- Berretti GIR.C
- Olbia
-
1 - 3
- Livorno
OLBIA: Drissi, Riehle, Lampis, Caria, Bilea, Marongiu, Gungui, Puddu, Alberghina, Selis, Dieng. A disp.: Nicolai, Giua, Meloni, Cusseddu, Rocca, Vacca, Maludrottu, De Marcyus, Moschini. All.: Pittalis.
LIVORNO: Romboli, Balleri, Bartolini, Diolaiti, Lischi, Angioli, Folegnani, De Wit, Canessa, Cortopassi, Habumuremyi. A disp.: Puccini, Giachetti, Carlucci, Bozhanaj, Pallecchi, Di Batte, Ciocia.
ARBITRO: Piras di Alghero, coad. da Paolino e Acciaro di Alghero.
RETI: 32' Puddu, 43' Habumuremyi, 84' e 90' Canessa.
Il Livorno si aggrappa al proprio bomber Canessa ed espugna il fortino dell'Olbia in rimonta e a fil di sirena. Una doppietta del numero nove amaranto nelle battute conclusive del match consente infatti alla Berretti del Livorno di archiviare con i tre punti la pratica Olbia e balzare così a quota 41 lunghezze in graduatoria, scavalcando il Tuttocuoio fermato dalla capolista Prato. Esattamente come all'andata, quando il match del Priami terminò sull'uno a uno, i sardi rendono la vita difficile alla formazione avversaria, costretta a inseguire i ragazzi di Pittalis per poi superarli con un guizzo al fotofinish. La gara prende li via su ritmi blandi e il Livorno prova a creare più gioco, riuscendo nell'intento ma senza incidere. A muovere per primi il colpo sono allora i padroni di casa, che al 32' passano in vantaggio grazie al guizzo del proprio numero nove Puddu. La gara si complica per i toscani, che però sono bravissimi - poco prima dell'intervallo, al 43' - ad agguantare il pari grazie al classe '99 Habumuremyi. La ripresa prosegue sul copione del primo tempo, spezzettata da quattro cartellini gialli, tre dei quali sventolarti la team locale, molto aggressivo e tenace, e dalle sostituzioni operate dai due tecnici poco dopo l'ora di gioco. Nel finale però, come anticipato in avvio di cronaca, il Livorno piazza l'assalto decisivo. Scocca l'84' quando Canessa firma infatti il sorpasso; il finale vede l'Olbia proiettarsi in avanti, ma il Livorno gestisce con personalità la situazione e chiude i conti al 90', quando Canessa firma la peronea doppietta che vale anche il definitivo uno a tre. Calciatorepiù: Canessa (Livorno).
OLBIA: Drissi, Riehle, Lampis, Caria, Bilea, Marongiu, Gungui, Puddu, Alberghina, Selis, Dieng. A disp.: Nicolai, Giua, Meloni, Cusseddu, Rocca, Vacca, Maludrottu, De Marcyus, Moschini. All.: Pittalis. <br >LIVORNO: Romboli, Balleri, Bartolini, Diolaiti, Lischi, Angioli, Folegnani, De Wit, Canessa, Cortopassi, Habumuremyi. A disp.: Puccini, Giachetti, Carlucci, Bozhanaj, Pallecchi, Di Batte, Ciocia. <br >
ARBITRO: Piras di Alghero, coad. da Paolino e Acciaro di Alghero. <br >
RETI: 32' Puddu, 43' Habumuremyi, 84' e 90' Canessa.
Il Livorno si aggrappa al proprio bomber Canessa ed espugna il fortino dell'Olbia in rimonta e a fil di sirena. Una doppietta del numero nove amaranto nelle battute conclusive del match consente infatti alla Berretti del Livorno di archiviare con i tre punti la pratica Olbia e balzare così a quota 41 lunghezze in graduatoria, scavalcando il Tuttocuoio fermato dalla capolista Prato. Esattamente come all'andata, quando il match del Priami terminò sull'uno a uno, i sardi rendono la vita difficile alla formazione avversaria, costretta a inseguire i ragazzi di Pittalis per poi superarli con un guizzo al fotofinish. La gara prende li via su ritmi blandi e il Livorno prova a creare più gioco, riuscendo nell'intento ma senza incidere. A muovere per primi il colpo sono allora i padroni di casa, che al 32' passano in vantaggio grazie al guizzo del proprio numero nove Puddu. La gara si complica per i toscani, che però sono bravissimi - poco prima dell'intervallo, al 43' - ad agguantare il pari grazie al classe '99 Habumuremyi. La ripresa prosegue sul copione del primo tempo, spezzettata da quattro cartellini gialli, tre dei quali sventolarti la team locale, molto aggressivo e tenace, e dalle sostituzioni operate dai due tecnici poco dopo l'ora di gioco. Nel finale però, come anticipato in avvio di cronaca, il Livorno piazza l'assalto decisivo. Scocca l'84' quando Canessa firma infatti il sorpasso; il finale vede l'Olbia proiettarsi in avanti, ma il Livorno gestisce con personalità la situazione e chiude i conti al 90', quando Canessa firma la peronea doppietta che vale anche il definitivo uno a tre. <b>Calciatorepiù: Canessa</b> (Livorno).