PIETA' 2004: Parigi, Agostini, Baroncelli, Casa, Cavera, De Luca, Fico, Gualtieri, Panerai, Querci, Rindi, Scappini, Tempestini. All.: Lorenzo Campanile.
ZENITH AUDAX: Drovandi, Bastogi, Bortun, Durgoni, Esposito, Fortunato, Gelli, Giovannelli E., Lazzeri, Mjeshtri, Nicolamarino, Pelagatti. All.: Alessio Rotondo.

RETE: 59' Bastogi.
NOTE. Parziali: 0-0, 0-0, 0-1



Abbiamo il piacere di fare la cronaca di quella che secondo me è stata la più bella partita della stagione della categoria, naturalmente tra quelle alle quali abbiamo assistito. Nell'inevitabile acquitrino dovuto al super annunciato arrivo del maltempo si tenta di giocare sull'irriconoscibile sintetico del campo Faggi, dove i giovani calciatori del G.S.Pietà 2004 ospitano i pari età della Zenith Audax, sotto una pioggia sferzante. Nelle prime fasi di gioco gli amaranto di mister Rotondo sfoggiano una buona personalità, con Giovannelli per lunghi tratti dominatore del centrocampo, e al 7' portano il primo pericolo alla porta della compagine casalinga con Bastogi che conclude a lato di poco. La Pietà alleggerisce la pressione e si affaccia nell'area della Zenith Audax impegnando al 13' Drovandi, estremo della squadra ospite, in una bella deviazione in angolo su un tiro da fuori area di Cavera. In queste condizioni non è facile non solo giocare ma anche mantenere l'equilibrio, ma in qualche modo si arriva alla fine di un primo tempo molto dispendioso sullo 0-0. Alcuni cambi di routine da parte dei mister durante il primo intervallo e si riparte sotto una pioggia ancora insistente. Al 29' su azione di calcio d'angolo è Fortunato, per la Zenith Audax, che ben appostato nei pressi del secondo palo della porta avversaria colpisce di testa, ma il portiere della Pietà 2004 ribatte d'istinto. Al 34' è la volta di De Luca concludere, ma il tiro non risulta pericoloso per la porta della Zenith Audax. Finisce sullo 0-0 anche il secondo tempo, con gli ospiti che hanno avuto maggior possesso palla e la squadra di mister Campanile a giocare di rimessa. Nel secondo breve intervallo si cerca conforto nelle panchine e si alzano gli occhi al cielo, avendo però risposte sconfortanti ! Gli amaranto della Zenith Audax sembrano più decisi nel cercare il gol all'inizio della terza ed ultima frazione e al 44' bella galoppata di Mjeshtri sulla fascia destra che, dopo aver eluso l'intervento di un avversario, mette a centro area un pallone d'oro per Durgoni che si libera bene del difensore e calcia in porta: la palla scheggia il palo alla sinistra di Parigi apparso ormai battuto. Ancora ospiti in avanti con Giovannelli che impegna il portiere della Pietà in angolo. Solo una punizione alta per i padroni di casa ad interrompere una discreta supremazia degli amaranto. Gli ultimi dieci minuti riservano il maggior numero di emozioni, nonostante l'inevitabile stanchezza. Conclusioni di Durgoni per la Zenith Audax e De Luca per la Pietà, entrambe ben intercettate dagli estremi difensori. Al 56' Giovannelli offre un bel pallone a Bastogi che supera il difensore della Pietà 2004 e batte a rete, ma Parigi blocca con sicurezza. Al 59' la più bella azione della partita confezionata dagli ospiti: Drovandi rinvia lungo, Durgoni controlla bene appena oltre il centrocampo e lancia Bastogi sulla sinistra che si libera in bello stile di due avversari e con un colpo sotto mette nel sacco, eludendo il tentativo d'uscita di Parigi, e coronando una bella prestazione personale. E' l' 1-0 per la compagine ospite che chiude la partita. Questa è quanto accaduto ma che forse non giustifica quello che abbiamo dichiarato all'inizio se non si era presenti in una situazione ambientale e meteorologica così estrema che ha fatto emergere quello che di più positivo si vorrebbe sempre ottenere da chiunque lotti per qualcosa. I mister non in panchina ma sotto l'acqua battente ad incitare i loro piccoli calciatori i quali, inzuppati da capo a piedi, hanno dimostrato una forza di volontà invidiabile, un impegno assoluto, una resistenza fisica impensabile, uno spiccato senso di appartenenza che per assurdo porta ad essere contenti che anche la squadra avversaria giochi bene, lotti per cercare una rivalsa nei confronti di quello che oggi era il loro comune nemico: il tempo, che ha cercato di impedire loro di divertirsi e che alla fine dobbiamo ringraziare per quanto ha fatto emergere. Gran bella giornata per giocare a calcio.

G.F. PIETA' 2004: Parigi, Agostini, Baroncelli, Casa, Cavera, De Luca, Fico, Gualtieri, Panerai, Querci, Rindi, Scappini, Tempestini. All.: Lorenzo Campanile.<br >ZENITH AUDAX: Drovandi, Bastogi, Bortun, Durgoni, Esposito, Fortunato, Gelli, Giovannelli E., Lazzeri, Mjeshtri, Nicolamarino, Pelagatti. All.: Alessio Rotondo.<br > RETE: 59' Bastogi.<br >NOTE. Parziali: 0-0, 0-0, 0-1 Abbiamo il piacere di fare la cronaca di quella che secondo me &egrave; stata la pi&ugrave; bella partita della stagione della categoria, naturalmente tra quelle alle quali abbiamo assistito. Nell'inevitabile acquitrino dovuto al super annunciato arrivo del maltempo si tenta di giocare sull'irriconoscibile sintetico del campo Faggi, dove i giovani calciatori del G.S.Piet&agrave; 2004 ospitano i pari et&agrave; della Zenith Audax, sotto una pioggia sferzante. Nelle prime fasi di gioco gli amaranto di mister Rotondo sfoggiano una buona personalit&agrave;, con Giovannelli per lunghi tratti dominatore del centrocampo, e al 7' portano il primo pericolo alla porta della compagine casalinga con Bastogi che conclude a lato di poco. La Piet&agrave; alleggerisce la pressione e si affaccia nell'area della Zenith Audax impegnando al 13' Drovandi, estremo della squadra ospite, in una bella deviazione in angolo su un tiro da fuori area di Cavera. In queste condizioni non &egrave; facile non solo giocare ma anche mantenere l'equilibrio, ma in qualche modo si arriva alla fine di un primo tempo molto dispendioso sullo 0-0. Alcuni cambi di routine da parte dei mister durante il primo intervallo e si riparte sotto una pioggia ancora insistente. Al 29' su azione di calcio d'angolo &egrave; Fortunato, per la Zenith Audax, che ben appostato nei pressi del secondo palo della porta avversaria colpisce di testa, ma il portiere della Piet&agrave; 2004 ribatte d'istinto. Al 34' &egrave; la volta di De Luca concludere, ma il tiro non risulta pericoloso per la porta della Zenith Audax. Finisce sullo 0-0 anche il secondo tempo, con gli ospiti che hanno avuto maggior possesso palla e la squadra di mister Campanile a giocare di rimessa. Nel secondo breve intervallo si cerca conforto nelle panchine e si alzano gli occhi al cielo, avendo per&ograve; risposte sconfortanti ! Gli amaranto della Zenith Audax sembrano pi&ugrave; decisi nel cercare il gol all'inizio della terza ed ultima frazione e al 44' bella galoppata di Mjeshtri sulla fascia destra che, dopo aver eluso l'intervento di un avversario, mette a centro area un pallone d'oro per Durgoni che si libera bene del difensore e calcia in porta: la palla scheggia il palo alla sinistra di Parigi apparso ormai battuto. Ancora ospiti in avanti con Giovannelli che impegna il portiere della Piet&agrave; in angolo. Solo una punizione alta per i padroni di casa ad interrompere una discreta supremazia degli amaranto. Gli ultimi dieci minuti riservano il maggior numero di emozioni, nonostante l'inevitabile stanchezza. Conclusioni di Durgoni per la Zenith Audax e De Luca per la Piet&agrave;, entrambe ben intercettate dagli estremi difensori. Al 56' Giovannelli offre un bel pallone a Bastogi che supera il difensore della Piet&agrave; 2004 e batte a rete, ma Parigi blocca con sicurezza. Al 59' la pi&ugrave; bella azione della partita confezionata dagli ospiti: Drovandi rinvia lungo, Durgoni controlla bene appena oltre il centrocampo e lancia Bastogi sulla sinistra che si libera in bello stile di due avversari e con un colpo sotto mette nel sacco, eludendo il tentativo d'uscita di Parigi, e coronando una bella prestazione personale. E' l' 1-0 per la compagine ospite che chiude la partita. Questa &egrave; quanto accaduto ma che forse non giustifica quello che abbiamo dichiarato all'inizio se non si era presenti in una situazione ambientale e meteorologica cos&igrave; estrema che ha fatto emergere quello che di pi&ugrave; positivo si vorrebbe sempre ottenere da chiunque lotti per qualcosa. I mister non in panchina ma sotto l'acqua battente ad incitare i loro piccoli calciatori i quali, inzuppati da capo a piedi, hanno dimostrato una forza di volont&agrave; invidiabile, un impegno assoluto, una resistenza fisica impensabile, uno spiccato senso di appartenenza che per assurdo porta ad essere contenti che anche la squadra avversaria giochi bene, lotti per cercare una rivalsa nei confronti di quello che oggi era il loro comune nemico: il tempo, che ha cercato di impedire loro di divertirsi e che alla fine dobbiamo ringraziare per quanto ha fatto emergere. Gran bella giornata per giocare a calcio. G.F.