CERTALDO: Dani, Panichi, Orsi, Salvà, Campioni, Cappelli, Puccini, Nannucci, Falorni, Di Bari, Bandini. A disp.: Migliorini, Lanciotti, Palandri. All.: Paolo Orsi.
ISOLOTTO: Lelli, Marcelli, Luci, Salvi, Ciampini, Siena, Mochi, Mori, Montalti, Signorini, Plavci. A disp.: Di Costanzo, Begest. All.: Francesco Sabbatini.

RETI: Di Bari, 2 Montalti, Salvi, Bandini rig., Palandri, Puccini.



Le poche motivazioni in campo a causa di un verdetto amaro già scritto per entrambe le squadre, retrocesse dal girone di merito, hanno eliminato tatticismi e attenzione al risultato e a guadagnarne è stato sicuramente lo spettacolo: a Certaldo va infatti in scena una gara opazza ricca di capovolgimenti di fronte, azioni, errori e soprattutto gol, ben sette al triplice fischio del direttore di gara. Vince il Certaldo che conquista la quarta vittoria in campionato e riesce ad arrivare così in doppia cifra, mentre per quanto riguarda l'Isolotto l'altalena dei gol alla fine non porta il sorriso. Partono meglio i padroni di casa con Di Bari che risulta il più lesto di tutti nel mettere dentro un batti e ribatti in area. L'Isolotto non sta però a guardare e riesce a riportarsi in pareggio con l'inserimento sulla sinistra di Mochi, che trova la deviazione vincente di Montalti in area. Il gol galvanizza la formazione di Sabbatini che ribalta il risultato con Salvi, servito da Mori. Ad inizio ripresa arriva il pareggio del Certaldo con un calcio di rigore procurato e trasformato da Bandini. La punizione di Montalti vale il nuovo vantaggio dell'Isolotto e la doppietta personale; nonostante la stanchezza i ritmi in campo non si abbassano e si giunge così al punto del 3-3, che nasce da un'azione sulla destra di Puccini: palla a Bandini, scarico per il neo-entrato Palandri che batte il portiere avversario. Nel finale arriva il gol della vittoria dei padroni di casa sugli sviluppi di un contropiede perfetto, da manuale: Campioni serve Salà che smarca Puccini, davanti al portiere mantiene la freddezza e regala a mister Orsi una vittoria che fa sicuramente morale a coronamento di una grande prestazione corale. cTypeface:Bold>
Calciatoripiù: citazione corale per la compagine padrona di casa; Montalti e Salvi i migliori nell'Isolotto.

CERTALDO: Dani, Panichi, Orsi, Salv&agrave;, Campioni, Cappelli, Puccini, Nannucci, Falorni, Di Bari, Bandini. A disp.: Migliorini, Lanciotti, Palandri. All.: Paolo Orsi.<br >ISOLOTTO: Lelli, Marcelli, Luci, Salvi, Ciampini, Siena, Mochi, Mori, Montalti, Signorini, Plavci. A disp.: Di Costanzo, Begest. All.: Francesco Sabbatini. <br > RETI: Di Bari, 2 Montalti, Salvi, Bandini rig., Palandri, Puccini. Le poche motivazioni in campo a causa di un verdetto amaro gi&agrave; scritto per entrambe le squadre, retrocesse dal girone di merito, hanno eliminato tatticismi e attenzione al risultato e a guadagnarne &egrave; stato sicuramente lo spettacolo: a Certaldo va infatti in scena una gara opazza ricca di capovolgimenti di fronte, azioni, errori e soprattutto gol, ben sette al triplice fischio del direttore di gara. Vince il Certaldo che conquista la quarta vittoria in campionato e riesce ad arrivare cos&igrave; in doppia cifra, mentre per quanto riguarda l'Isolotto l'altalena dei gol alla fine non porta il sorriso. Partono meglio i padroni di casa con Di Bari che risulta il pi&ugrave; lesto di tutti nel mettere dentro un batti e ribatti in area. L'Isolotto non sta per&ograve; a guardare e riesce a riportarsi in pareggio con l'inserimento sulla sinistra di Mochi, che trova la deviazione vincente di Montalti in area. Il gol galvanizza la formazione di Sabbatini che ribalta il risultato con Salvi, servito da Mori. Ad inizio ripresa arriva il pareggio del Certaldo con un calcio di rigore procurato e trasformato da Bandini. La punizione di Montalti vale il nuovo vantaggio dell'Isolotto e la doppietta personale; nonostante la stanchezza i ritmi in campo non si abbassano e si giunge cos&igrave; al punto del 3-3, che nasce da un'azione sulla destra di Puccini: palla a Bandini, scarico per il neo-entrato Palandri che batte il portiere avversario. Nel finale arriva il gol della vittoria dei padroni di casa sugli sviluppi di un contropiede perfetto, da manuale: Campioni serve Sal&agrave; che smarca Puccini, davanti al portiere mantiene la freddezza e regala a mister Orsi una vittoria che fa sicuramente morale a coronamento di una grande prestazione corale. cTypeface:Bold> Calciatoripi&ugrave;</b>: citazione corale per la compagine padrona di casa; <b>Montalti </b>e <b>Salvi </b>i migliori nell'Isolotto.