PISTOIESE: Niccolai, Prete (60' Tempestini), Viti, Stilli (10' Cauterucci), Bellandi, Ghimenti, Alcorace, Ndou, Fedi, Lacedra (72' Demiri), Tartaglione. A disp.: Bon, Tuninetti, Pandolfi, Mungo, Vezzosi, Sanchez. All.: Mario Piero Costa.
ROBUR SIENA: Sanfilippo, Cecconi, Gianneschi, Miccoli, Aprile, Sabatini, Bracciali, Ravanelli, Crisci (72' De Carolis), Pasquinuzzi (49' Taddei), Molinari (73' Boncini). A disp.: Nesi, Nassi, Cecchini, Bussone, Bizzarri, Sheshi, Pelliccia, Arinei. All: Alessandro Signorini.

ARBITRO: Bertelli di Firenze, coad. da Coco e Caputo di Pisa.
NOTE: ammoniti 38' Viti e 58' Prete.



Partita tatticamente equilibrata, giocata da entrambe le squadre con attenzione ai propri schemi e tecnicamente di buon livello, peccato che il risultato non si sblocchi e la partita conceda pochissime emozioni dalle parti dei due portieri. La Pistoiese esce dal periodo buio che l'aveva vista soccombere quattro volte consecutivamente e il Siena muove e consolida la classifica in ottica post-season restando aggrappato al terzetto di testa. Pronti via e al 3' i padroni di casa reclamano un rigore per un atterramento dubbio di Fedi all'interno dell'area senese, poi non succede praticamente nulla per 25 minuti abbondanti. Il primo timido tiro verso una porta lo scocca Miccoli che dalla lunga distanza calcia abbondantemente a lato. Due minuti più tardi è Crisci che innesca Ravanelli la cui conclusione dal limite finisce di poco a lato. E' un buon momento per i bianconeri che al 30' ci provano con Crisci che raccoglie il traversone dalla bandierina e dai 15 metri batte alto di poco sulla traversa. La Pistoiese non permette agli avanti senesi di presentarsi in area al tiro, concedendo solo battute da lontano come quella che al 35' vede di nuovo Miccoli tentare la conclusione da fuori area senza successo. Contenuto il forcing sterile del Siena, la Pistoiese si affaccia dalle parti di Sanfilippo con Fedi che al 37' calcia centrale sull'incursione in area e poi quando manca un minuto alla conclusione della prima frazione di gioco, strozza troppo il tiro, agevolando l'intervento del portiere bianconero. Primo tempo equilibrato con un leggero predominio degli ospiti nella fase centrale e qualche spunto interessante sulle fasce dove gli esterni corrono molto mettendo in apprensione i rispettivi avversari. Il secondo tempo riprende sulla falsa riga del primo: il Siena gestisce più il pallone e la Pistoiese non concede nulla e cerca di trovare scoperta la difesa ospite sulle fasce. Al 49' Crisci si libera al tiro poco dentro l'area di rigore, ma la mira è imprecisa e il pallone termina a lato. Miccoli, il più attivo dei suoi, al 60' suona la carica dalla lunga distanza senza esito. Sul ribaltamento di fronte la Pistoiese va vicino alla marcatura: Cauterucci si decentra sulla destra, colpisce forte il pallone che diventa un tiro diretto sul primo palo, dove Sanfilippo deve intervenire in presa alta smanacciando la sfera in angolo con l'aiuto del palo. Occasione da goal fortuita ma che dà l'impulso ai padroni di casa di spostare il baricentro delle proprie azioni venti metri più avanti. E i benefici si vedono immediatamente: Lacedra, lanciato verticalmente da Tartaglione, entra in area palla al piede concludendo di poco alto. Al 74' è Demiri che ci prova da lontano con poca fortuna. La Pistoiese ci crede e spinge sull'acceleratore, ma l'accorta difesa senese non lascia spazi, spazzando in fallo laterale, se necessario, i più insidiosi traversoni indirizzati alle tre punte arancioni che ormai stazionano costantemente nella trequarti bianconera. All'83' una spizzata di De Carolis non impensierisce più di tanto Niccolai che invece compie un autentico miracolo sull'attaccante senese quando gli si presenta, al minuto 89, solo davanti alla porta; il portiere arancione rimane in piedi fino all'ultimo per poi andare a bloccare la conclusione dell'attaccante bianconero che ormai pregustava la gioia della rete. Bravo il portiere pistoiese che mai chiamato in causa durante tutto l'incontro, si fa trovare pronto alla fine della partita. L'ultima emozione la produce una punizione di Tartaglione che al 92' sorvola di pochi centimetri l'incrocio dei pali alla sinistra di Sanfilippo. Partita equilibrata e risultato giusto sono i verdetti di una battaglia annunciata ma effettivamente mai entrata nel vivo per la perfetta lettura di gioco dei rispettivi avversari. In pratica la Pistoiese annulla il Siena e viceversa.

PISTOIESE: Niccolai, Prete (60' Tempestini), Viti, Stilli (10' Cauterucci), Bellandi, Ghimenti, Alcorace, Ndou, Fedi, Lacedra (72' Demiri), Tartaglione. A disp.: Bon, Tuninetti, Pandolfi, Mungo, Vezzosi, Sanchez. All.: Mario Piero Costa.<br >ROBUR SIENA: Sanfilippo, Cecconi, Gianneschi, Miccoli, Aprile, Sabatini, Bracciali, Ravanelli, Crisci (72' De Carolis), Pasquinuzzi (49' Taddei), Molinari (73' Boncini). A disp.: Nesi, Nassi, Cecchini, Bussone, Bizzarri, Sheshi, Pelliccia, Arinei. All: Alessandro Signorini.<br > ARBITRO: Bertelli di Firenze, coad. da Coco e Caputo di Pisa.<br >NOTE: ammoniti 38' Viti e 58' Prete. Partita tatticamente equilibrata, giocata da entrambe le squadre con attenzione ai propri schemi e tecnicamente di buon livello, peccato che il risultato non si sblocchi e la partita conceda pochissime emozioni dalle parti dei due portieri. La Pistoiese esce dal periodo buio che l'aveva vista soccombere quattro volte consecutivamente e il Siena muove e consolida la classifica in ottica post-season restando aggrappato al terzetto di testa. Pronti via e al 3' i padroni di casa reclamano un rigore per un atterramento dubbio di Fedi all'interno dell'area senese, poi non succede praticamente nulla per 25 minuti abbondanti. Il primo timido tiro verso una porta lo scocca Miccoli che dalla lunga distanza calcia abbondantemente a lato. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; Crisci che innesca Ravanelli la cui conclusione dal limite finisce di poco a lato. E' un buon momento per i bianconeri che al 30' ci provano con Crisci che raccoglie il traversone dalla bandierina e dai 15 metri batte alto di poco sulla traversa. La Pistoiese non permette agli avanti senesi di presentarsi in area al tiro, concedendo solo battute da lontano come quella che al 35' vede di nuovo Miccoli tentare la conclusione da fuori area senza successo. Contenuto il forcing sterile del Siena, la Pistoiese si affaccia dalle parti di Sanfilippo con Fedi che al 37' calcia centrale sull'incursione in area e poi quando manca un minuto alla conclusione della prima frazione di gioco, strozza troppo il tiro, agevolando l'intervento del portiere bianconero. Primo tempo equilibrato con un leggero predominio degli ospiti nella fase centrale e qualche spunto interessante sulle fasce dove gli esterni corrono molto mettendo in apprensione i rispettivi avversari. Il secondo tempo riprende sulla falsa riga del primo: il Siena gestisce pi&ugrave; il pallone e la Pistoiese non concede nulla e cerca di trovare scoperta la difesa ospite sulle fasce. Al 49' Crisci si libera al tiro poco dentro l'area di rigore, ma la mira &egrave; imprecisa e il pallone termina a lato. Miccoli, il pi&ugrave; attivo dei suoi, al 60' suona la carica dalla lunga distanza senza esito. Sul ribaltamento di fronte la Pistoiese va vicino alla marcatura: Cauterucci si decentra sulla destra, colpisce forte il pallone che diventa un tiro diretto sul primo palo, dove Sanfilippo deve intervenire in presa alta smanacciando la sfera in angolo con l'aiuto del palo. Occasione da goal fortuita ma che d&agrave; l'impulso ai padroni di casa di spostare il baricentro delle proprie azioni venti metri pi&ugrave; avanti. E i benefici si vedono immediatamente: Lacedra, lanciato verticalmente da Tartaglione, entra in area palla al piede concludendo di poco alto. Al 74' &egrave; Demiri che ci prova da lontano con poca fortuna. La Pistoiese ci crede e spinge sull'acceleratore, ma l'accorta difesa senese non lascia spazi, spazzando in fallo laterale, se necessario, i pi&ugrave; insidiosi traversoni indirizzati alle tre punte arancioni che ormai stazionano costantemente nella trequarti bianconera. All'83' una spizzata di De Carolis non impensierisce pi&ugrave; di tanto Niccolai che invece compie un autentico miracolo sull'attaccante senese quando gli si presenta, al minuto 89, solo davanti alla porta; il portiere arancione rimane in piedi fino all'ultimo per poi andare a bloccare la conclusione dell'attaccante bianconero che ormai pregustava la gioia della rete. Bravo il portiere pistoiese che mai chiamato in causa durante tutto l'incontro, si fa trovare pronto alla fine della partita. L'ultima emozione la produce una punizione di Tartaglione che al 92' sorvola di pochi centimetri l'incrocio dei pali alla sinistra di Sanfilippo. Partita equilibrata e risultato giusto sono i verdetti di una battaglia annunciata ma effettivamente mai entrata nel vivo per la perfetta lettura di gioco dei rispettivi avversari. In pratica la Pistoiese annulla il Siena e viceversa.