AQUILA MONTEVARCHI: Angori, Gobbini (Sgaravizzi), Rullo, Borgnoli, Sacchetti, Maccari (Cusano), Ferri (Crecca), Colonna (Donati), Destro, Cioncolini (Fani), Fabbrini (Di Mare). A disp.: Dominici All.: Ferrucci.
TAU ALTOPASCIO: Pieretti, Magini, Muccioli, Federigi, Barsaglini, Pini, Marcellusi (Spitale), Pievani (Pecci), Amato (Verruti), Magini, Sabia (Gaddini). A disp.: Banti, Mei. All.: Maffei.

ARBITRO: Fioraldo Nebiraj sez. Valdarno.

RETI: 7' Marcellusi, 45' Destro, 52' Cioncolini, 60' Amato.



L'ambizione di un club che punta al professionismo e intanto accetta la sfida della Serie D, il blasone di un altro che da anni insegna il modo di fare calcio a livello giovanile. Aquila Montevarchi-Tau offre subito un antipasto degno di una stagione che si preannuncia appassionante incrociando i tacchetti nella prima gara del nuovo campionato. E sono subito emozioni, un saliscendi che attesta il tabellone del punteggio sul due a due finale. Scappano gli ospiti, li raggiungono e li superano a loro volta i locali, fino al definitivo due a due di bomber Amato a metà ripresa. La cronaca. Partono meglio i ragazzi di mister Maffei, che dopo un acuto di Cioncolini tessono pericolose trame offensive. Sono i presupposti del vantaggio di Marcellusi, che si materializza al 7', sugli sviluppi di una palla inattiva che spiove in area locale. Dopo un inizio intimorito, l'Aquila spiega le ali e prova a pungere con Destro e Colonna, ma Pieretti è attento. La ripresa è interpretata con il coltello fra i denti dai padroni di casa, che affrontano a viso aperto una squadra quadrata e dalla notevole cifra tecnica. Caratteristiche diverse, valori simili. Al 45' uno splendido assist filtrante sulla trequarti di Fabbrini proietta l'altro bomber in campo, Destro, a tu per tu con l'estremo difensore ospite, che viene battuto. L'inerzia si sposta in direzione del team di Montevarchi al 52', quando Cioncolini riceve palla al limite dell'area lucchese e lascia partire un tiro imparabile, angolato. È il due a uno dei locali, che resiste però soltanto per 8'. Un'altra palla inattiva è letale per i locali, che non liberano a dovere i propri sedici metri; Amato è ben appostato e, con un gesto tecnico notevole in acrobazia, deposita in tap-in la palla in rete. Le due sfidanti gettano il cuore oltre l'ostacolo, a caccia dei tre punti. Il Tau lo fa con convinzione, ma l'occasione migliore è probabilmente quella di Fani che, in pieno recupero, scappa in contropiede a tu per tu con Pieretti, ma non inquadra il bersaglio. Finisce qui: il due a due va in archivio, assieme a una bella dose di emozioni che hanno caratterizzato i primi 80' di gioco dell'anno fra due squadre destinate a far parlare di sé. In maniera ovviamente positiva.

Calciatoripiù: per l'Aquila Montevarchi Borgnoli in difesa e Destro in avanti. Nel Tau il trio Federigi, Pini, Amato.

AQUILA MONTEVARCHI: Angori, Gobbini (Sgaravizzi), Rullo, Borgnoli, Sacchetti, Maccari (Cusano), Ferri (Crecca), Colonna (Donati), Destro, Cioncolini (Fani), Fabbrini (Di Mare). A disp.: Dominici All.: Ferrucci.<br >TAU ALTOPASCIO: Pieretti, Magini, Muccioli, Federigi, Barsaglini, Pini, Marcellusi (Spitale), Pievani (Pecci), Amato (Verruti), Magini, Sabia (Gaddini). A disp.: Banti, Mei. All.: Maffei.<br > ARBITRO: Fioraldo Nebiraj sez. Valdarno.<br > RETI: 7' Marcellusi, 45' Destro, 52' Cioncolini, 60' Amato. L'ambizione di un club che punta al professionismo e intanto accetta la sfida della Serie D, il blasone di un altro che da anni insegna il modo di fare calcio a livello giovanile. Aquila Montevarchi-Tau offre subito un antipasto degno di una stagione che si preannuncia appassionante incrociando i tacchetti nella prima gara del nuovo campionato. E sono subito emozioni, un saliscendi che attesta il tabellone del punteggio sul due a due finale. Scappano gli ospiti, li raggiungono e li superano a loro volta i locali, fino al definitivo due a due di bomber Amato a met&agrave; ripresa. La cronaca. Partono meglio i ragazzi di mister Maffei, che dopo un acuto di Cioncolini tessono pericolose trame offensive. Sono i presupposti del vantaggio di Marcellusi, che si materializza al 7', sugli sviluppi di una palla inattiva che spiove in area locale. Dopo un inizio intimorito, l'Aquila spiega le ali e prova a pungere con Destro e Colonna, ma Pieretti &egrave; attento. La ripresa &egrave; interpretata con il coltello fra i denti dai padroni di casa, che affrontano a viso aperto una squadra quadrata e dalla notevole cifra tecnica. Caratteristiche diverse, valori simili. Al 45' uno splendido assist filtrante sulla trequarti di Fabbrini proietta l'altro bomber in campo, Destro, a tu per tu con l'estremo difensore ospite, che viene battuto. L'inerzia si sposta in direzione del team di Montevarchi al 52', quando Cioncolini riceve palla al limite dell'area lucchese e lascia partire un tiro imparabile, angolato. &Egrave; il due a uno dei locali, che resiste per&ograve; soltanto per 8'. Un'altra palla inattiva &egrave; letale per i locali, che non liberano a dovere i propri sedici metri; Amato &egrave; ben appostato e, con un gesto tecnico notevole in acrobazia, deposita in tap-in la palla in rete. Le due sfidanti gettano il cuore oltre l'ostacolo, a caccia dei tre punti. Il Tau lo fa con convinzione, ma l'occasione migliore &egrave; probabilmente quella di Fani che, in pieno recupero, scappa in contropiede a tu per tu con Pieretti, ma non inquadra il bersaglio. Finisce qui: il due a due va in archivio, assieme a una bella dose di emozioni che hanno caratterizzato i primi 80' di gioco dell'anno fra due squadre destinate a far parlare di s&eacute;. In maniera ovviamente positiva. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Aquila Montevarchi <b>Borgnoli </b>in difesa e <b>Destro</b> in avanti. Nel Tau il trio <b>Federigi, Pini, Amato</b>.