NERI: Pirricone, Cortesi, Arvia, Braschi, Milana, Fabbri, Caiazza, Alfieri, Mealli, Tappetti, Lenari. A disp.: Mungo, Gonnelli, Di Scipio, Badiali, Benucci. All.: Franco Matteuzzi.
V.LIGNANO: Tavanti, Di Matteo Edoardo, Di Matteo Emanuele, Vesevo, Hysenaj, Kalubowilage, Mouden, Rinaldini, Taoss, Bianchi, Saltapari. All.: Dimitri Pasqui.

ARBITRO: Galli sez. Valdarno.

RETI: Alfieri 2, Tappetti 2, Di Scipio, Fabbri 2, Mungo, Badiali.



Ci corrono ben nove reti tra la quart'ultima del campionato e il fanalino di coda Virtus Lignano. Nove reti appunto, due nel primo tempo e sette nella ripresa, dove la squadra di Pasqui ha decisamente spento anticipatamente la propria luce. Nella prima frazione c'è sicuramente maggior competizione, anche se si vede fin da subito che la squadra di Matteuzzi ha un altro passo. Da una disattenzione della difesa del Lignano, Caiazza ruba palla sulla destra e rimette subito al centro per Alfieri, che segue bene il break del compagno e viene ripagato con l'assist per la rete di prima intenzione del numero otto. In fotocopia, con protagonista diverso, la rete del raddoppio a opera di Tappetti, che conclude baciando l'interno del palo e insaccando la palla alle spalle di Tavanti. La Virtus Lignano fatica a reagire e il Neri arrotonda con il tris di Tappetti su penalty. Il poker spetta invece ad Alfieri, che si riprende la scena facendosi toccare corto un calcio di punizione ed esplodendo il siluro dai venti metri, che termina dritto all'angolino basso. I restanti acuti di gloria sono tutti per Fabbri (doppietta, di cui una rete su calcio di rigore), Di Scipio, Mungo (giovane classe 2003 subentrato al posto di Mealli) e Badiali. Il nove a zero del Neri premia la corazzata di Matteuzzi, che oltre a una buona formazione iniziale, può contare anche sulle giovani leve. In questa occasione la panchina dei padroni di casa era formata da sei ragazzi classe 2003: motivo di vanto e orgoglio per la società nerese.

NERI: Pirricone, Cortesi, Arvia, Braschi, Milana, Fabbri, Caiazza, Alfieri, Mealli, Tappetti, Lenari. A disp.: Mungo, Gonnelli, Di Scipio, Badiali, Benucci. All.: Franco Matteuzzi. <br >V.LIGNANO: Tavanti, Di Matteo Edoardo, Di Matteo Emanuele, Vesevo, Hysenaj, Kalubowilage, Mouden, Rinaldini, Taoss, Bianchi, Saltapari. All.: Dimitri Pasqui. <br > ARBITRO: Galli sez. Valdarno.<br > RETI: Alfieri 2, Tappetti 2, Di Scipio, Fabbri 2, Mungo, Badiali. Ci corrono ben nove reti tra la quart'ultima del campionato e il fanalino di coda Virtus Lignano. Nove reti appunto, due nel primo tempo e sette nella ripresa, dove la squadra di Pasqui ha decisamente spento anticipatamente la propria luce. Nella prima frazione c'&egrave; sicuramente maggior competizione, anche se si vede fin da subito che la squadra di Matteuzzi ha un altro passo. Da una disattenzione della difesa del Lignano, Caiazza ruba palla sulla destra e rimette subito al centro per Alfieri, che segue bene il break del compagno e viene ripagato con l'assist per la rete di prima intenzione del numero otto. In fotocopia, con protagonista diverso, la rete del raddoppio a opera di Tappetti, che conclude baciando l'interno del palo e insaccando la palla alle spalle di Tavanti. La Virtus Lignano fatica a reagire e il Neri arrotonda con il tris di Tappetti su penalty. Il poker spetta invece ad Alfieri, che si riprende la scena facendosi toccare corto un calcio di punizione ed esplodendo il siluro dai venti metri, che termina dritto all'angolino basso. I restanti acuti di gloria sono tutti per Fabbri (doppietta, di cui una rete su calcio di rigore), Di Scipio, Mungo (giovane classe 2003 subentrato al posto di Mealli) e Badiali. Il nove a zero del Neri premia la corazzata di Matteuzzi, che oltre a una buona formazione iniziale, pu&ograve; contare anche sulle giovani leve. In questa occasione la panchina dei padroni di casa era formata da sei ragazzi classe 2003: motivo di vanto e orgoglio per la societ&agrave; nerese.