- Berretti GIR.C
- Arezzo
-
3 - 2
- Olbia
AREZZO: Baicchi, Marsicano, Guidotti, Capogna, Perugini, Barellini, Fiorindi, Salvestroni, Gisti, Metolli, Rampelli
A disp.: Margherito, Ravanelli, Bonfini.hoan, Maresca, Odigwe, Caselli, Meoni, Ricci, Battista, Clarioni, Gallorini. All.: Elvis Abbruscato.
OLBIA: De Iana, Moschini, Puddu, Riehle, Decandia, Marongiu, Casu, Gungui, Alberghina, Selis, Dieng. A disp.: Niccolai, Giua, Vispa, Loddo, Caria, Maludrottu, Lucignano. All.: Giovanni Pittalis.
ARBITRO: Russo sez. Valdarno, coad. da Insana e Palombo sez. Valdarno.
RETI: 43' Gungui, 45' Salvestroni, 49' Barellini, 88' Dieng, 92' autorete pro Arezzo.
Vittoria all'ultimo respiro per la Berretti dell'Arezzo che batte l'Olbia a tempo quasi scaduto al termine di una gara che, seppur ben interpretata dall'inizio, si era complicata nel suo svolgersi. I padroni di casa partono infatti molto forte e in avvio si rendono pericolosi due volte con Salvestroni prima e con Metolli poi, ai quali risponde Dieng, molto pericoloso per la formazione isolana. Al 32' occasione per i locali: sugli sviluppi di un'azione insistita, la palla viene respinta dalla difesa sarda al limite dell'area, dove è ben appostato Guidotti il cui tiro termina di poco fuori misura. Dopo una serie di schermaglie da parte delle due formazioni, il match si sblocca al 43', quando Gungui apre le danze battendo Baicchi con un bel tiro da posizione leggermente defilata. La replica dell'Arezzo però non potrebbe essere più istantanea e al 45' Salvestroni, ben servito da Gisti, sigla un eurogol che strappa gli applausi del pubblico presente. Sulle ali dell'entusiasmo la formazione locale rientra in campo per la ripresa carica a mille e al 49' mette la freccia quando Barellini raccoglie una respinta della difesa ospite conseguente a un tiro di Metolli e firma il punto del due a uno. Nei minuti successivi gli amaranto controllano la situazione e sfiorano la terza rete con i soliti Metolli e Salvestroni, ma all'88' l'Olbia - mai domo - riacciuffa i padroni di casa grazie al gol di Dieng. Lo stesso Dieng però passa nel giro di pochi minuti dalla gioia alla disperazione, perché durante uno degli ultimissimi assalti dell'Arezzo, il giocatore ospite infila involontariamente il pallone nella propria porta, sancendo il definitivo tre a due.
AREZZO: Baicchi, Marsicano, Guidotti, Capogna, Perugini, Barellini, Fiorindi, Salvestroni, Gisti, Metolli, Rampelli<br >A disp.: Margherito, Ravanelli, Bonfini.hoan, Maresca, Odigwe, Caselli, Meoni, Ricci, Battista, Clarioni, Gallorini. All.: Elvis Abbruscato.<br >OLBIA: De Iana, Moschini, Puddu, Riehle, Decandia, Marongiu, Casu, Gungui, Alberghina, Selis, Dieng. A disp.: Niccolai, Giua, Vispa, Loddo, Caria, Maludrottu, Lucignano. All.: Giovanni Pittalis.<br >
ARBITRO: Russo sez. Valdarno, coad. da Insana e Palombo sez. Valdarno.<br >
RETI: 43' Gungui, 45' Salvestroni, 49' Barellini, 88' Dieng, 92' autorete pro Arezzo.
Vittoria all'ultimo respiro per la Berretti dell'Arezzo che batte l'Olbia a tempo quasi scaduto al termine di una gara che, seppur ben interpretata dall'inizio, si era complicata nel suo svolgersi. I padroni di casa partono infatti molto forte e in avvio si rendono pericolosi due volte con Salvestroni prima e con Metolli poi, ai quali risponde Dieng, molto pericoloso per la formazione isolana. Al 32' occasione per i locali: sugli sviluppi di un'azione insistita, la palla viene respinta dalla difesa sarda al limite dell'area, dove è ben appostato Guidotti il cui tiro termina di poco fuori misura. Dopo una serie di schermaglie da parte delle due formazioni, il match si sblocca al 43', quando Gungui apre le danze battendo Baicchi con un bel tiro da posizione leggermente defilata. La replica dell'Arezzo però non potrebbe essere più istantanea e al 45' Salvestroni, ben servito da Gisti, sigla un eurogol che strappa gli applausi del pubblico presente. Sulle ali dell'entusiasmo la formazione locale rientra in campo per la ripresa carica a mille e al 49' mette la freccia quando Barellini raccoglie una respinta della difesa ospite conseguente a un tiro di Metolli e firma il punto del due a uno. Nei minuti successivi gli amaranto controllano la situazione e sfiorano la terza rete con i soliti Metolli e Salvestroni, ma all'88' l'Olbia - mai domo - riacciuffa i padroni di casa grazie al gol di Dieng. Lo stesso Dieng però passa nel giro di pochi minuti dalla gioia alla disperazione, perché durante uno degli ultimissimi assalti dell'Arezzo, il giocatore ospite infila involontariamente il pallone nella propria porta, sancendo il definitivo tre a due.