- Berretti GIR.C
- Livorno
-
0 - 0
- Lupa Roma
LIVORNO: Romboli, Raimo, Santini, De Wit, Lischi, Angioli, Camarlinghi, Bartolini, Canessa, Cortopassi, Habunuremyi. A disp.: Puccini, Annibale, Salvadori, Bozhanaj, Pallecchi, Diolaiti, Folegnani, Ciocia. All.: Nappi.
LUPA ROMA: Fontebuoni, Bellistri, Raffa, Loiali, Cucciari, Di Giacomo, Dell'Aquila, Barbusca, Gambale, Aureli, Svidercoschi. A disp.: Martina, Frangella, Conti, Saltalamacchia, Baldassi. All.: Carboni.
ARBITRO: Florio di Viareggio, coad. da Pellegrini e Pignatelli di Viareggio.
NOTE: espulso Raimo dopo il 90'.
La sorpresa di giornata arriva dal Priami : una Lupa Roma rimaneggiata ma combattiva e solida come non mai riesce infatti nell'impresa di frenare la corsa di una delle big del campionato. Si complicano allora i piani per la rincorsa alla vetta della classifica da parte degli amaranto di mister Nappi, che impattano a reti inviolate nella gara casalinga contro i romani. Non è bastato ai padroni di casa, come prevedibile, mantenere il comando delle operazioni di gioco per quasi tutti i 90'; gli ospiti infatti si sono sempre fatti trovare pronti per ribattere colpo su colpo e, aiutati da un Fontebuoni in stato di grazia, hanno mantenuto inviolata la propria porta. I locali si sono resi - in ogni caso - protagonisti di una prova piuttosto incolore: sicuramente lontana anni luce da quella, brillante e spigliata, che nel girone di andata aveva consentito ai toscani di espugnare il campo della Lupa con un netto 5-0. Al triplice fischio i padroni di casa perdono contatto con la vetta: il Prato scappa a quota 40 lunghezze, con una gara in meno oltretutto rispetto ai labronici, superati anche dal Tuttocuoio vittorioso di misura sull'Olbia. Da segnalare il nervosismo che caratterizza le ultime fasi del match, caratterizzate da diversi gialli e da un cartellino rosso, quello sventolato dall'arbitro dopo il 90' al numero due locale Raimo.
LIVORNO: Romboli, Raimo, Santini, De Wit, Lischi, Angioli, Camarlinghi, Bartolini, Canessa, Cortopassi, Habunuremyi. A disp.: Puccini, Annibale, Salvadori, Bozhanaj, Pallecchi, Diolaiti, Folegnani, Ciocia. All.: Nappi.<br >LUPA ROMA: Fontebuoni, Bellistri, Raffa, Loiali, Cucciari, Di Giacomo, Dell'Aquila, Barbusca, Gambale, Aureli, Svidercoschi. A disp.: Martina, Frangella, Conti, Saltalamacchia, Baldassi. All.: Carboni. <br >
ARBITRO: Florio di Viareggio, coad. da Pellegrini e Pignatelli di Viareggio.<br >NOTE: espulso Raimo dopo il 90'.
La sorpresa di giornata arriva dal Priami : una Lupa Roma rimaneggiata ma combattiva e solida come non mai riesce infatti nell'impresa di frenare la corsa di una delle big del campionato. Si complicano allora i piani per la rincorsa alla vetta della classifica da parte degli amaranto di mister Nappi, che impattano a reti inviolate nella gara casalinga contro i romani. Non è bastato ai padroni di casa, come prevedibile, mantenere il comando delle operazioni di gioco per quasi tutti i 90'; gli ospiti infatti si sono sempre fatti trovare pronti per ribattere colpo su colpo e, aiutati da un Fontebuoni in stato di grazia, hanno mantenuto inviolata la propria porta. I locali si sono resi - in ogni caso - protagonisti di una prova piuttosto incolore: sicuramente lontana anni luce da quella, brillante e spigliata, che nel girone di andata aveva consentito ai toscani di espugnare il campo della Lupa con un netto 5-0. Al triplice fischio i padroni di casa perdono contatto con la vetta: il Prato scappa a quota 40 lunghezze, con una gara in meno oltretutto rispetto ai labronici, superati anche dal Tuttocuoio vittorioso di misura sull'Olbia. Da segnalare il nervosismo che caratterizza le ultime fasi del match, caratterizzate da diversi gialli e da un cartellino rosso, quello sventolato dall'arbitro dopo il 90' al numero due locale Raimo.