• Allievi B GIR.di Merito
  • Lastrigiana
  • 3 - 0
  • Castelfiorentino


LASTRIGIANA: Messina, Ceccatelli Chesi, Pierattini, Pruneti, Romei, Mori, De Ieso, Fantoni, Mazzoni, Jayawickrama, Attanasio. A disp.: Croci, Brandani, Cappelli, Marani, Vezzi, Martinelli. All.: Michelangelo Massimillo.
CASTELFIORENTINO: Santini, Petrellese, Sarti, Macelloni, Gjikaj, Bandini, Ngameni, Fossi, Capomasi, De Maria, Robaj. A disp.: Del Colombo, Benassi, Gambelli, Gjoni, Nika. All.: Alessandro Reali.

ARBITRO: Palushi di Firenze.

RETI: 13', 27' e 48' Mazzoni, 58' Capomasi.



La Lastrigiana di Michele Massimillo torna a vincere dopo la gara della Rufina conquistando così tre punti importantissimi che la proietta nuovamente in vetta alla classifica assieme al Santa Maria, a sua volta vittorioso fra le mura amiche. Ma è stata tutt'altro che una passeggiata per i locali, che hanno dovuto faticare non poco contro i volitivi avversari. La partenza sorride alla Lastrigiana. E' il 13' quando una precisa sventagliata sulla sinistra premia il puntualissimo inserimento offensivo di Attanasio che guadagna la linea di fondo, inventa un insidioso traversone rasoterra che imbecca sul fronte opposto l'accorrente Fantoni. L'esterno destro controlla e va al tiro, Santini ribatte, la sfera arriva dalle pari di Mazzoni, che ribadisce in rete. Al 27' ecco il 2-0 biancorosso: Attanasio lancia sulla sinistra il veloce Jayawickrama, che giunto sul fondo serve Mazzoni, questi da pochi passi non può che appoggiare in rete per la doppietta personale. Il primo tempo finisce qua. Nella ripresa l'atteggiamento del Castelfiorentino è diverso da quello visto nella prima frazione: grinta, continui raddoppi sul portatore di palla e spavalderia nella metà campo ospiti sono le ricette per provare a rimettere in piedi il match. Le occasioni ospiti fioccano, ma né prima Robaj né poi Capomasi (stupenda conclusione a giro che colpisce la traversa) riescono a superare il portiere di casa. Ben più cinica è invece la formazione di Lastra a Signa, che con un tocco sontuoso a scavalcare il portiere del solito, imprendibile Mazzoni porta a tre le reti di vantaggio. Ma al 58' risponde Capomasi, che si crea lo spazio per la battuta a rete riprovando la conclusione dalla distanza. Questa volta, neppure la traversa può salvare Messina. La palla s'infila in rete e il Castello, anche se la strada resta ancora tutta in salita, rientra prepotentemente in partita. Allorché ci prova prima Capomasi di testa, ma la seconda gioia personale è negata dall'ottimo intervento di Messina. Nel finale da segnalare le occasioni anche per il neoentrato Gjoni e De Ieso (Del Colombo para di piede), ma la gara finisce qua: vincono i biancorossi di casa per tre reti a zero.

LASTRIGIANA: Messina, Ceccatelli Chesi, Pierattini, Pruneti, Romei, Mori, De Ieso, Fantoni, Mazzoni, Jayawickrama, Attanasio. A disp.: Croci, Brandani, Cappelli, Marani, Vezzi, Martinelli. All.: Michelangelo Massimillo.<br >CASTELFIORENTINO: Santini, Petrellese, Sarti, Macelloni, Gjikaj, Bandini, Ngameni, Fossi, Capomasi, De Maria, Robaj. A disp.: Del Colombo, Benassi, Gambelli, Gjoni, Nika. All.: Alessandro Reali.<br > ARBITRO: Palushi di Firenze.<br > RETI: 13', 27' e 48' Mazzoni, 58' Capomasi. La Lastrigiana di Michele Massimillo torna a vincere dopo la gara della Rufina conquistando cos&igrave; tre punti importantissimi che la proietta nuovamente in vetta alla classifica assieme al Santa Maria, a sua volta vittorioso fra le mura amiche. Ma &egrave; stata tutt'altro che una passeggiata per i locali, che hanno dovuto faticare non poco contro i volitivi avversari. La partenza sorride alla Lastrigiana. E' il 13' quando una precisa sventagliata sulla sinistra premia il puntualissimo inserimento offensivo di Attanasio che guadagna la linea di fondo, inventa un insidioso traversone rasoterra che imbecca sul fronte opposto l'accorrente Fantoni. L'esterno destro controlla e va al tiro, Santini ribatte, la sfera arriva dalle pari di Mazzoni, che ribadisce in rete. Al 27' ecco il 2-0 biancorosso: Attanasio lancia sulla sinistra il veloce Jayawickrama, che giunto sul fondo serve Mazzoni, questi da pochi passi non pu&ograve; che appoggiare in rete per la doppietta personale. Il primo tempo finisce qua. Nella ripresa l'atteggiamento del Castelfiorentino &egrave; diverso da quello visto nella prima frazione: grinta, continui raddoppi sul portatore di palla e spavalderia nella met&agrave; campo ospiti sono le ricette per provare a rimettere in piedi il match. Le occasioni ospiti fioccano, ma n&eacute; prima Robaj n&eacute; poi Capomasi (stupenda conclusione a giro che colpisce la traversa) riescono a superare il portiere di casa. Ben pi&ugrave; cinica &egrave; invece la formazione di Lastra a Signa, che con un tocco sontuoso a scavalcare il portiere del solito, imprendibile Mazzoni porta a tre le reti di vantaggio. Ma al 58' risponde Capomasi, che si crea lo spazio per la battuta a rete riprovando la conclusione dalla distanza. Questa volta, neppure la traversa pu&ograve; salvare Messina. La palla s'infila in rete e il Castello, anche se la strada resta ancora tutta in salita, rientra prepotentemente in partita. Allorch&eacute; ci prova prima Capomasi di testa, ma la seconda gioia personale &egrave; negata dall'ottimo intervento di Messina. Nel finale da segnalare le occasioni anche per il neoentrato Gjoni e De Ieso (Del Colombo para di piede), ma la gara finisce qua: vincono i biancorossi di casa per tre reti a zero.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI