- Allievi B GIR.di Merito
- Isolotto
-
0 - 1
- Settignanese
ISOLOTTO: Lelli, Marcelli, Lucci, Montalti, Ciampini, Siena, Mochi, Tamas, Ricci, Migliorini, Plavci. A disp.: Beges, Salvi. All.: Francesco Sabbatini.
SETTIGNANESE: Consoli, Lavacchi, Mangiagli, Turi, Gentilucci, Vernuccio, Berlincioni, Vicini, Chemello, Giglio, Pasqui. A disp.: Bertone, Bacci, Sorrenti, Brazzini. All.: Federico Socci.
RETI: Pasqui.
Dopo il godurioso successo interno contro la corazzata Santa Maria, la Settignanese di mister Socci mette in cassaforte altri tre punti buoni per avvicinare la zona più nobile della graduatoria e imboccare l'onda lunga verso uno sprint finale di qualità. Nella gara di via Pio Fedi i rossoneri sono bravi a sfruttare nel migliore dei modi una delle poche imprecisioni della retroguardia di casa - bello spunto di Berlincioni e cross teso al centro, portiere e difensori non si intendono sul tempo dell'uscita e così Pasqui può assestare la zampata vincente - per mettere a referto quello che si rivelerà il punto decisivo per l'esito del match. Oltre al sigillo del bomber covercianese, la gara conta comunque una notevole serie di occasioni, dall'una e dall'altra parte: per i diavoletti di Socci sono Bacci (colpo di testa a lato), Berlincioni (pallonetto mal calibrato) e il vivace Vernuccio a sfiorare il raddoppio a più riprese, mentre per quanto concerne l'Isolotto si può ben dire che ai ragazzi di Francesco Sabbatini abbia fatto difetto, più che l'imprecisione nel momento del tiro, un pizzico di lucidità nell'ultimo e decisivo passaggio. Poco da dire invece circa carica di grinta e concentrazione riversata dai padroni di casa nell'ostico impegno contro i diavoletti, e pazienza se al triplice fischio il bottino prende celere la strada verso Settignano, perché il verdetto è univoco per entrambi i collettivi, apparsi ben determinati a chiudere con il sorriso un'annata di grande crescita.
Calciatoripiù : Migliori e Montalti spiccano nel centrocampo locale, mentre in casa Settignanese meritano un plauso la spinta di Lavacchi e il lavoro per la squadra svolto da Chemello.
ISOLOTTO: Lelli, Marcelli, Lucci, Montalti, Ciampini, Siena, Mochi, Tamas, Ricci, Migliorini, Plavci. A disp.: Beges, Salvi. All.: Francesco Sabbatini. <br >SETTIGNANESE: Consoli, Lavacchi, Mangiagli, Turi, Gentilucci, Vernuccio, Berlincioni, Vicini, Chemello, Giglio, Pasqui. A disp.: Bertone, Bacci, Sorrenti, Brazzini. All.: Federico Socci. <br >
RETI: Pasqui.
Dopo il godurioso successo interno contro la corazzata Santa Maria, la Settignanese di mister Socci mette in cassaforte altri tre punti buoni per avvicinare la zona più nobile della graduatoria e imboccare l'onda lunga verso uno sprint finale di qualità. Nella gara di via Pio Fedi i rossoneri sono bravi a sfruttare nel migliore dei modi una delle poche imprecisioni della retroguardia di casa - bello spunto di Berlincioni e cross teso al centro, portiere e difensori non si intendono sul tempo dell'uscita e così Pasqui può assestare la zampata vincente - per mettere a referto quello che si rivelerà il punto decisivo per l'esito del match. Oltre al sigillo del bomber covercianese, la gara conta comunque una notevole serie di occasioni, dall'una e dall'altra parte: per i diavoletti di Socci sono Bacci (colpo di testa a lato), Berlincioni (pallonetto mal calibrato) e il vivace Vernuccio a sfiorare il raddoppio a più riprese, mentre per quanto concerne l'Isolotto si può ben dire che ai ragazzi di Francesco Sabbatini abbia fatto difetto, più che l'imprecisione nel momento del tiro, un pizzico di lucidità nell'ultimo e decisivo passaggio. Poco da dire invece circa carica di grinta e concentrazione riversata dai padroni di casa nell'ostico impegno contro i diavoletti, e pazienza se al triplice fischio il bottino prende celere la strada verso Settignano, perché il verdetto è univoco per entrambi i collettivi, apparsi ben determinati a chiudere con il sorriso un'annata di grande crescita. <b>
Calciatoripiù </b>: <b>Migliori </b>e <b>Montalti</b> spiccano nel centrocampo locale, mentre in casa Settignanese meritano un plauso la spinta di <b>Lavacchi </b>e il lavoro per la squadra svolto da <b>Chemello</b>.