- Berretti GIR.C
- Arezzo
-
2 - 3
- Viterbese Castrense
AREZZO: Jashari, Barellini, Perugini, Ravanelli, Bonfini, Ba, Gisti, Salvestroni, Daja, Metolli, Caselli. A disp.: Baicchi, Marsicano, Battista, Guidotti, Gallorini, Meoni, Fiorindi, Odigwe, Maresca. All.: Elvis Abbruscato.
VITERBESE CASTRENSE: Rastelli, Capoccia, Di Battista, Petroselli, Chiani, Marzi, Ciucci, Crosta, Piscopiello, Lelli, Fioravanti.
A disp.: Kalborczyk, Tortora, Acampora, Rofena, Frugis, Scappaticci, Portino, Serafini, Bornetti. All.: Spositi.
ARBITRO: Meazzini sez. Valdarno, coad. da Campagnaro e Macripò.
RETI: 8' e 92' Petroselli, 73' Caselli, 75' Chiani, 78' Fiorindi.
NOTE: espulso al 70' Perugini.
Partita dalle mille emozioni quella tra Arezzo e Viterbese, in una sfida equilibrata e ricca di goal, che ha regalato agli spettatori un incontro esaltante ed avvincente. Le due squadre si presentano a questo appuntamento dopo il turno di riposo della settimana scorsa, motivate a conquistare punti importanti per la classifica. L'inizio del match è contraddistinto dall'equilibrio, che viene interrotto bruscamente all'8' quando la Viterbese passa in vantaggio. La rete che sblocca la partita porta la firma di Petroselli, bravo nel trasformare un calcio di rigore assegnato agli ospiti dal direttore di gara Meazzini. Ad esclusione di questo lampo iniziale però la sfida non vive di eccessivi sussulti, con le due squadre che concentrano il proprio gioco nella zona mediana del campo. Prima dell'intervallo i padroni di casa hanno la chance di tornare in parità, ma la conclusione di Gisti da calcio piazzato è respinta dalla difesa guidata da mister Spositi. La seconda frazione vede un immediato forcing offensivo dei ragazzi di mister Abbruscato che già dopo pochi minuti, sfiorano il pareggio con Caselli, impreciso nella conclusione che termina sul fondo. Il tecnico amaranto prova così ad adottare alcune sostituzioni nel tentativo di ravvivare la manovra della propria squadra, ma al 70' la squadra amaranto è costretta a rimanere in dieci a causa dell'espulsione ai danni di Perugini. L'inferiorità numerica sembra scuotere i padroni di casa che tre minuti dopo riagguantano il pareggio per mezzo di Caselli, lucido e preciso nel battere Rastelli. Non trascorrono nemmeno due minuti che la Viterbese si riporta in vantaggio grazie al numero cinque Chiani, bravo a superare l'incolpevole Jashari. Le due squadre perdono le distanze tra i reparti, rendendo la sfida ricca di continui ribaltamenti di fronte. Proprio su uno di essi l'Arezzo raggiunge il pareggio del 2 a 2: la squadra di mister Abbruscato infatti effettua una rapida azione offensiva e conquista un calcio di punizione. Sul punto di battuta si presenta Fiorindi che con una conclusione angolata, batte Rastelli, ristabilendo la parità. La sfida sembra destinata a concludersi senza ulteriori emozioni ed invece, in pieno recupero, arriva la zampata vincente di Petroselli che, con freddezza e autorità, trasforma il suo secondo penalty di giornata, regalando la vittoria alla sua Viterbese che al termine della sfida può ritenersi soddisfatta per la prova di carattere e cuore offerta in campo.
AREZZO: Jashari, Barellini, Perugini, Ravanelli, Bonfini, Ba, Gisti, Salvestroni, Daja, Metolli, Caselli. A disp.: Baicchi, Marsicano, Battista, Guidotti, Gallorini, Meoni, Fiorindi, Odigwe, Maresca. All.: Elvis Abbruscato.<br >VITERBESE CASTRENSE: Rastelli, Capoccia, Di Battista, Petroselli, Chiani, Marzi, Ciucci, Crosta, Piscopiello, Lelli, Fioravanti.<br >A disp.: Kalborczyk, Tortora, Acampora, Rofena, Frugis, Scappaticci, Portino, Serafini, Bornetti. All.: Spositi.<br >
ARBITRO: Meazzini sez. Valdarno, coad. da Campagnaro e Macripò. <br >
RETI: 8' e 92' Petroselli, 73' Caselli, 75' Chiani, 78' Fiorindi.<br >NOTE: espulso al 70' Perugini.
Partita dalle mille emozioni quella tra Arezzo e Viterbese, in una sfida equilibrata e ricca di goal, che ha regalato agli spettatori un incontro esaltante ed avvincente. Le due squadre si presentano a questo appuntamento dopo il turno di riposo della settimana scorsa, motivate a conquistare punti importanti per la classifica. L'inizio del match è contraddistinto dall'equilibrio, che viene interrotto bruscamente all'8' quando la Viterbese passa in vantaggio. La rete che sblocca la partita porta la firma di Petroselli, bravo nel trasformare un calcio di rigore assegnato agli ospiti dal direttore di gara Meazzini. Ad esclusione di questo lampo iniziale però la sfida non vive di eccessivi sussulti, con le due squadre che concentrano il proprio gioco nella zona mediana del campo. Prima dell'intervallo i padroni di casa hanno la chance di tornare in parità, ma la conclusione di Gisti da calcio piazzato è respinta dalla difesa guidata da mister Spositi. La seconda frazione vede un immediato forcing offensivo dei ragazzi di mister Abbruscato che già dopo pochi minuti, sfiorano il pareggio con Caselli, impreciso nella conclusione che termina sul fondo. Il tecnico amaranto prova così ad adottare alcune sostituzioni nel tentativo di ravvivare la manovra della propria squadra, ma al 70' la squadra amaranto è costretta a rimanere in dieci a causa dell'espulsione ai danni di Perugini. L'inferiorità numerica sembra scuotere i padroni di casa che tre minuti dopo riagguantano il pareggio per mezzo di Caselli, lucido e preciso nel battere Rastelli. Non trascorrono nemmeno due minuti che la Viterbese si riporta in vantaggio grazie al numero cinque Chiani, bravo a superare l'incolpevole Jashari. Le due squadre perdono le distanze tra i reparti, rendendo la sfida ricca di continui ribaltamenti di fronte. Proprio su uno di essi l'Arezzo raggiunge il pareggio del 2 a 2: la squadra di mister Abbruscato infatti effettua una rapida azione offensiva e conquista un calcio di punizione. Sul punto di battuta si presenta Fiorindi che con una conclusione angolata, batte Rastelli, ristabilendo la parità. La sfida sembra destinata a concludersi senza ulteriori emozioni ed invece, in pieno recupero, arriva la zampata vincente di Petroselli che, con freddezza e autorità, trasforma il suo secondo penalty di giornata, regalando la vittoria alla sua Viterbese che al termine della sfida può ritenersi soddisfatta per la prova di carattere e cuore offerta in campo.