AREZZO: Baicchi, Marsicano, Perugini, Ravanelli, Barellini, Ba, Gisti, Salvestroni, Metolli, Caselli, Gerardini. A disp.: Jashari, Bonfini, Neri, Battista, Clarioni, Gallorini, Meoni, Maresca, Fiorindi, Daja. All.: Abbruscato.
CARRARESE: Belloni, Giuseppini, Boccardi, Raffo, Galvagno, Pellizzari, Vicini, Macchioni, Gabrielli, Massaro, Paladino. A disp.: Balestri, Imperatrice, Reginato, Giannini, De Luca, Stangoni, Pedrazzi, Aldrovandi. All.: Antonucci.

ARBITRO: Giannetti sez. Valdarno, coad. da Curri e Laici sez. Valdarno.

RETI: 22' Caselli, 40' Giuseppini, 42', 54' e 67' Paladino.



Colpo esterno e prova di forza per la Carrarese del nuovo tecnico Antonucci che espugna il campo dell'Arezzo con un netto 4-1. Gli ospiti partono subito forte ma, dopo aver sfiorato il gol in avvio con Gabrielli prima e Paladino poi, al 22' si ritrovano sotto. L'Arezzo infatti entra bene in partita, ribattendo colpo su colpo e alla prima vera occasione colpisce grazie a Caselli che, approfittando dell'errato intervento in presa aerea del portiere ospite, devia in rete un bel cross dalla fascia destra di Salvestroni. La gara vive il suo punto di svolta - e il suo momento sliding-doors - al 32': l'Arezzo ha una più che ghiotta chance per raddoppiare i conti con un calcio di rigore che però Caselli spedisce sul palo; passano pochi minuti e a segnare allora sono gli ospiti, che agguantano il pari grazie al tocco ravvicinato di Giuseppini che batte Baicchi. I padroni di casa accusano il colpo e al 42' gli ospiti raddoppiano e mettono la freccia: bello il diagonale, potente e preciso, con cui Paladino porta in vantaggio i suoi poco prima dell'intervallo. E proprio Paladini sarà il grande protagonista della ripresa, che si apre subito con un paio di grandi interventi di Baicchi che tengono in corsa i locali. Al 54' però Paladino si riprende le luci della ribalta, battendo ancora l'estremo amaranto da posizione defilata. Dopo aver sfiorato il poker con un calcio piazzato di Massaro, al 67' Paladino completa la personale tripletta firmando anche il definitivo uno a quattro. Nel finale spazio per altre emozioni: prima è Paladino a colpire il palo che nega il quarto gol personale e il quinto degli azzurri ospiti, a tempo quasi scaduto invece i padroni di casa vanno a un passo dalla rete ma Fiorindi non inquadra il bersaglio.

AREZZO: Baicchi, Marsicano, Perugini, Ravanelli, Barellini, Ba, Gisti, Salvestroni, Metolli, Caselli, Gerardini. A disp.: Jashari, Bonfini, Neri, Battista, Clarioni, Gallorini, Meoni, Maresca, Fiorindi, Daja. All.: Abbruscato.<br >CARRARESE: Belloni, Giuseppini, Boccardi, Raffo, Galvagno, Pellizzari, Vicini, Macchioni, Gabrielli, Massaro, Paladino. A disp.: Balestri, Imperatrice, Reginato, Giannini, De Luca, Stangoni, Pedrazzi, Aldrovandi. All.: Antonucci.<br > ARBITRO: Giannetti sez. Valdarno, coad. da Curri e Laici sez. Valdarno.<br > RETI: 22' Caselli, 40' Giuseppini, 42', 54' e 67' Paladino. Colpo esterno e prova di forza per la Carrarese del nuovo tecnico Antonucci che espugna il campo dell'Arezzo con un netto 4-1. Gli ospiti partono subito forte ma, dopo aver sfiorato il gol in avvio con Gabrielli prima e Paladino poi, al 22' si ritrovano sotto. L'Arezzo infatti entra bene in partita, ribattendo colpo su colpo e alla prima vera occasione colpisce grazie a Caselli che, approfittando dell'errato intervento in presa aerea del portiere ospite, devia in rete un bel cross dalla fascia destra di Salvestroni. La gara vive il suo punto di svolta - e il suo momento sliding-doors - al 32': l'Arezzo ha una pi&ugrave; che ghiotta chance per raddoppiare i conti con un calcio di rigore che per&ograve; Caselli spedisce sul palo; passano pochi minuti e a segnare allora sono gli ospiti, che agguantano il pari grazie al tocco ravvicinato di Giuseppini che batte Baicchi. I padroni di casa accusano il colpo e al 42' gli ospiti raddoppiano e mettono la freccia: bello il diagonale, potente e preciso, con cui Paladino porta in vantaggio i suoi poco prima dell'intervallo. E proprio Paladini sar&agrave; il grande protagonista della ripresa, che si apre subito con un paio di grandi interventi di Baicchi che tengono in corsa i locali. Al 54' per&ograve; Paladino si riprende le luci della ribalta, battendo ancora l'estremo amaranto da posizione defilata. Dopo aver sfiorato il poker con un calcio piazzato di Massaro, al 67' Paladino completa la personale tripletta firmando anche il definitivo uno a quattro. Nel finale spazio per altre emozioni: prima &egrave; Paladino a colpire il palo che nega il quarto gol personale e il quinto degli azzurri ospiti, a tempo quasi scaduto invece i padroni di casa vanno a un passo dalla rete ma Fiorindi non inquadra il bersaglio.