- Berretti GIR.C
- Citta di Pontedera
-
0 - 3
- Pistoiese
PONTEDERA: Betti, Pisani, Sciarabba, Battaglia, Barca, Marseglia (74' Traetta), Manetti, Russo (54' Landi), Sargolini, Veraldi, Malih (70' Scardigli). A disp.: Morgillo, Lupi, Cavalli, Giannecchini, Pacini, Benericetti. All.: Nico Scardigli.
PISTOIESE: Niccolai, Castellani, Fedi, Ghimenti (5' Feroleto), Bellandi, Pandolfi, Alcorace, Ndou, Buccella, Tartaglione (78' Lelli), Tempestini (56' Vezzosi). A disp.: Bon, Tuninetti, Belluomini, Cauterucci Lacedra, Stilli, Prete, Passarelli, Dromedari. All.: Mario Piero Costa.
ARBITRO: Balducci di Empoli, coad. da Rocchi e Scotto di Carrara.
RETI: 25' Fedi, 71' Vezzosi, 90' Buccella.
NOTE: ammoniti 77' Traetta e 79' Veraldi.
Risultato troppo pesante per il Pontedera ma che rispecchia l'andamento dell'incontro, la Pistoiese impone il proprio gioco per oltre 60 minuti, nei quali crea diverse occasioni da goal derivanti da una buona organizzazione di gioco e molta dedizione alle chiusure difensive con tutti gli undici effettivi in campo. Il Pontedera si infrange spesso sulla difesa avversaria, e spreca malamente un paio di grosse palle goal. Dicevamo del risultato forse pesante per i padroni di casa, ma analizzando le vere e nitide occasioni da rete degli ospiti, poteva anche essere più rotondo. Eppure la partita per la Pistoiese non si mette bene perché già al 5' minuto è costretta alla sostituzione di un centrale difensivo. Questa Pistoiese però sembra costruita con tante pedine interscambiabili e dopo un primo periodo di assestamento si propone già in proiezione offensiva con Fedi che al 10' non riesce a deviare la sfera verso la porta di Betti, il quale si ritrova la palla fra le mani grazie ad un rimpallo. Il Pontedera non fa certo la semplice comparsa e un minuto dopo ci prova dal limite dell'area con Malih che calcia comunque abbondantemente fuori. Al 13' Veraldi prova l'eurogoal scagliando un missile terra area da oltre trenta metri, il pallone forte ma centrale viene respinto da Niccolai con qualche affanno. E' comunque la Pistoiese a fare la gara. Al 21' un corner di Tartaglione tagliato verso la porta origina una mischia in area granata, Betti in qualche modo smanaccia il pallone sul quale Bellandi interviene senza riuscire a ribadire in rete. Il goal sembra nell'aria e puntualmente si materializza al 25': da un perfetto schema, sulla fascia sinistra del fronte d'attacco pistoiese Fedi, lanciato da Tartaglione, indirizza un diagonale a fil di palo sul quale Betti non riesce a intervenire. Zero a uno e il Pontedera sembra accusare il colpo, tanto che per oltre dieci minuti l'unico tiro verso lo specchio della porta avversaria lo produce Veraldi al 29', la palla debolmente arriva nella mani di Niccolai. Il momento di crisi degli amaranto non è però sfruttato a dovere dai pistoiesi che al 34' si mangiano un goal con Buccella solo davanti a Betti e due minuti più tardi sfiorano il raddoppio con una rovesciata di Fedi che sfila di poco sul fondo vicino al palo alla sinistra di Betti. Il Pontedera nel finale di tempo produce il suo massimo sforzo alla ricerca del pareggio: prima con Malih al 40' che calcia alto dal limite dell'area poi allo scadere con Sargolini che riesce a superare Niccolai in uscita ma da posizione defilata calcia sul fondo sciupando la più grossa delle occasioni in casa amaranto. La prima frazione si chiude con gli ospiti in vantaggio in virtù di una migliore gestione del pallone e dell'ottima organizzazione dei reparti. La ripresa delle ostilità si apre con il Pontedera decisamente più concentrato dopo un primo tempo un po' sottotono e alla affannosa ricerca del pareggio con Sargolini, che suona la carica deviando di poco a lato un suggerimento di Russo che caparbiamente aveva recuperato la sfera strappandola dai piedi di Feroleto. La Pistoiese si sveglia dal torpore iniziale ricominciando a giocare secondo le geometrie dettate da un ottimo centrocampo, che al 51' porta Tempestini al tiro dal limite dell'area costringendo Betti alla respinta in tuffo. Il Pontedera sembra però aver innescato il giusto ritmo e in tre minuti dal 53' al 56' va per tre volte alla conclusione: Sargolini spara alto da fuori area, Niccolai deve deviare in angolo una saetta di Veraldi e sulla successiva ripartenza Manetti scodella al centro per Sargolini che devia la palla sul fondo. Mister Costa corre ai ripari inserendo forze fresche ed i benefici non tardano ad arrivare: al 62' Fedi chiama alla respinta in tuffo Betti, con un diagonale insidioso che rimbalza davanti al numero 1 granata. Dopo una lunga serie di incursioni stoppate dalla difesa locale il neo entrato Vezzosi, si accentra eludendo l'intervento del diretto avversario, per poi scaricare alle spalle di Betti il pallone del raddoppio ospite. Ora la Pistoiese ha in mano l'incontro, il Pontedera s'innervosisce e qualche intervento troppo rude induce il direttore di gara ad intervenire in maniera più decisa estraendo in sequenza un paio di cartellini gialli. Dopo un salvataggio sulla riga di Castellani, che toglie dalla porta il pallone calciato da Battaglia sopra Niccolai proteso in uscita bassa, la Pistoiese mette al sicuro il risultato con Buccella al 90' che infila Betti superandolo in dribbling per poi depositare il pallone in fondo alla rete. Il Pontedera colpito e ormai senza più energie nervose rischia di capitolare nuovamente al 92' sempre con Buccella che impegna Betti a terra con un rasoterra insidioso. Dopo 4 minuti di recupero la partita si chiude con i giocatori ospiti che festeggiano in mezzo al campo e i granata di Mister Scardigli che mestamente e a testa bassa lasciano il rettangolo di gioco. Partita giocata a buoni ritmi da entrambe le squadre con gli ospiti che mettono in evidenza le proprie caratteristiche di gioco mettendo a nudo qualche difetto di troppo dei padroni di casa che subiscono il palleggio dell'avversario e quando gli orange sembrano aver abbassato la guardia non approfittano delle palle goal concesse. La Pistoiese torna a casa con tre punti meritati e con la consapevolezza dei propri mezzi. Il Pontedera dovrà far presto tesoro degli errori e meditare sulla prestazione negativa per poter giocare alla pari con tante formazioni avversarie.
PONTEDERA: Betti, Pisani, Sciarabba, Battaglia, Barca, Marseglia (74' Traetta), Manetti, Russo (54' Landi), Sargolini, Veraldi, Malih (70' Scardigli). A disp.: Morgillo, Lupi, Cavalli, Giannecchini, Pacini, Benericetti. All.: Nico Scardigli.<br >PISTOIESE: Niccolai, Castellani, Fedi, Ghimenti (5' Feroleto), Bellandi, Pandolfi, Alcorace, Ndou, Buccella, Tartaglione (78' Lelli), Tempestini (56' Vezzosi). A disp.: Bon, Tuninetti, Belluomini, Cauterucci Lacedra, Stilli, Prete, Passarelli, Dromedari. All.: Mario Piero Costa.<br >
ARBITRO: Balducci di Empoli, coad. da Rocchi e Scotto di Carrara.<br >
RETI: 25' Fedi, 71' Vezzosi, 90' Buccella. <br >NOTE: ammoniti 77' Traetta e 79' Veraldi.
Risultato troppo pesante per il Pontedera ma che rispecchia l'andamento dell'incontro, la Pistoiese impone il proprio gioco per oltre 60 minuti, nei quali crea diverse occasioni da goal derivanti da una buona organizzazione di gioco e molta dedizione alle chiusure difensive con tutti gli undici effettivi in campo. Il Pontedera si infrange spesso sulla difesa avversaria, e spreca malamente un paio di grosse palle goal. Dicevamo del risultato forse pesante per i padroni di casa, ma analizzando le vere e nitide occasioni da rete degli ospiti, poteva anche essere più rotondo. Eppure la partita per la Pistoiese non si mette bene perché già al 5' minuto è costretta alla sostituzione di un centrale difensivo. Questa Pistoiese però sembra costruita con tante pedine interscambiabili e dopo un primo periodo di assestamento si propone già in proiezione offensiva con Fedi che al 10' non riesce a deviare la sfera verso la porta di Betti, il quale si ritrova la palla fra le mani grazie ad un rimpallo. Il Pontedera non fa certo la semplice comparsa e un minuto dopo ci prova dal limite dell'area con Malih che calcia comunque abbondantemente fuori. Al 13' Veraldi prova l'eurogoal scagliando un missile terra area da oltre trenta metri, il pallone forte ma centrale viene respinto da Niccolai con qualche affanno. E' comunque la Pistoiese a fare la gara. Al 21' un corner di Tartaglione tagliato verso la porta origina una mischia in area granata, Betti in qualche modo smanaccia il pallone sul quale Bellandi interviene senza riuscire a ribadire in rete. Il goal sembra nell'aria e puntualmente si materializza al 25': da un perfetto schema, sulla fascia sinistra del fronte d'attacco pistoiese Fedi, lanciato da Tartaglione, indirizza un diagonale a fil di palo sul quale Betti non riesce a intervenire. Zero a uno e il Pontedera sembra accusare il colpo, tanto che per oltre dieci minuti l'unico tiro verso lo specchio della porta avversaria lo produce Veraldi al 29', la palla debolmente arriva nella mani di Niccolai. Il momento di crisi degli amaranto non è però sfruttato a dovere dai pistoiesi che al 34' si mangiano un goal con Buccella solo davanti a Betti e due minuti più tardi sfiorano il raddoppio con una rovesciata di Fedi che sfila di poco sul fondo vicino al palo alla sinistra di Betti. Il Pontedera nel finale di tempo produce il suo massimo sforzo alla ricerca del pareggio: prima con Malih al 40' che calcia alto dal limite dell'area poi allo scadere con Sargolini che riesce a superare Niccolai in uscita ma da posizione defilata calcia sul fondo sciupando la più grossa delle occasioni in casa amaranto. La prima frazione si chiude con gli ospiti in vantaggio in virtù di una migliore gestione del pallone e dell'ottima organizzazione dei reparti. La ripresa delle ostilità si apre con il Pontedera decisamente più concentrato dopo un primo tempo un po' sottotono e alla affannosa ricerca del pareggio con Sargolini, che suona la carica deviando di poco a lato un suggerimento di Russo che caparbiamente aveva recuperato la sfera strappandola dai piedi di Feroleto. La Pistoiese si sveglia dal torpore iniziale ricominciando a giocare secondo le geometrie dettate da un ottimo centrocampo, che al 51' porta Tempestini al tiro dal limite dell'area costringendo Betti alla respinta in tuffo. Il Pontedera sembra però aver innescato il giusto ritmo e in tre minuti dal 53' al 56' va per tre volte alla conclusione: Sargolini spara alto da fuori area, Niccolai deve deviare in angolo una saetta di Veraldi e sulla successiva ripartenza Manetti scodella al centro per Sargolini che devia la palla sul fondo. Mister Costa corre ai ripari inserendo forze fresche ed i benefici non tardano ad arrivare: al 62' Fedi chiama alla respinta in tuffo Betti, con un diagonale insidioso che rimbalza davanti al numero 1 granata. Dopo una lunga serie di incursioni stoppate dalla difesa locale il neo entrato Vezzosi, si accentra eludendo l'intervento del diretto avversario, per poi scaricare alle spalle di Betti il pallone del raddoppio ospite. Ora la Pistoiese ha in mano l'incontro, il Pontedera s'innervosisce e qualche intervento troppo rude induce il direttore di gara ad intervenire in maniera più decisa estraendo in sequenza un paio di cartellini gialli. Dopo un salvataggio sulla riga di Castellani, che toglie dalla porta il pallone calciato da Battaglia sopra Niccolai proteso in uscita bassa, la Pistoiese mette al sicuro il risultato con Buccella al 90' che infila Betti superandolo in dribbling per poi depositare il pallone in fondo alla rete. Il Pontedera colpito e ormai senza più energie nervose rischia di capitolare nuovamente al 92' sempre con Buccella che impegna Betti a terra con un rasoterra insidioso. Dopo 4 minuti di recupero la partita si chiude con i giocatori ospiti che festeggiano in mezzo al campo e i granata di Mister Scardigli che mestamente e a testa bassa lasciano il rettangolo di gioco. Partita giocata a buoni ritmi da entrambe le squadre con gli ospiti che mettono in evidenza le proprie caratteristiche di gioco mettendo a nudo qualche difetto di troppo dei padroni di casa che subiscono il palleggio dell'avversario e quando gli orange sembrano aver abbassato la guardia non approfittano delle palle goal concesse. La Pistoiese torna a casa con tre punti meritati e con la consapevolezza dei propri mezzi. Il Pontedera dovrà far presto tesoro degli errori e meditare sulla prestazione negativa per poter giocare alla pari con tante formazioni avversarie.