M.M.SUBBIANO: Carbone, Giulianelli, Cerofolini, Falsetti, Nocentini, Ceccherini, Sassoli L., Olivieri G., Sassoli F., Olivieri F., Giovacchini. A disp.: Donati F., Donati L., Falsini. All.: Silvano Donati.
NERI: Pirricone, Lenari, Ardia, Braschi, Cortesi, Milana, Spatola, Caiazza (Mealli, Mungo), Ciccarelli (Righi), Tappetti, Fabbri (Coppolaro). A disp.: Gonnelli. All.: Franco Matteuzzi.

ARBITRO: Renzoni di Arezzo.

RETI: Sassoli L., Tappetti.



Se ci fossimo trovati al bar prima di questa partita, avremmo sicuramente detto che per Subbiano e Neri sarebbe stato fondamentale vincere, rivolgendo un'attenzione peculiare per non perdere. Una partita da tripla, 1X2 per le moderne schedine, perché le due squadre vivono nelle parti basse della graduatoria e cercano il riscatto. Alla fine il verdetto si ferma sul pareggio, sul punto che non fa né male né bene a nessuno. Nel primo tempo il Neri fa la partita, trovando anche il gol che gela Subbiano a fine primo tempo. Il numero dieci Tappetti è freddo come un iceberg sulla doppia conclusione e sulla prima parata del portiere, rispondendo presente al secondo tentativo. La difesa del Subbiano protesta e reclama una posizione di partenza in fuorigioco per il numero dieci ospite, ma l'arbitro Renzoni di Arezzo lascia proseguire convalidando la rete. Nel primo tempo a favore degli ospiti, si segnala anche il tiro in porta di Ciccarelli, che sfiora soltanto la rete. Per il resto gran accozzaglia sulla metà campo, dove ogni pallone può esser quello giusto per passare da una fase di non possesso a quella realizzativa. Nel secondo tempo il Neri esce colpevolmente dalla scena, calando a livello fisico e favorendo l'avanzata e il ritorno del Subbiano. Dopo appena dieci minuti della ripresa, Olivieri F. mette la freccia sulla sinistra e va giù dentro l'area avversaria: per Renzoni non ci sono dubbi. E' calcio di rigore. Dagli undici metri Sassoli L. non perdona e ristabilisce la parità del punteggio. Raggiunto l'uno a uno, il Subbiano cerca di acquisire forza e sicurezza da ogni passaggio riuscito nella tela di casa, e Sassoli L. rappresenta ancora l'uomo più incisivo nel pomeriggio del Subbiano. Per lui, oltre al gol, c'è anche una parte alta della traversa scheggiata dopo una staffilata da fuori area. Il forcing del Subbiano si addensa prevalentemente in quest'occasione, perché la partita continua ad avere come sede di preferenza la metà campo, nella più classica partita da pareggio. Giocando un tempo per uno, Subbiano e Neri si mantengono a tre punti di distanza.

M.M.SUBBIANO: Carbone, Giulianelli, Cerofolini, Falsetti, Nocentini, Ceccherini, Sassoli L., Olivieri G., Sassoli F., Olivieri F., Giovacchini. A disp.: Donati F., Donati L., Falsini. All.: Silvano Donati.<br >NERI: Pirricone, Lenari, Ardia, Braschi, Cortesi, Milana, Spatola, Caiazza (Mealli, Mungo), Ciccarelli (Righi), Tappetti, Fabbri (Coppolaro). A disp.: Gonnelli. All.: Franco Matteuzzi.<br > ARBITRO: Renzoni di Arezzo.<br > RETI: Sassoli L., Tappetti. Se ci fossimo trovati al bar prima di questa partita, avremmo sicuramente detto che per Subbiano e Neri sarebbe stato fondamentale vincere, rivolgendo un'attenzione peculiare per non perdere. Una partita da tripla, 1X2 per le moderne schedine, perch&eacute; le due squadre vivono nelle parti basse della graduatoria e cercano il riscatto. Alla fine il verdetto si ferma sul pareggio, sul punto che non fa n&eacute; male n&eacute; bene a nessuno. Nel primo tempo il Neri fa la partita, trovando anche il gol che gela Subbiano a fine primo tempo. Il numero dieci Tappetti &egrave; freddo come un iceberg sulla doppia conclusione e sulla prima parata del portiere, rispondendo presente al secondo tentativo. La difesa del Subbiano protesta e reclama una posizione di partenza in fuorigioco per il numero dieci ospite, ma l'arbitro Renzoni di Arezzo lascia proseguire convalidando la rete. Nel primo tempo a favore degli ospiti, si segnala anche il tiro in porta di Ciccarelli, che sfiora soltanto la rete. Per il resto gran accozzaglia sulla met&agrave; campo, dove ogni pallone pu&ograve; esser quello giusto per passare da una fase di non possesso a quella realizzativa. Nel secondo tempo il Neri esce colpevolmente dalla scena, calando a livello fisico e favorendo l'avanzata e il ritorno del Subbiano. Dopo appena dieci minuti della ripresa, Olivieri F. mette la freccia sulla sinistra e va gi&ugrave; dentro l'area avversaria: per Renzoni non ci sono dubbi. E' calcio di rigore. Dagli undici metri Sassoli L. non perdona e ristabilisce la parit&agrave; del punteggio. Raggiunto l'uno a uno, il Subbiano cerca di acquisire forza e sicurezza da ogni passaggio riuscito nella tela di casa, e Sassoli L. rappresenta ancora l'uomo pi&ugrave; incisivo nel pomeriggio del Subbiano. Per lui, oltre al gol, c'&egrave; anche una parte alta della traversa scheggiata dopo una staffilata da fuori area. Il forcing del Subbiano si addensa prevalentemente in quest'occasione, perch&eacute; la partita continua ad avere come sede di preferenza la met&agrave; campo, nella pi&ugrave; classica partita da pareggio. Giocando un tempo per uno, Subbiano e Neri si mantengono a tre punti di distanza.