne fosse bisogno la voglia e la fame di vincere e battere una squadra compatta e arcigna con belle individualità è un ottimo segnale per il prosieguo del cammino. Plauso ai ragazzi di Mister Palandri, solo la mancata attribuzione dei punti in classifica li penalizza, a conti fatti sarebbero la terza forza del girone con 19 punti e unici a battere l'attuale capolista, chapeau.
AUDACE GALLUZZO: Braggion, Montelatici, Monda, Cei, Ibraliu, Vannini, Trebacchetti, Pieraccini, Mereu, Ampuero, Bicchi R. A disp.: Stellini, Susini, Marazita, Montes, Bicchi G., Nikaj, Paoletti. All.: Antonio Benevento.<br >S.MARIA: Catarzi, Tofani, Frontuto, Cupo, Giraldi, Lombardo¸ Marchionni, Doce, Michelucci, Ferrigno, Davi. A disp.: Scardigli, Carrone, Di Grande, Zingoni, Palatresi, Viviani, Di Marco. All.: Alfio Palandri.<br >
ARBITRO: Migliorini di Firenze. <br >
RETI: Ampuero, Ferrigno, rig. Bicchi G.
Partita senza punti in palio quella che va di scena sul sintetico del Galluzzo: si aggiudicano il match i padroni di casa imponendosi per 2-1 sulla compagine empolese. Disputa avara di emozioni, padroni di casa privi del solito mordente, ospiti ben compatti e inclini a basare le loro giocate con lanci rapidi per premiare la velocità dei vari Ferrigno e Michelucci. Prima frazione noiosa con un singolare silenzio anche sugli spalti, il gioco proposto da entrambe le contendenti è un batti e ribatti da area ad area e il peggiorare delle condizioni climatiche fa da cornice all'opaca prestazione. Le squadre si annullano a vicenda, gli attaccanti latitano, i centrocampisti non costruiscono gioco e le difese si affidano alla geometria del lancio lungo. Quando tutto sembra incardinato per portare le squadre all'intervallo sul 0-0 i padroni di casa riescono a prendere il sopravvento a centrocampo; prima è Bicchi R. che lancia sul corridoio Mereu che parte rapido trovando la pronta chiusura di Cupo, poco dopo lo scambio veloce dei centrocampisti locali riesce a premiare le punte, palla scodellata in area, Ampuero s'inventa un gesto tecnico non da tutti si coordina per la rovesciata e beffa Catarzi per il vantaggio. Nella ripresa il tema del match non varia da quanto visto nella prima frazione, con il passare del tempo e la gelida pioggia battente le energie in campo si abbassano allora sia Palandri che Benevento attingono dalle panchine, rimescolando interpreti e assetto di gioco, i padroni di casa cercano di chiudere il match, invece un errore del mediano innesca la partenza di Ferrigno bravo a incunearsi tra i due centrali ed eludere il tentativo di chiusura battendo con un rasoterra Braggion per la rete del pareggio che fa esplodere di gioia la panchina empolese e gli infreddoliti spettatori ospiti. La partita sembra prendere il vivo, il Galluzzo ridisegna le geometrie e cerca con più insistenza la profondità; sale in cabina di regia Nikaj che svaria sulla trequarti e innesca Susini, abile in area a liberarsi dell'avversario che per opporsi l'atterra. Per il signor Migliorini non c'è dubbio e concede il penalty, dal dischetto Bicchi G., fulmina Catarzi ponendo il sigillo sulla contesa. Provano gli ospiti a riacciuffare il pareggio ma sul finire è ancora Nikaj a mettersi in evidenza quando dal limite crea un assist perfetto per Marazita che incrocia sul secondo palo mancando di poco la rete. Per il Galluzzo un risultato importante, sul finire i ragazzi hanno dimostrato se ancora ce ne fosse bisogno la voglia e la fame di vincere e battere una squadra compatta e arcigna con belle individualità è un ottimo segnale per il prosieguo del cammino. Plauso ai ragazzi di Mister Palandri, solo la mancata attribuzione dei punti in classifica li penalizza, a conti fatti sarebbero la terza forza del girone con 19 punti e unici a battere l'attuale capolista, chapeau.