- Allievi B Regionali
- Sestese
-
5 - 2
- Olimpia Firenze
SESTESE: Tortelli (63' Berni), Stoppa, Sammarco (63' Tognelli), Drovandi, Romeo (62' Cirillo), Borghini (71' Bandinelli), Gambini, Noferi, Fioravanti (54' Frashni), Bonifazi (63' Cioni), Paggetti (61' Bencini). All.: Alessandro Rossi.
OLIMPIA FIRENZE: Marziano, Margheri, Russo (53' Fossi), Bianchi (65' Magnolfi), Viciani, Paggetti, Liberati, Giudice (41' Ghilli), Bianchini (50' Carnevali, 56' Giorgi), Scudocrociato, Consigli (56' Salomone).All.: Riccardo Ferradini.
ARBITRO: Daniel Tridico di Prato.
RETI: 16' Paggetti, 27' Bonifazi, 35' Scudocrociato, 53' Drovandi, 73' Cirillo, 77' Liberati, 82' Bandinelli.
NOTE: espulso Marziano al 50'.
La Sestese conquista i primi tre punti del suo campionato, dopo l'inopinata sconfitta all'esordio, battendo nettamente una volenterosa Olimpia Firenze. La vittoria dei locali è da considerare ineccepibile: i ragazzi di mister Rossi hanno sempre condotto la gara, anche se il gioco espresso non è stato all'altezza delle potenzialità della squadra. E' comunque ovvio che, in questa fase iniziale della stagione, ci siano ancora meccanismi da regolare, ma tra quindici giorni arriverà qui una squadra che si chiama Cattolica Virtus e allora servirà una prestazione complessivamente di ben altro spessore. La gara contro l'Olimpia ha avuto uno svolgimento a senso unico ed è praticamente finita tra il 50' e il 56', quando gli ospiti sono prima rimasti in dieci per l'espulsione del portiere e poi hanno dovuto sostituire per infortunio anche il portiere di riserva e quindi improvvisare come estremo difensore il vice-capitano Scudocrociato. L'avvio della gara è subito vivace e la Sestese prende il comando delle operazioni cercando di costruire gioco sfruttando le fasce, ottenendo i risultati migliori su quella sinistra, dove è molto efficace la catena formata da Sammarco e Paggetti. Ma nella fase iniziale non si registrano azioni particolarmente pericolose in fase di attacco. Il primo vero pericolo per gli ospiti nasce al 13' ed è conseguenza di un calcio di punizione poco oltre il centrocampo: in area svetta (e non sarà l'unica volta) la testa di Drovandi che impatta bene il pallone, mandandolo però a colpire la parte alta della traversa. Un minuto dopo, Bonifazi serve bene a sinistra Paggetti, ma la conclusione è fuori misura. Stessi protagonisti in scena al 16': cross di Bonifazi per Paggetti che elude la trappola del fuorigioco scegliendo bene il tempo di inserimento, stop e perentorio diagonale alla sinistra del portiere. Sulle ali dell'entusiasmo, la Sestese manovra con ancor più scioltezza e va ad un soffio dal raddoppio con Borghini che schiaccia bene di testa, ma trova la grande risposta di Marziano. Gli ospiti cercano di scuotersi e provano una conclusione al 26' con Bianchi che non inquadra lo specchio della porta. Ma al 27' la Sestese graffia ancora e fa veramente male. Un lancio centrale pesca Bonifazi libero sul filo del fuorigioco: il numero 10 si lancia in profondità, evita il portiere e spedisce il pallone in rete. Non c'è una vera reazione dell'Olimpia che si trova ancora a contenere l'intraprendenza della squadra locale che, pur non facendo cose trascendentali, rimane assoluta padrona del campo. L'imponderabilità del gioco del calcio emerge, però, al 35'. Scudocrociato va a battere un calcio di punizione da una venticinquina di metri defilato sulla destra: grande affollamento in area con tutti ad attendere un cross e, invece, il destro del numero 10 pennella una parabola che va ad insaccarsi all'incrocio dei pali, lasciando di stucco Tortelli. Si riapre così, almeno nel punteggio,una partita che sembrava senza storia. Allo scadere del tempo, la Sestese ha una buona opportunità, ma il colpo di testa di Borghini finisce di poco a lato. L'Olimpia si ripresenta in campo con Ghillial posto di Giudice, ma il copione è sempre lo stesso, con i padroni di casa a guidare le danze e vicini al gol al 46', con un gran tiro di Bonifazi che esce di un soffio. Gli ospiti tentano una replica al 48', ma Tortelli esce bene e fa suo il pallone. Ci si avvicina così al momento cruciale della gara. Al 50' Marziano va incontro ad un cross frontale, ma trovandosi fuori area non può abbrancare il pallone con le mani e finisce per respingere goffamente di piede, mandando la sfera sui piedi di Bonifazi che si invola verso la porta e viene steso dal numero 1 ospite pochi centimetri fuori area. L'arbitro sanziona con il cartellino rosso l'intervento dell'estremo difensore e mister Ferradini inserisce Carnevali, togliendo dal campo l'attaccante Bianchini. Il portiere di riserva si presenta sfoderando una grande parata sul calcio di punizione di Paggetti. L'allenatore ospite ridisegna il suo schieramento secondo un logico 4-4-1, ma mentre gli ospiti si stanno riassestando arriva il gol dei locali che riporta a due le lunghezze di vantaggio. Al 53' su azione di calcio d'angolo svetta ancora la testa di Drovandi e questa volta il pallone finisce in rete, carambolando sul palo interno alla destra del portiere. Al 55' altro episodio destinato a pesare sulla gara: Paggetti con la complicità di Margheri manda il pallone contro l'esterno del palo di destra e, nel tentativo di intercettarlo, Carnevali si infortuna ad una mano ed è costretto a lasciare il campo e a recarsi in ospedale per accertamenti. Al suo posto entra Gigli, ma a fungere da portiere va Scudocrociato, chiamato subito all'opera con un rinvio di piede. Mister Rossi spedisce progressivamente in campo tutti i giocatori a sua disposizione e mira alla gestione del risultato, in condizione di palese vantaggio. Ma il punteggio è destinato comunque a variare e, al 73', Cirillo si incunea centralmente e insacca di testa. L'orgoglio dell'Olimpia emerge in occasione del gol di Liberati, fortemente cercato dal grintoso numero 7 ospite. All'82', in pieno recupero, la Sestese realizza il quinto gol con Bandinelli.
Calciatoripiù: come detto in cronaca, molto buona è stata la prova di Sammarco e Paggetti sulla fascia sinistra; da rimarcare anche la sicurezza e l'autorità del capitano Drovandi. Nell'Olimpia una citazione particolare per gli autori dei gol: i generosissimi Liberati e Scudocrociato, costretto a sacrificarsi anche come portiere.
Enrico Badii
SESTESE: Tortelli (63' Berni), Stoppa, Sammarco (63' Tognelli), Drovandi, Romeo (62' Cirillo), Borghini (71' Bandinelli), Gambini, Noferi, Fioravanti (54' Frashni), Bonifazi (63' Cioni), Paggetti (61' Bencini). All.: Alessandro Rossi.<br >OLIMPIA FIRENZE: Marziano, Margheri, Russo (53' Fossi), Bianchi (65' Magnolfi), Viciani, Paggetti, Liberati, Giudice (41' Ghilli), Bianchini (50' Carnevali, 56' Giorgi), Scudocrociato, Consigli (56' Salomone).All.: Riccardo Ferradini.<br >
ARBITRO: Daniel Tridico di Prato.<br >
RETI: 16' Paggetti, 27' Bonifazi, 35' Scudocrociato, 53' Drovandi, 73' Cirillo, 77' Liberati, 82' Bandinelli.<br >NOTE: espulso Marziano al 50'.
La Sestese conquista i primi tre punti del suo campionato, dopo l'inopinata sconfitta all'esordio, battendo nettamente una volenterosa Olimpia Firenze. La vittoria dei locali è da considerare ineccepibile: i ragazzi di mister Rossi hanno sempre condotto la gara, anche se il gioco espresso non è stato all'altezza delle potenzialità della squadra. E' comunque ovvio che, in questa fase iniziale della stagione, ci siano ancora meccanismi da regolare, ma tra quindici giorni arriverà qui una squadra che si chiama Cattolica Virtus e allora servirà una prestazione complessivamente di ben altro spessore. La gara contro l'Olimpia ha avuto uno svolgimento a senso unico ed è praticamente finita tra il 50' e il 56', quando gli ospiti sono prima rimasti in dieci per l'espulsione del portiere e poi hanno dovuto sostituire per infortunio anche il portiere di riserva e quindi improvvisare come estremo difensore il vice-capitano Scudocrociato. L'avvio della gara è subito vivace e la Sestese prende il comando delle operazioni cercando di costruire gioco sfruttando le fasce, ottenendo i risultati migliori su quella sinistra, dove è molto efficace la catena formata da Sammarco e Paggetti. Ma nella fase iniziale non si registrano azioni particolarmente pericolose in fase di attacco. Il primo vero pericolo per gli ospiti nasce al 13' ed è conseguenza di un calcio di punizione poco oltre il centrocampo: in area svetta (e non sarà l'unica volta) la testa di Drovandi che impatta bene il pallone, mandandolo però a colpire la parte alta della traversa. Un minuto dopo, Bonifazi serve bene a sinistra Paggetti, ma la conclusione è fuori misura. Stessi protagonisti in scena al 16': cross di Bonifazi per Paggetti che elude la trappola del fuorigioco scegliendo bene il tempo di inserimento, stop e perentorio diagonale alla sinistra del portiere. Sulle ali dell'entusiasmo, la Sestese manovra con ancor più scioltezza e va ad un soffio dal raddoppio con Borghini che schiaccia bene di testa, ma trova la grande risposta di Marziano. Gli ospiti cercano di scuotersi e provano una conclusione al 26' con Bianchi che non inquadra lo specchio della porta. Ma al 27' la Sestese graffia ancora e fa veramente male. Un lancio centrale pesca Bonifazi libero sul filo del fuorigioco: il numero 10 si lancia in profondità, evita il portiere e spedisce il pallone in rete. Non c'è una vera reazione dell'Olimpia che si trova ancora a contenere l'intraprendenza della squadra locale che, pur non facendo cose trascendentali, rimane assoluta padrona del campo. L'imponderabilità del gioco del calcio emerge, però, al 35'. Scudocrociato va a battere un calcio di punizione da una venticinquina di metri defilato sulla destra: grande affollamento in area con tutti ad attendere un cross e, invece, il destro del numero 10 pennella una parabola che va ad insaccarsi all'incrocio dei pali, lasciando di stucco Tortelli. Si riapre così, almeno nel punteggio,una partita che sembrava senza storia. Allo scadere del tempo, la Sestese ha una buona opportunità, ma il colpo di testa di Borghini finisce di poco a lato. L'Olimpia si ripresenta in campo con Ghillial posto di Giudice, ma il copione è sempre lo stesso, con i padroni di casa a guidare le danze e vicini al gol al 46', con un gran tiro di Bonifazi che esce di un soffio. Gli ospiti tentano una replica al 48', ma Tortelli esce bene e fa suo il pallone. Ci si avvicina così al momento cruciale della gara. Al 50' Marziano va incontro ad un cross frontale, ma trovandosi fuori area non può abbrancare il pallone con le mani e finisce per respingere goffamente di piede, mandando la sfera sui piedi di Bonifazi che si invola verso la porta e viene steso dal numero 1 ospite pochi centimetri fuori area. L'arbitro sanziona con il cartellino rosso l'intervento dell'estremo difensore e mister Ferradini inserisce Carnevali, togliendo dal campo l'attaccante Bianchini. Il portiere di riserva si presenta sfoderando una grande parata sul calcio di punizione di Paggetti. L'allenatore ospite ridisegna il suo schieramento secondo un logico 4-4-1, ma mentre gli ospiti si stanno riassestando arriva il gol dei locali che riporta a due le lunghezze di vantaggio. Al 53' su azione di calcio d'angolo svetta ancora la testa di Drovandi e questa volta il pallone finisce in rete, carambolando sul palo interno alla destra del portiere. Al 55' altro episodio destinato a pesare sulla gara: Paggetti con la complicità di Margheri manda il pallone contro l'esterno del palo di destra e, nel tentativo di intercettarlo, Carnevali si infortuna ad una mano ed è costretto a lasciare il campo e a recarsi in ospedale per accertamenti. Al suo posto entra Gigli, ma a fungere da portiere va Scudocrociato, chiamato subito all'opera con un rinvio di piede. Mister Rossi spedisce progressivamente in campo tutti i giocatori a sua disposizione e mira alla gestione del risultato, in condizione di palese vantaggio. Ma il punteggio è destinato comunque a variare e, al 73', Cirillo si incunea centralmente e insacca di testa. L'orgoglio dell'Olimpia emerge in occasione del gol di Liberati, fortemente cercato dal grintoso numero 7 ospite. All'82', in pieno recupero, la Sestese realizza il quinto gol con Bandinelli. <b>
Calciatoripiù</b>: come detto in cronaca, molto buona è stata la prova di <b>Sammarco e Paggetti</b> sulla fascia sinistra; da rimarcare anche la sicurezza e l'autorità del capitano <b>Drovandi</b>. Nell'Olimpia una citazione particolare per gli autori dei gol: i generosissimi <b>Liberati e Scudocrociato</b>, costretto a sacrificarsi anche come portiere.
Enrico Badii