ROBUR SIENA (3-5-2): Sanfilippo; Cecconi, Aprile, Nassi (25' Bizzarri); Bracciali (73' Bongini), Pasquinuzzi (63' De Carolis), Miccoli, Ravanelli, Sabatini; Pelliccia, Crisci. A disposizione: Florindi, Cecchini, Gugliotta, Sheshi, Molinari. All.: Alessandro Signorini.
LIVORNO (4-3-3): Romboli; Raimo, Vitturino, Lischi, Santini; Bartolini (72' Dibatte), Curtopassi, Bardini; Habumuremyi (83' Pallechi), Canessa (80' Ettajani), Camarlinghi. A disp.: Puccini, Angioli, Balleri, Diolaiti, Migotti. All.: Mauro Carboni.

ARBITRO: Cenci di Empoli.

RETI: 50' Habumuremyi, 68' De Carolis.
NOTE: ammoniti Ravanelli, Pelliccia, Cecconi e Bongini, Camarlinghi e Santini. Espulso Crisci. Recupero: 2', 4'.



A sette giorni dalla chiusura del girone di andata, il campionato riparte con un attesissimo derby tra Siena e Livorno. All'andata si imposero i bianconeri per 3-2 grazie ai gol di Taddei e De Bianchi (questa volta infortunati) e alla rete di Crisci, che nel frattempo è diventato miglior marcatore del torneo. Le due squadre occupano attualmente il terzo posto, frutto degli stessi identici risultati: 7 vittorie, 2 pari e 3 sconfitte. Il Livorno, reduce da quattro vittorie di fila (compreso l'1-0 sul Prato), parte forte grazie ad un ispirato Camarlinghi, che si vede neutralizzare da Sanfilippo una grande occasione per passare in vantaggio. Il portiere senese si ripete poco più tardi con un'uscita provvidenziale su Canessa. Il team labronico gioca meglio e va al tiro con Crisaci, poi Camarlinghi se ne va fra tre avversari e cade giù in area: Cenci valuta regolare il contatto con Nassi, che ha la peggio ed è costretto ad uscire; al suo posto Bizzarri che scambia ruolo con Sabatini. Nella ripresa il canovaccio non cambia. Cambia invece il parziale, al minuto 50': ancora Camarlinghi protagonista, palla a Habumuremyi che pesca l'angolino con un preciso rasoterra a incrociare. Al 70' Crisci rovina un'incolore prestazione con un'ingenua scivolata su Raimo. L'arbitro è eccessivamente fiscale ed estrae il cartellino più pesante. Ma l'episodio, anziché abbattere i padroni di casa, provoca l'effetto contrario. Mister Signorini ridisegna la difesa (passando a quattro unità) e cala l'asso dalla manica, De Carolis. Il biondo attaccante senese lo ripaga dopo cinque minuti con un gol alla Messi: serpentina in area di rigore e tocco morbido a beffare Romboli. La reazione del Livorno è tutta in una punizione di Dibatte. E' anzi il Siena a sfiorare il raddoppio, con una bella verticalizzazione di Bongini per De Carolis. Nel finale c'è spazio per un colpo di testa di Camarlinghi. Poi, dopo cinque interminabili minuti di recupero, l'arbitro sancisce un giusto pareggio.
DOPO IL 90'
Siamo andati in difficoltà nel primo tempo perché avevamo delle assenze pesanti alle quali si è aggiunta quella di Nassi - ha commentato a fine gara Alessandro Signorini - Il Livorno merita la posizione in classifica, è in forma e veniva da un 5-0 a Pontedera. Abbiamo comunque retto bene il confronto, non siamo stati brillanti ma devo elogiare i ragazzi per l'impegno. Stiamo lavorando anche per la difesa a quattro che può tornare utile. In dieci e sotto di un gol ci siamo espressi meglio. Non abbiamo rischiato e abbiamo trovato il pari con una prodezza di De Carolis, che poi ha anche avuto una mezza occasione in contropiede . Già, De Carolis, che un anno fa incantava con Argilli e che solo adesso è tornato a disposizione di Signorini. Ha dei numeri importanti - continua il mister - ma lo conosco come voi perché per cinque mesi è stato solo in infermeria. Va centellinato, con la Lupa Roma ha fatto 25', ora 40'. Al rientro dalla sosta potrei lanciarlo dall'inizio . Perché la Berretti bianconera osserverà un turno di riposo, visto il girone ‘zoppo' a tredici squadre, e tornerà in campo ancora in casa con la Carrarese il 4 febbraio. Proverò a recuperare alcuni ragazzi, di sicuro Taddei e Gianneschi. Sfrutteremo questa pausa per recuperare energie .

Calciatoripiù: Sanfilippo (Robur Siena): è determinante nel salvare il risultato nel primo tempo con due interventi sugli attaccanti amaranto. Deve solo migliorare nelle uscite alte. De Carolis (Robur Siena): torna al gol dopo mesi di terapie a bordo campo e lo fa strappando applausi. Tanto di cappello. Camarlinghi (Livorno): è una spanna sopra agli altri. Strappi, dribbling, assist e tanta corsa: in assoluto il migliore in campo.

Giuseppe Ingrosso ROBUR SIENA (3-5-2): Sanfilippo; Cecconi, Aprile, Nassi (25' Bizzarri); Bracciali (73' Bongini), Pasquinuzzi (63' De Carolis), Miccoli, Ravanelli, Sabatini; Pelliccia, Crisci. A disposizione: Florindi, Cecchini, Gugliotta, Sheshi, Molinari. All.: Alessandro Signorini.<br >LIVORNO (4-3-3): Romboli; Raimo, Vitturino, Lischi, Santini; Bartolini (72' Dibatte), Curtopassi, Bardini; Habumuremyi (83' Pallechi), Canessa (80' Ettajani), Camarlinghi. A disp.: Puccini, Angioli, Balleri, Diolaiti, Migotti. All.: Mauro Carboni.<br > ARBITRO: Cenci di Empoli.<br > RETI: 50' Habumuremyi, 68' De Carolis. <br >NOTE: ammoniti Ravanelli, Pelliccia, Cecconi e Bongini, Camarlinghi e Santini. Espulso Crisci. Recupero: 2', 4'. A sette giorni dalla chiusura del girone di andata, il campionato riparte con un attesissimo derby tra Siena e Livorno. All'andata si imposero i bianconeri per 3-2 grazie ai gol di Taddei e De Bianchi (questa volta infortunati) e alla rete di Crisci, che nel frattempo &egrave; diventato miglior marcatore del torneo. Le due squadre occupano attualmente il terzo posto, frutto degli stessi identici risultati: 7 vittorie, 2 pari e 3 sconfitte. Il Livorno, reduce da quattro vittorie di fila (compreso l'1-0 sul Prato), parte forte grazie ad un ispirato Camarlinghi, che si vede neutralizzare da Sanfilippo una grande occasione per passare in vantaggio. Il portiere senese si ripete poco pi&ugrave; tardi con un'uscita provvidenziale su Canessa. Il team labronico gioca meglio e va al tiro con Crisaci, poi Camarlinghi se ne va fra tre avversari e cade gi&ugrave; in area: Cenci valuta regolare il contatto con Nassi, che ha la peggio ed &egrave; costretto ad uscire; al suo posto Bizzarri che scambia ruolo con Sabatini. Nella ripresa il canovaccio non cambia. Cambia invece il parziale, al minuto 50': ancora Camarlinghi protagonista, palla a Habumuremyi che pesca l'angolino con un preciso rasoterra a incrociare. Al 70' Crisci rovina un'incolore prestazione con un'ingenua scivolata su Raimo. L'arbitro &egrave; eccessivamente fiscale ed estrae il cartellino pi&ugrave; pesante. Ma l'episodio, anzich&eacute; abbattere i padroni di casa, provoca l'effetto contrario. Mister Signorini ridisegna la difesa (passando a quattro unit&agrave;) e cala l'asso dalla manica, De Carolis. Il biondo attaccante senese lo ripaga dopo cinque minuti con un gol alla Messi: serpentina in area di rigore e tocco morbido a beffare Romboli. La reazione del Livorno &egrave; tutta in una punizione di Dibatte. E' anzi il Siena a sfiorare il raddoppio, con una bella verticalizzazione di Bongini per De Carolis. Nel finale c'&egrave; spazio per un colpo di testa di Camarlinghi. Poi, dopo cinque interminabili minuti di recupero, l'arbitro sancisce un giusto pareggio.<br ><b>DOPO IL 90' <br > Siamo andati in difficolt&agrave; nel primo tempo perch&eacute; avevamo delle assenze pesanti alle quali si &egrave; aggiunta quella di Nassi </b>- ha commentato a fine gara <b>Alessandro Signorini - Il Livorno merita la posizione in classifica, &egrave; in forma e veniva da un 5-0 a Pontedera. Abbiamo comunque retto bene il confronto, non siamo stati brillanti ma devo elogiare i ragazzi per l'impegno. Stiamo lavorando anche per la difesa a quattro che pu&ograve; tornare utile. In dieci e sotto di un gol ci siamo espressi meglio. Non abbiamo rischiato e abbiamo trovato il pari con una prodezza di De Carolis, che poi ha anche avuto una mezza occasione in contropiede </b>. Gi&agrave;, De Carolis, che un anno fa incantava con Argilli e che solo adesso &egrave; tornato a disposizione di Signorini. <b> Ha dei numeri importanti </b> - continua il mister - <b> ma lo conosco come voi perch&eacute; per cinque mesi &egrave; stato solo in infermeria. Va centellinato, con la Lupa Roma ha fatto 25', ora 40'. Al rientro dalla sosta potrei lanciarlo dall'inizio </b>. Perch&eacute; la Berretti bianconera osserver&agrave; un turno di riposo, visto il girone ‘zoppo' a tredici squadre, e torner&agrave; in campo ancora in casa con la Carrarese il 4 febbraio. <b> Prover&ograve; a recuperare alcuni ragazzi, di sicuro Taddei e Gianneschi. Sfrutteremo questa pausa per recuperare energie .<br > Calciatoripi&ugrave;: Sanfilippo</b> (Robur Siena): &egrave; determinante nel salvare il risultato nel primo tempo con due interventi sugli attaccanti amaranto. Deve solo migliorare nelle uscite alte. <b>De Carolis</b> (Robur Siena): torna al gol dopo mesi di terapie a bordo campo e lo fa strappando applausi. Tanto di cappello. <b>Camarlinghi</b> (Livorno): &egrave; una spanna sopra agli altri. Strappi, dribbling, assist e tanta corsa: in assoluto il migliore in campo. Giuseppe Ingrosso