ROBUR SIENA (3-5-2): Sanfilippo; Cecconi, Nassi, Bordi; Bracciali (84' Bizzarri), Bongini, Miccoli (72' Pasquinuzzi), Ravanelli, Gianneschi; Crisci, Molinari (74' De Carolis). A disp.: Florindi, Aprile, Sabatini, Cecchini, Sheshi, Pelliccia, Airinei. All.: Alessandro Signorini.
OLBIA (3-4-3): Idrissi; Bilea, Lampis, Puddu; Dieng, Marongiu, Caria, Rocca (93' Maludrottu); Selis (70' Moschini), Alberghina, Malatesta (63' Derosas). A disp.: Nicolai, Giua, Cusseddu, Vacca. All.: Giovanni Pittalis.

ARBITRO: Giordano di Grosseto.

RETE: 48' Ravanelli
NOTE: ammonito Bordi. Recupero: 1' + 3'.



Il Siena cerca gli ultimi punti per garantirsi i playoff e migliorare il quarto posto in classifica. Di fronte un avversario non certo irresistibile ma comunque combattivo come l'Olbia, penultimo in graduatoria, e la differenza in campo si vede già dai primi minuti. Al 4' Crisci percorre tutto il lato sinistro del campo ma si fa ipnotizzare dal portiere ospite, Idrissi, che risulterà il migliore dei suoi. Al 9' Gianneschi va via sul fondo e crea scompiglio in area piccola, Molinari non trova il guizzo vincente da due passi. L'Olbia si vede con due iniziative da fuori di Caria e soprattutto Marongiu, il cui sinistro sibila il palo con Sanfilippo in traiettoria. Al 21'scambiano bene Crisci e Bracciali, poi l'attaccante scarica in bocca a Idrissi. Al 22' Marongiu stende Ravanelli al limite; sulla seguente punizione il destro di Miccoli si infrange sulla barriera. Al 24' bel cross di Bracciali, Molinari taglia sul primo palo ma gira alto di testa. Lo spregiudicato 3-4-3 dell'Olbia lascia delle voragini sulle fasce, sulle quali si fiondano gli esterni del Siena, Bracciali e Gianneschi. Proprio Gianneschi serve prima un impreciso Ravanelli, poi vince un contrasto con Dieng e va direttamente al tiro: la palla finisce sull'esterno della rete. Al 34' schema di Miccoli da angolo e Bordi (classe ‘97 sceso dalla prima squadra) impatta bene ma non trova lo specchio. Il monologo bianconero continua: al 36' Crisci potrebbe tirare con Idrissi fuori dai pali e invece frena, rientra sul sinistro e calcia sul primo palo, favorendo il salvataggio del portiere. Dal seguente angolo svetta Nassi, la palla termina alta. Al 41' un vivace Gianneschi ha tutto lo spazio per rientrare ma calcia tra le braccia di Idrissi. L'ultimo tiro del primo tempo lo effettua Crisci su ispirazione di Ravanelli, ma niente da fare, si resta sullo 0-0. La gara però si sblocca in avvio di ripresa; Bracciali allarga per Crisci, cross al bacio per l'accorrente Ravanelli che di testa spiazza Idrissi. La reazione dell'Olbia è tutta in due conclusioni fuori bersaglio di Rocca e Alberghina: il club di Pittalis finirà con nessun tiro nello specchio. Il Siena controlla bene e sfiora il raddoppio in più occasioni. Prima con Bordi da punizione, ma Idrissi vola al sette e concede solo un angolo. Poi con le conclusioni da fuori di Miccoli e Boncini. All'83' bel cross tagliato di Gianneschi, Crisci si divora il gol calciando al volo da pochi passi. Tre minuti dopo tocca a Ravanelli fallire raddoppio e doppietta calciando sul portiere. Al fischio finale gioiscono i bianconeri: mister Signorini vede l'obiettivo play-off. Manca la matematica ma ormai è fatta.
DOPO IL 90'
La voce dagli spogliatoi nel dopo-partita di mister Alessandro Signorini: Siamo quasi ai play-off, abbiamo un buon margine sulla Lucchese ma aspettiamo la matematica certezza. Contro l'Olbia abbiamo tenuto bene il campo creando tantissimo. L'unica recriminazione è che sbagliamo troppo. E' quello che ho rimproverato ai ragazzi nell'intervallo, ogni partita può essere insidiosa, va messa subito sul binario giusto e chiusa quanto prima. Adesso pensiamo alla partita col Tuttocuoio, proveremo a migliorare la posizione in classifica. Il Prato è irraggiungibile, ma Tuttocuoio e Livorno sono alla nostra portata .

Calciatoripiù: Gianneschi (Robur Siena): insieme a Bracciali ha campo aperto per tutta la gara e si inserisce sempre coi tempi giusti. Nassi (Robur Siena): senese, classe 2000, guida la linea difensiva con sicurezza non disdegnando le ripartenze. Idrissi (Olbia): chiude la porta nel primo tempo e nel finale; se il Siena vince di misura il merito è soprattutto suo.

Giuseppe Ingrosso ROBUR SIENA (3-5-2): Sanfilippo; Cecconi, Nassi, Bordi; Bracciali (84' Bizzarri), Bongini, Miccoli (72' Pasquinuzzi), Ravanelli, Gianneschi; Crisci, Molinari (74' De Carolis). A disp.: Florindi, Aprile, Sabatini, Cecchini, Sheshi, Pelliccia, Airinei. All.: Alessandro Signorini.<br >OLBIA (3-4-3): Idrissi; Bilea, Lampis, Puddu; Dieng, Marongiu, Caria, Rocca (93' Maludrottu); Selis (70' Moschini), Alberghina, Malatesta (63' Derosas). A disp.: Nicolai, Giua, Cusseddu, Vacca. All.: Giovanni Pittalis.<br > ARBITRO: Giordano di Grosseto.<br > RETE: 48' Ravanelli<br >NOTE: ammonito Bordi. Recupero: 1' + 3'. Il Siena cerca gli ultimi punti per garantirsi i playoff e migliorare il quarto posto in classifica. Di fronte un avversario non certo irresistibile ma comunque combattivo come l'Olbia, penultimo in graduatoria, e la differenza in campo si vede gi&agrave; dai primi minuti. Al 4' Crisci percorre tutto il lato sinistro del campo ma si fa ipnotizzare dal portiere ospite, Idrissi, che risulter&agrave; il migliore dei suoi. Al 9' Gianneschi va via sul fondo e crea scompiglio in area piccola, Molinari non trova il guizzo vincente da due passi. L'Olbia si vede con due iniziative da fuori di Caria e soprattutto Marongiu, il cui sinistro sibila il palo con Sanfilippo in traiettoria. Al 21'scambiano bene Crisci e Bracciali, poi l'attaccante scarica in bocca a Idrissi. Al 22' Marongiu stende Ravanelli al limite; sulla seguente punizione il destro di Miccoli si infrange sulla barriera. Al 24' bel cross di Bracciali, Molinari taglia sul primo palo ma gira alto di testa. Lo spregiudicato 3-4-3 dell'Olbia lascia delle voragini sulle fasce, sulle quali si fiondano gli esterni del Siena, Bracciali e Gianneschi. Proprio Gianneschi serve prima un impreciso Ravanelli, poi vince un contrasto con Dieng e va direttamente al tiro: la palla finisce sull'esterno della rete. Al 34' schema di Miccoli da angolo e Bordi (classe ‘97 sceso dalla prima squadra) impatta bene ma non trova lo specchio. Il monologo bianconero continua: al 36' Crisci potrebbe tirare con Idrissi fuori dai pali e invece frena, rientra sul sinistro e calcia sul primo palo, favorendo il salvataggio del portiere. Dal seguente angolo svetta Nassi, la palla termina alta. Al 41' un vivace Gianneschi ha tutto lo spazio per rientrare ma calcia tra le braccia di Idrissi. L'ultimo tiro del primo tempo lo effettua Crisci su ispirazione di Ravanelli, ma niente da fare, si resta sullo 0-0. La gara per&ograve; si sblocca in avvio di ripresa; Bracciali allarga per Crisci, cross al bacio per l'accorrente Ravanelli che di testa spiazza Idrissi. La reazione dell'Olbia &egrave; tutta in due conclusioni fuori bersaglio di Rocca e Alberghina: il club di Pittalis finir&agrave; con nessun tiro nello specchio. Il Siena controlla bene e sfiora il raddoppio in pi&ugrave; occasioni. Prima con Bordi da punizione, ma Idrissi vola al sette e concede solo un angolo. Poi con le conclusioni da fuori di Miccoli e Boncini. All'83' bel cross tagliato di Gianneschi, Crisci si divora il gol calciando al volo da pochi passi. Tre minuti dopo tocca a Ravanelli fallire raddoppio e doppietta calciando sul portiere. Al fischio finale gioiscono i bianconeri: mister Signorini vede l'obiettivo play-off. Manca la matematica ma ormai &egrave; fatta. <br ><b>DOPO IL 90'</b><br >La voce dagli spogliatoi nel dopo-partita di mister<b> Alessandro Signorini: Siamo quasi ai play-off, abbiamo un buon margine sulla Lucchese ma aspettiamo la matematica certezza. Contro l'Olbia abbiamo tenuto bene il campo creando tantissimo. L'unica recriminazione &egrave; che sbagliamo troppo. E' quello che ho rimproverato ai ragazzi nell'intervallo, ogni partita pu&ograve; essere insidiosa, va messa subito sul binario giusto e chiusa quanto prima. Adesso pensiamo alla partita col Tuttocuoio, proveremo a migliorare la posizione in classifica. Il Prato &egrave; irraggiungibile, ma Tuttocuoio e Livorno sono alla nostra portata .<br > Calciatoripi&ugrave;: Gianneschi</b> (Robur Siena): insieme a Bracciali ha campo aperto per tutta la gara e si inserisce sempre coi tempi giusti. <b>Nassi</b> (Robur Siena): senese, classe 2000, guida la linea difensiva con sicurezza non disdegnando le ripartenze. <b>Idrissi </b>(Olbia): chiude la porta nel primo tempo e nel finale; se il Siena vince di misura il merito &egrave; soprattutto suo. Giuseppe Ingrosso