LUCCHESE: Kolaj, Silipo, Benetti, Fratini, Rebughini, Marchetti, Bongiorni, Perazzoni, Bragadin, Tonazzini, Granucci. A disp.: Scatena, Bartoli, Giusti, Sebastiani, D'Alessandro, Maccagnola, D'Angelo, Costagli, Nottoli, Fiumicino, Paglierani. All.: Oliviero Di Stefano.
PRATO: Nigro, Mazzoli, Vannucci, Fanni, Coselli, Biagi, Sforzi, Marcellusi, Mrorison, Della Nina, Marini. A disp.: Bertini, Ribeiro, Hoxha R., Hoxha O., Diddi, Lunghi. All.: Andrea Bertini.

ARBITRO: Gionfriddo di Pisa, coad. da Fredianelli di Grosseto e Kika di Pisa.

RETE: 4' Della Nina.
NOTE: espulsi Fratini e Tonazzini.



Missione (delicata) compiuta. Il Prato rientra alla base dopo il primo, difficile impegno del 2017 con tre utilissimi punti in più in classifica. Sono quelli che derivano dal successo dei lanieri in casa di un'ottima Lucchese che, pur penalizzata da alcuni episodi, ha impegnato fino alla fine i quotati rivali di giornata. I ragazzi di Di Stefano scendono in campo con l'obiettivo dei tre punti, tramite i quali accorciare le distanze dalla parte alta della classifica e dai biancoblù nello specifico. Il match però si mette subito male per i padroni di casa. Scocca il 4', infatti, quando Della Nina finalizza un'azione d'attacco dei suoi con un tiro dalla distanza che sorprende Kolaj e termina in fondo al sacco. Dopo qualche minuto interlocutorio, la gara si indirizza per un copione che resta tale fino alla fine. La Lucchese cerca il modo di rimettersi in carreggiata, il Prato copre benissimo gli spazi e prova a pungere a propria volta. Le difese hanno però un ruolo attivo nel far sì che il punteggio non cambi più, di fatto, fino al termine. I locali ci provano con generosità, ma chiudono la contesa addirittura in doppia inferiorità numerica a causa dei rossi rimediati da Fratini e Tonazzini. Nel finale, a 3' dal termine, proteste poi dei rossoneri per un presunto fallo di mano in area pratese, ma l'arbitro non interviene. Al triplice fischio esulta con merito la squadra di Bertini, che inizia con il piede giusto il nuovo anno dopo aver chiuso in attivo il 2016.

LUCCHESE: Kolaj, Silipo, Benetti, Fratini, Rebughini, Marchetti, Bongiorni, Perazzoni, Bragadin, Tonazzini, Granucci. A disp.: Scatena, Bartoli, Giusti, Sebastiani, D'Alessandro, Maccagnola, D'Angelo, Costagli, Nottoli, Fiumicino, Paglierani. All.: Oliviero Di Stefano. <br >PRATO: Nigro, Mazzoli, Vannucci, Fanni, Coselli, Biagi, Sforzi, Marcellusi, Mrorison, Della Nina, Marini. A disp.: Bertini, Ribeiro, Hoxha R., Hoxha O., Diddi, Lunghi. All.: Andrea Bertini. <br > ARBITRO: Gionfriddo di Pisa, coad. da Fredianelli di Grosseto e Kika di Pisa. <br > RETE: 4' Della Nina.<br >NOTE: espulsi Fratini e Tonazzini. Missione (delicata) compiuta. Il Prato rientra alla base dopo il primo, difficile impegno del 2017 con tre utilissimi punti in pi&ugrave; in classifica. Sono quelli che derivano dal successo dei lanieri in casa di un'ottima Lucchese che, pur penalizzata da alcuni episodi, ha impegnato fino alla fine i quotati rivali di giornata. I ragazzi di Di Stefano scendono in campo con l'obiettivo dei tre punti, tramite i quali accorciare le distanze dalla parte alta della classifica e dai biancobl&ugrave; nello specifico. Il match per&ograve; si mette subito male per i padroni di casa. Scocca il 4', infatti, quando Della Nina finalizza un'azione d'attacco dei suoi con un tiro dalla distanza che sorprende Kolaj e termina in fondo al sacco. Dopo qualche minuto interlocutorio, la gara si indirizza per un copione che resta tale fino alla fine. La Lucchese cerca il modo di rimettersi in carreggiata, il Prato copre benissimo gli spazi e prova a pungere a propria volta. Le difese hanno per&ograve; un ruolo attivo nel far s&igrave; che il punteggio non cambi pi&ugrave;, di fatto, fino al termine. I locali ci provano con generosit&agrave;, ma chiudono la contesa addirittura in doppia inferiorit&agrave; numerica a causa dei rossi rimediati da Fratini e Tonazzini. Nel finale, a 3' dal termine, proteste poi dei rossoneri per un presunto fallo di mano in area pratese, ma l'arbitro non interviene. Al triplice fischio esulta con merito la squadra di Bertini, che inizia con il piede giusto il nuovo anno dopo aver chiuso in attivo il 2016.